domenica, Gennaio 12, 2025
Migliori casinò non AAMS in Italia
HomeTecnologiaEthereum: la nuova blockchain riduce drasticamente il consumo di energia

Ethereum: la nuova blockchain riduce drasticamente il consumo di energia

La blockchain di Ethereum ha ridotto la il consumo di energia grazie all'aggiornamento del software Merge

La blockchain di Ethereum riduce il consumo di energia grazie all’aggiornamento del software Merge. A dirlo è stato il suo inventore e co-fondatore in data 15 settembre tramite un tweet. Il nuovo sistema utilizzerà il 99,95% di energia in meno, secondo la Ethereum Foundation. L’aggiornamento, che cambia il modo in cui avvengono le transazioni e il modo in cui vengono creati i token ether, potrebbe dare a Ethereum un grande vantaggio poiché cerca di superare il bitcoin blockchain rivale.

Richard Usher: ‘È un momento significativo’

Richard Usher, responsabile del trading over-the-counter presso la società di criptovalute londinese BCB Group, ha affermato tramite alcune dichiarazioni riprotate da Reuters: “Riteniamo che questo sia un momento significativo che porterà Ethereum a sovraperformare il più ampio mercato delle criptovalute per qualche tempo“. La maggior parte delle blockchain divorano grandi quantità di energia e sono state prese di mira da ambientalisti e alcuni investitori.

Secondo Digiconomist, prima dell’aggiornamento del software, noto come Merge, una singola transazione su Ethereum adoperava la stessa quantità di energia utilizzata da una famiglia americana media in una settimana. Con l’aggiornamento del software, Ethereum è passato da un sistema di “prova di lavoro”, in cui i computer affamati di energia convalidano le transazioni risolvendo complessi problemi matematici, a un sistema di “prova di posta”, in cui individui e aziende agiscono come validatori, utilizzando i loro ether come garanzia, per vincere i token appena creati.

Buterin eccitato per la novità

L’inventore di Ethereum, Vitalik Buterin, è contentissimo del salto di qualità della sua creatura. Tramite un tweet Buterin ha dichiarato: “Questo è un grande momento per l’ecosistema Ethereum”. Ethereum nacque nel 2013. I sostenitori affermano che costituirà la spina dorsale di gran parte della visione “Web3” ampiamente pubblicizzata ma ancora non realizzata di un Internet in cui la tecnologia crittografica è al centro delle applicazioni e del commercio.

Le funzioni di Ethereum

Ethereum alimenta  piattaforme che coinvolgono derivazioni crittografiche come la finanza decentralizzata e token non fungibili, ed è utilizzato nei cosiddetti “contratti intelligenti”, ovvero patti basati su blockchain che sono soliti essere utilizzati nella finanza tradizionale e in altri settori. La criptovaluta ethereum è scesa del 4% a 1.571 dollari, una mossa che gli analisti hanno attribuito a uno stato d’animo cauto per gli asset rischiosi più in generale. Gli investitori scommettono prima di Merge che l’aggiornamento rafforzerebbe il prezzo del token ether. Ethereum ha guadagnato circa l’85% dai minimi di giugno, sovraperformando il guadagno del 15% del più grande rivale bitcoin. Nel complesso, tuttavia, le criptovalute hanno sofferto quest’anno, con bitcoin ed ethereum in calo di circa il 55%.

Sempre più su

Ethereum ha preso quote di mercato da bitcoin prima della fusione e ora rappresenta circa un quinto del mercato delle criptovalute da un trilione di dollari. La quota di Bitcoin è scesa al 39,1% dal picco del 47,5% di quest’anno a metà giugno. Oltre al consumo di energia, i costi elevati e i tempi di transazione lenti sono problemi chiave per la rete Ethereum. Merge non affronterà immediatamente questi problemi, anche se alcuni analisti affermano che pone le basi per l’espansione di Ethereum.

Il punto di Marc Arjoon

Il rafforzamento delle credenziali ambientali, sociali e di corporate governance (ESG) di Ethereum “sarebbe positivo per le istituzioni guidate dalla regolamentazione che vogliono iniziare a esplorare l’ecosistema di Ethereum”. Lo ha affermato Marc Arjoon, analista di ricerca di Ethereum presso il digital asset manager CoinShares.

Chi è Vitalik Buterin

Vitalik Buterin è un programmatore informatico russo naturalizzato canadese. Fondatore di Ethereum, Buterin è un imprenditore giovanissimo, avendo soltanto 28 anni. Come informa Wikipedia, Buterin si interessa di Bitcoin dal lontano 2011 e, sempre nello stesso anno, ha cofondato il magazine Bitcoin Magazine. Risulta inoltre essere inoltre dipendente dell’azienda Kriptokit.

RELATED ARTICLES

Viaggi e Vacanze

Alimentazione e Salute

Fruttosio: un nuovo meccanismo cellulare che promuove l’oncogenesi

Una recente scoperta scientifica ha gettato una nuova luce sui pericoli nascosti nella nostra alimentazione. Uno studio condotto dalla Washington University ha rivelato un...

Dolore cronico: un nuovo alleato inaspettato, il potere dell’alimentazione

Il dolore cronico, un'ombra persistente che oscura la vita di milioni di persone, rappresenta una sfida complessa per la medicina moderna. Nonostante i progressi...

L’importanza degli Omega 3 per la salute

Gli Omega 3 sono grassi polinsaturi, detti anche “grassi buoni”, con svariate proprietà benefiche, hanno infatti qualità antiossidanti e antinfiammatorie, e pare che siano anche in grado di aumentare lo stato di salute nonché di diminuire il rischio di patologie croniche e degenerative

Giochi

Come i casinò italiani si stanno adattando ai giocatori moderni

Con una ricca storia culturale, cibo squisito e paesaggi straordinari, l'Italia è diventata anche sinonimo di una lunga tradizione di gioco e intrattenimento incentrata...

Perché Cresce il Mercato dei Casinò Non AAMS? Analisi e Prospettive

Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito ad una crescita esponenziale del mondo del gioco d’azzardo online. Complice la pandemia da Covid-19, i giocatori...

I casinò online e il cambiamento ludico della digitalizzazione: la simbologia vintage come evergreen grafico

I casinò tradizionali stanno ai casinò virtuali come le slot elettroniche stanno alle slot online digitali. Questa semplice proporzione è di grandissima attualità, perché...