La parte superiore dell’hopper, per la precisione il cono nasale, ha subito forti danni a causa dei forti venti che hanno imperversato sul Texas nei giorni scorsi, che hanno spezzato i cavi di ormeggio della struttura, rovesciandola a terra. Le immagini riprese e postate su Twitter da residenti locali dello stabilimento di SpaceX a Boca Chica,, mostrano il cono nasale del veicolo steso lateralmente a terra e leggermente accartocciato e aperto in punta A quanto risulta, la struttura è stata trasportata all’interno di un hangar per avviare le riparazioni.
Secondo il CEO di SpaceX, Elon Musk, il danno richiederà alcune settimane per essere riparato.
La starship, ex BFR, è il veicolo di nuova generazione che SpaceX sta sviluppando per trasportare merci e persone in orbita, verso la Luna e verso Marte e forse anche oltre. L’intero sistema consiste in realtà in due grandi componenti: un lanciatore pesante, chiamato Super Heavy, che servirà a proiettare nello spazio il veicolo spaziale vero e proprio, il quale trasporterà carichi fino a 100 tonnellate e fino a 100 uomini tra equipaggio e passeggeri.
Il prototipo danneggiato non è una replica esatta di come sarà la nave stellare finita. Il veicolo di prova è leggermente più corto del design finale previsto per la Starship, e avrà solo tre motori, mentre i piani definitivi ne prevedono sette. Una volta riparato il danno e completato il prototipo, l’azienda eseguirà brevi test detti “hop”. Questi test comportano l’accensione dei motori del veicolo e l’invio del razzo a basse altitudini, per poi effettuare un atterraggio in verticale a terra.
Questa modalità di test ricalca quella utilizzata da SpaceX con il prototipo Grasshopper, con il quale si testarono le capacità di decollo e rientro che poi sarebbero stati mutuati sul Falcon 9 riutilizzabile.
All’inizio della costruzione del veicolo, Musk ha rivelato che vari cambiamenti sono stati apportati al design della nave stellare: ora la maggior parte del veicolo sarà invece realizzata in lega di acciaio inossidabile, un materiale che Musk sostiene possa resistere a temperature altissime e rimanere comunque forte. Inoltre, i motori Raptor del veicolo hanno subito una riprogettazione apparentemente radicale.
Lo sviluppo e alcuni processi di produzione dei motori Raptor saranno realizzati ad Hawthorne, in California.