Negli ultimi anni, il mondo della cannabis si è fatto sempre più variegato, con un’offerta di semi che spazia dalle varietà CBD a quelle con alte concentrazioni di THC. Sebbene soggetta a forti limitazioni legali in molti paesi, quest’ultima categoria continua ad attirare l’interesse di appassionati, ricercatori e collezionisti. Per farti un’idea delle varietà più ricercate può dare un’occhiata alla gamma offerta da Sensoryseeds, che propone sementi molto apprezzate a livello internazionale. Ma quali sono i semi di marijuana con THC più famosi al mondo? Ecco cinque nomi che hanno fatto la storia.
White Widow, la leggenda olandese
Impossibile non iniziare con lei. È una delle varietà più celebri di sempre, un’icona nata negli anni novanta nei Paesi Bassi. Questo ibrido a predominanza indica è noto per il suo alto contenuto di THC, che può superare il 20%, e per l’effetto potente ma equilibrato, capace di unire un’intensa sensazione fisica a una spinta euforica a livello mentale. Il suo nome deriva da una caratteristica estetica: i boccioli sono ricoperti da una fitta coltre di tricomi bianchi che le danno un aspetto “glaciale”. È una presenza fissa nei coffeeshop di Amsterdam e per molti intenditori è sinonimo di qualità.
Amnesia Haze, energia e creatività
Se la White Widow è la regina delle indica, Amnesia Haze è l’emblema delle sativa. Con un contenuto di THC che può toccare anche il 25%, questa varietà è conosciuta per i suoi effetti energizzanti, quasi psichedelici. Ha una genetica complessa, frutto di incroci tra varietà provenienti da Giamaica, Laos e Afghanistan. Il risultato è una pianta dai profumi agrumati e terrosi, amata da chi cerca ispirazione e vitalità. Non è raro trovarla nei menù dei negozi specializzati americani e nei coffeeshop europei.
OG Kush, il simbolo della West Coast
Dire “OG Kush” è come dire California. Questo ibrido con THC elevato (tra il 20% e il 25%) ha avuto un impatto enorme sulla cultura della cannabis negli Stati Uniti, diventando la base genetica per decine di ibridi successivi. Ha un aroma inconfondibile: un mix pungente di limone, note terrose e fuel (quel tipico odore acre e intenso, simile a quello della benzina) che l’ha resa una delle preferite sia tra i consumatori ricreativi sia tra i pazienti che usano cannabis per scopi terapeutici. Il nome “OG” viene spesso interpretato come “Original Gangster”, anche se alcuni sostengono che stia per “Ocean Grown”.
Northern Lights, un classico che non va mai fuori moda
Un’altra varietà che ha lasciato il segno. Considerata una delle piante madri della cannabis moderna, è famosa per la sua resistenza, la fioritura rapida e l’effetto rilassante, tipico della varietà “indica pure”. Con livelli di THC che vanno dal 16% al 21%, Northern Lights è apprezzata per la sua capacità di indurre uno stato di quiete profonda, ideale per la sera o per chi vuole combattere stress e insonnia. I suoi aromi sono dolci, speziati e leggermente muschiati.
Girl Scout Cookies, dolce ma potente
L’ultima della lista, ma solo in ordine cronologico. Spesso abbreviata in GSC, nasce da un incrocio tra “OG Kush” e “Durban Poison”. Questa varietà statunitense è diventata una vera star grazie al suo sapore dolce e terroso e a un effetto bilanciato che rilassa il corpo senza appesantire troppo la mente. Con un contenuto medio di THC attorno al 22%, è una delle preferite per l’uso ricreativo, ma viene anche utilizzata per alleviare dolori cronici, nausea e perdita di appetito. Le sue infiorescenze compatte e colorate la rendono anche molto apprezzata da chi colleziona genetiche pregiate.
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📘 Leggi la guida su AmazonAlcune di queste varietà non sono diventate celebri solo per le loro caratteristiche botaniche, ma anche per gli effetti che molti associano a una maggiore ispirazione artistica e libertà espressiva. Il legame tra cannabis e creatività è oggetto di diversi studi che suggeriscono che l’uso di cannabis possa favorire la liberazione mentale e stimolare la creatività. Tuttavia, bisogna sempre tenere in considerazione le differenze individuali e l’impatto che può avere a lungo termine. Come con qualsiasi sostanza, è fondamentale un uso consapevole, in un contesto che rispetti le leggi locali.