Il direttore del lancio ha interrotto il tentativo di lancio di Artemis I di oggi intorno alle 8:34 EDT. Il razzo Space Launch System e la navicella spaziale Orion rimangono in una configurazione sicura e stabile. I controller di lancio stavano continuando a valutare perché un test di spurgo per portare i motori RS-25 nella parte inferiore dello stadio centrale all’intervallo di temperatura corretto per il decollo non ha avuto successo e ha esaurito il tempo nella finestra di lancio di due ore. Gli ingegneri stanno continuando a raccogliere dati aggiuntivi.
SCRUB. Niente lancio per oggi, i tecnici della NASA stanno però mantenendo il razzo nello stato attuale prima di effettuare il detank pere raccogliere dati. Se il problema verrà risolto, il prossimo tentativo di lancio verrà effettuato il 2 settembre.
La NASA sembra intenzionata a non lasciare nulla di intentato per effettuare il lancio oggi. Il direttore del lancio Charlie Blackwell-Thompson afferma che il team dell’idrogeno sta ancora lavorando a un piano di risoluzione per il problema di spurgo del motore. Dovranno presto elaborare un piano per correggere il problema e avere ancora tempo per completare il conto alla rovescia prima che la finestra si chiuda.
I teams impegnati nelle operazioni di lancio sono in attesa nel conto alla rovescia a T-40 minuti mentre gli ingegneri continuano a valutare un problema che condiziona il motore 3, uno dei quattro motori RS-25 sul fondo dello stadio centrale del razzo Space Launch System. Gli ingegneri stanno esaminando le opzioni per raccogliere quanti più dati possibile.
Buone notizie: il “gelo anomalo” visto sull’interserbatoio dello stadio centrale è legato a una crepa nella schiuma del sistema di protezione termica e non alla struttura stessa. Si rincorrono voci circa la prossima effettuazione di uno scrub per risolvere il problema.
Mentre il caricamento di ossigeno liquido nella fase di propulsione criogenica provvisoria continua e i serbatoi dello stadio centrale continuano a essere riforniti di propellenti, gli ingegneri stanno risolvendo un problema che condiziona uno dei motori RS-25 (motore 3) sul fondo dello stadio principale. I controller di lancio condizionano i motori aumentando la pressione sui serbatoi dello stadio centrale per far sanguinare parte del propellente criogenico ai motori per portarli all’intervallo di temperatura corretto per avviarli. Il motore 3 non viene adeguatamente condizionato durante il processo di spurgo e gli ingegneri stanno risolvendo i problemi.
I team stanno anche valutando quella che sembra essere una crepa nel materiale del sistema di protezione termica su una delle flange del palco centrale. Le flange sono giunti di collegamento che funzionano come una cucitura su una maglietta, sono fissate nella parte superiore e inferiore dell’interserbatoio in modo che i due serbatoi possano essere fissati ad esso
“Il team dell’idrogeno sta lavorando a un piano di risoluzione dei problemi” per il problema dello spurgo del motore a idrogeno, dal commento televisivo della NASA.
Andremo in una pausa non pianificata a T-40 minuti per discutere un piano per risolvere il problema dello spurgo dell’idrogeno.
Jeremy Graeber, assistente al direttore del lancio, ha detto alla TV della NASA che il bilanciamento delle temperature tra il terreno e lo stadio centrale sembrava risolvere la perdita di idrogeno rilevata in precedenza, che si è stabilizzata al di sotto dei limiti che avrebbero interrotto il rifornimento. Aggiunge che è anche troppo presto per determinare un nuovo tempo T-0 dopo i ritardi precedenti. La finestra di lancio di questa mattina dura due ore.
Siamo in attesa di nuove informazioni che comunicheremo tempestivamente in questo articolo.