Jack, il cane guerriero

Se c’è qualcosa che unisce le persone in questa valle più del loro amore per gli sport sulla neve, la natura selvaggia o la bellezza naturale, dovrebbero essere i cani. I cani sono parte integrante di molti nuclei familiari della Valle, che con i loro amici a quattro zampe fanno escursioni, fanno la spesa e, spesso, ci lavorano anche insieme.
E mentre la maggior parte delle famiglie della Valle celebrava il giorno del Ringraziamento a casa, un piccolo amico peloso trascorreva il suo da solo all’aria aperta. Jack, un mix di Scottish Terrier e Australian Cattle Dog, dopo essere stato separato dal suo proprietario durante un’escursione, è rimasto nell’area di Red Hill senza cibo né acqua per 19 giorni.
John Rogger ha perso di vista il suo cane la mattina dell’8 novembre dopo essere caduto vicino all’inizio del sentiero di Mushroom Rock. Dopo aver trascorso quasi un’ora cercando di tornare al luogo in cui si erano separati, si era rassegnato alla scomparsa del suo amico Jack.
Rogger e un gruppo di suoi amici in seguito tornarono nella zona della scomparsa con il cane di uno di loro per cercare di rintracciare Jack. John, per giorni, ha percorso 15-20 chilometri a piedi alla ricerca di Jack.
Dopo un calvario di quasi tre settimane, Jack è stato trovato vicino all’incrocio tra la Highway 82 e la 133, da un uomo di nome Jackson. Secondo lui, “Jack era bloccato geograficamente in un punto difficile, bloccato dall’autostrada e con una ripida scogliera alle sue spalle“. Jackson, un altro soccorritore di nome Avalon, e una coppia con la loro figlia adolescente hanno assistito il cane, prima di portarlo all’Alpine Animal Hospital per le cure.
Rogger crede che il suo cane abbia utilizzato le ultime energie per farsi trovare e probabilmente non sarebbe durato un altro giorno là fuori. “Sono eternamente grato per tutto il supporto che abbiamo avuto dalla comunità. Ogni volta che io e Pixie (il cane di Erikas) facevamo un’escursione su Mushroom Rock, ci facevamo coinvolgere dagli altri escursionisti per tenerli d’occhio“.
Nel periodo trascorso nella natura selvaggia, Jack ha perso quasi la metà del suo peso corporeo, ha sofferto di una disidratazione estrema che ha causato gravi danni ai reni e al fegato, influenzando i suoi livelli di enzimi e gonfiore del cervello. Il gonfiore del cervello ha rilasciato muco, provocando sanguinamento dal naso e dalla bocca.
A causa della disidratazione, gli occhi di Jack erano iniettati di sangue. Jack è in cura con “farmaci che riducono i livelli di sodio che provocano gonfiore nel cervello“. Sebbene questo processo richieda un po’ di tempo, tutto sta procedendo bene. I veterinari dell’Alpine lo controllano giorno per giorno, monitorando la sua salute prima di stabilire quando potrà tornare a casa.
Recentemente, Rogger ha portato una cuccia da casa per aiutare il recupero di Jack. All’Alpine Animal Hospital, il personale lo ha soprannominato “Warrior Jack“, a causa della sua implacabile voglia di vivere.
Il cane è diventato una specie di celebrità locale nella valle.