La fauna a volte può essere difficile da individuare, soprattutto se è notturna. Ma i segni che gli animali frequentano un’area possono essere un buon inizio per scoprire tutti i tipi di specie, dalle lontre ai conigli; vediamo come appaiono le impronte di vari animali.
Cosa devo fare se mi imbatto in impronte di animali?
Puoi incontrare impronte di animali ovunque: nei parchi cittadini, nel tuo giardino o nelle campagne. È più facile individuarle in luoghi fangosi o quando ha nevicato. Oppure potresti provare a creare una trappola per impronte! Puoi creare un tappeto di sabbia in qualche punto strategico, se qualche animale ci passerà sopra lascerà le sue impronte.
Quali impronte di animali posso individuare?
Ecco alcune impronte di animali che potresti incontrare:
TASSO
Le impronte sono molto robuste e larghe (6,5 cm di larghezza). Mostrano lunghi segni di artigli e hanno cinque punte davanti a un’ampia pastiglia posteriore.
Le loro zampe anteriori e posteriori differiscono leggermente: i segni della zampa anteriore hanno segni di artigli più lunghi, mentre i segni della zampa posteriore mostrano che le dita interne sono leggermente più avanti.
RICCIO
Le impronte sono lunghe e strette, con tre dita rivolte in avanti e due dita esterne che puntano di lato, formando una stella. A volte, nella stampa sono visibili solo quattro dita.
LONTRA
Le impronte sono palmate e grandi (fino a 9 cm di lunghezza e 6 cm di larghezza), con cinque dita e un’ampia impronta del cuscinetto posteriore.
I segni degli artigli di solito non sono visibili e talvolta si imprimono solo quattro dita dei piedi, ma se si tratta di un’area fangosa, potresti semplicemente vedere il caratteristico “trascinamento” di una coda.
ANATRE, TRAMPOLIERI E UCCELLI
Queste impronte sono abbastanza facili da distinguere. Le stampe di anatra hanno tre artigli con una fettuccia visibile tra di loro, mentre le stampe di uccelli mostrano un lungo dito medio, due dita esterne più corte e divaricate e una lunga punta rivolta all’indietro. I passeri hanno piccole impronte che appaiono in coppia perché avanzano saltellando a piè pari, mentre i piccioni hanno stampe più grandi che si alternano perché camminano. I cigni mostrano impronte simili a quelle delle anatre, solo molto più grandi. Le impronte dei trampolieri sono simili alle impronte di anatra, solo senza la cinghia, e sono grandi rispetto alle dimensioni del corpo. Tendono anche a camminare in linea retta, con un piede davanti all’altro.
CERVI E PECORE
Entrambi producono impronte che evidenziano i loro zoccoli fessurati. I cerci producono due impronte oblunghe e appuntite che si trovano l’una accanto all’altra, creando la forma di un cuore capovolto. Le tracce delle pecore tendono ad essere molto più arrotondate in alto.
Determinazione dell’età di una traccia
Il tempo, le fluttuazioni meteorologiche, la gravità e il tipo di terreno contribuiscono tutti al processo di invecchiamento di una impronta, per cui, per determinare quando è stata lasciata una traccia bisogna avere molta esperienza e tenere conto di tutti i fattori che possono influire.
Può aiutare la lettura del libro “Andar per tracce“, pubblicato dalla regione Friuli Venezia Giulia e liberamente scaricabile.
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