Il mining è il processo che Bitcoin e molte altre criptovalute utilizzano per generare nuove monete e verificare nuove transazioni.
Il mining coinvolge vaste reti decentralizzate di computer in tutto il mondo che verificano e proteggono le blockchain, i registri virtuali che documentano le transazioni di criptovaluta. In cambio del contributo alla loro potenza di elaborazione, i computer in rete vengono ricompensati con nuove monete.
È un circolo virtuoso: i minatori mantengono e proteggono la blockchain, la blockchain assegna le monete, le monete forniscono un incentivo ai minatori per mantenere la blockchain.
Come funziona il mining?
Esistono tre modi principali per ottenere bitcoin e altre criptovalute. Puoi acquistarli su un exchange come Coinbase, riceverli come pagamento per beni o servizi, o virtualmente “estrarli”. È proprio questa terza categoria quella di cui stiamo parlando in questo articolo, usando Bitcoin come esempio che, però, si applica perfettamente a tutte le altre criptovalute.
Potresti aver preso in considerazione l’idea di provare da solo il mining di bitcoin. Un decennio fa, chiunque avesse avuto in casa un computer avrebbe potuto provarci. Ma con la crescita della blockchain, la potenza di calcolo necessaria per mantenerla è aumentata (di gran lunga: nell’ottobre 2019, era necessaria 12 trilioni di volte più potenza di calcolo per estrarre un bitcoin rispetto a quando i primi blocchi furono estratti nel gennaio 2009).
La conseguenza di ciò è che è ora estremamente improbabile che l’estrazione di bitcoin amatoriale riesca ad essere redditizia. Praticamente tutto il mining è ora svolto da società specializzate o gruppi di persone che uniscono le proprie risorse. Ma è comunque bene sapere come funziona.
- Computer specializzati eseguono i calcoli necessari per verificare e registrare ogni nuova transazione bitcoin e garantire che la blockchain sia sicura. La verifica della blockchain richiede una grande quantità di potenza di calcolo, che viene fornita volontariamente dai minatori.
- Il mining di bitcoin è molto simile alla gestione di un grande data center. Le aziende acquistano l’hardware di mining e pagano l’elettricità necessaria per mantenerlo in funzione (e fresco). Affinché ciò sia redditizio, il valore delle monete guadagnate deve essere superiore al costo per estrarre quelle monete.
- Cosa motiva i minatori? La rete, in sostanza, tiene una lotteria. Ogni computer della rete gareggia per essere il primo a indovinare un numero esadecimale di 64 cifre noto come “hash”. Più velocemente un computer può tirare fuori ipotesi, più è probabile che il minatore guadagni la ricompensa.
- Il vincitore aggiorna il registro blockchain con tutte le transazioni appena verificate – aggiungendo così un “blocco” appena verificato contenente tutte quelle transazioni alla catena – e gli viene concessa una quantità predeterminata di bitcoin appena coniato, cosa che, in media, accade ogni dieci minuti). Alla fine del 2020, la ricompensa era di 6,25 bitcoin, ma sarà ridotta della metà nel 2024 e poi altri quattro anni dopo e così via, finché, con l’aumentare della difficoltà di mining, la ricompensa continuerà a diminuire fino a quando non ci saranno più bitcoin da minare.
- Alla fine, ci saranno complessivamente solo 21 milioni di bitcoin. Il blocco finale dovrebbe teoricamente essere estratto nel 2140. Da quel momento in poi, i miner non faranno più affidamento sui bitcoin di nuova emissione come ricompensa, ma si affideranno invece alle commissioni che addebitano per effettuare transazioni.
Il Cloud mining
Il cloud mining è un sistema di guadagno legato alle criptovalute che permette di partecipare ai profitti dei principali servizi di mining senza dover necessariamente acquistare del costoso hardware e pagare le spese di manutenzione. E’ un servizio di noleggio nato per generare criptovalute in maniera professionale e senza obbligo di conoscenze tecniche di mining o di acquisto macchinari da usare in casa.
A questo proposito vi rimandiamo all’ampio articolo sviluppato sull’argomento che abbiamo pubblicato il mese scorso.
Perché il mining è importante?
Oltre a rilasciare nuove monete in circolazione, il mining è fondamentale per la sicurezza della blockchain di Bitcoin (e di molte altre criptovalute). Verifica e protegge la blockchain, cosa che consente alle criptovalute di funzionare come una rete decentralizzata peer-to-peer senza alcuna necessità di supervisione da parte di terzi. E crea l’incentivo per i minatori a contribuire con la loro potenza di calcolo alla rete.