Lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è uno strumento fondamentale per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e di aziende private aderenti. Crearlo è semplice e gratuito, e in questa guida spiegheremo passo per passo come ottenere il tuo SPID. Scopri di seguito come fare lo SPID e quali sono i provider più famosi.
Che cos’è lo SPID e a cosa serve?
Lo SPID è un sistema di autenticazione digitale che consente di accedere a numerosi servizi online con un’unica identità digitale. Tra le funzionalità principali troviamo: Accesso a siti della Pubblica Amministrazione, come INPS, Agenzia delle Entrate, e Comuni; Servizi sanitari digitali, come il Fascicolo Sanitario Elettronico, registrazione e gestione di bonus statali e accesso a portali per il lavoro o l’istruzione.
Lo SPID si rivela indispensabile per chi desidera svolgere pratiche online in modo veloce e sicuro.
Requisiti per richiedere lo SPID
Prima di iniziare, assicurati di avere a disposizione:
- Documento d’identità valido, come carta d’identità, passaporto o patente.
- Codice fiscale o tessera sanitaria.
- Indirizzo email attivo.
- Numero di telefono cellulare personale.
Questi documenti e dati sono necessari per la verifica della tua identità.
Scegliere un Identity Provider
Per creare lo SPID, devi affidarti a un Identity Provider, ovvero un fornitore accreditato che gestisce l’attivazione e l’uso della tua identità digitale. Alcuni dei principali provider più conosciuti sono: Buffetti, Poste Italiane, Aruba, Tim, Sielte, Infocert e molti altri riconosciuti dallo Stato come fornitori del servizio di identità digitale.
Ogni provider offre diverse modalità di registrazione, spesso gratuite, ma alcune opzioni aggiuntive (come la verifica tramite webcam) possono essere a pagamento.
Procedura per ottenere lo SPID
Ecco i passaggi principali per creare il tuo SPID:
1. Registrazione sul sito del provider scelto
- Accedi al sito web del provider selezionato.
- Clicca sull’opzione per richiedere lo SPID.
- Compila il modulo online con i tuoi dati personali: nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, e-mail e numero di telefono.
2. Verifica dell’identità
La verifica dell’identità è una fase cruciale. Puoi scegliere tra diverse opzioni:
- Di persona: recandosi fisicamente presso un ufficio del provider (ad esempio, Poste Italiane).
- Online tramite webcam: alcuni provider offrono un servizio di videochiamata con un operatore per confermare l’identità.
- CIE o CNS: se possiedi una Carta d’Identità Elettronica (CIE) o una Carta Nazionale dei Servizi (CNS), puoi utilizzare un lettore o uno smartphone compatibile per completare la verifica.
- Firma digitale: chi ha già una firma digitale può utilizzarla per accelerare il processo.
3. Scelta del livello di sicurezza
Lo SPID ha tre livelli di sicurezza:
- Livello 1: username e password.
- Livello 2: autenticazione a due fattori (password + OTP, cioè un codice inviato via SMS o app).
- Livello 3: richiesto per operazioni particolarmente sensibili, prevede dispositivi aggiuntivi per l’autenticazione.
Durante la registrazione, ti verrà chiesto quale livello di sicurezza desideri attivare. Solitamente, per iniziare è sufficiente il livello 1 o 2.
4. Ricezione delle credenziali
Una volta completata la registrazione e la verifica dell’identità, riceverai le credenziali SPID via email. Queste includono il tuo username e le istruzioni per impostare la password.
Consigli utili per l’uso dello SPID
- Conserva le credenziali al sicuro: non condividere username e password con nessuno.
- Aggiorna regolarmente la password: alcuni provider richiedono di modificarla periodicamente.
- Utilizza un’app di autenticazione: per il livello 2, scarica l’app del provider per gestire i codici OTP in modo rapido.