Curiosity ha scoperto un meteorite metallico su Marte. La roccia spaziale è formata da ferro e nichel ed è stata soprannominata “Cacao”. É larga circa un piede (0,3 metri). Ad annunciarlo i membri del team di Curiosity tramite un tweet dello scorso 2 febbraio, che include peraltro una foto della roccia.
Il rover Curiosity è atterrato su Marte all’interno del cratere Gale largo 154 chilometri, nell’agosto 2012, al fine di determinare se l’area avesse potuto ospitare in passato vita simile alla Terra molto tempo fa. Il lavoro del robot nell’ultimo decennio ha risposto affermativamente a questa domanda, dimostrando che all’interno del cratere Gale vi era un sistema di laghi e ruscelli che avrebbe potuto ospitare la vita.
Il periodo durante il quale Gale avrebbe potuto presentare condizioni favorevoli è probabilmente durato per milioni di anni di fila, forse permettendo il tempo per l’ascesa microorganismi marziani.
Vita su Marte? Non è la missione principale!
Quella di Curiosity non è una missione di caccia alla vita, quindi il rover non è alla ricerca di segni di questi microbi, ammesso che siano mai esistiti. È, inveve, il cugino di Curiosity, Perseverance, che è atterrato all’interno di un altro cratere di Marte nel febbraio 2021, che sta conducendo una ricerca sulla vita, raccogliendo anche dozzine di campioni che una futura missione riporterà sulla Terra.
Da settembre 2014, Curiosity ha scalato i fianchi del Monte Sharp, un enorme massiccio che si erge per circa 5,5 chilometri nel cielo dal centro di Gale.
Il rover ha recentemente scoperto depositi ricchi di solfati che si sono formati in condizioni relativamente secche. Le osservazioni di Curiosity su queste rocce potrebbero aiutare gli scienziati a capire meglio quando e come il cratere Gale, e il Pianeta Rosso in generale, sono passati da un luogo relativamente caldo e umido al gelido deserto che è oggi.
Il viaggio di Curiosity
Curiosity ha percorso 29,47 km su Marte fino ad oggi, secondo quanto si legge dal sito della Nasa. Il rover si è imbattuto in molti altri meteoriti durante questo epico viaggio fuori dal pianeta, come ha notato giovedì il team del rover in diversi tweet con tanto di foto, tra cui questo.
Here’s another meteorite I found in 2016. It’s called “Egg Rock” aka the golf ball
— Curiosity Rover (@MarsCuriosity) February 2, 2023
📷: https://t.co/kgrhANbed2 (11/2/16) pic.twitter.com/gZC61RFZxc
La scoperta avvenuta a Luglio 2014
La prima scoperta di un meteorite marziano da parte di Curiosity avvenne nel luglio del 2014. Soprannominato Lebanon, anche in tal caso si trattava di un meteorite ferroso. La roccia spaziale in questione era più grande rispetto a Cacao, in quanto misurava quasi 2 metri da una estremità all’altra. Come fa notare Hwupgrade.it, il fatto che si trovino meteoriti ferrosi piuttosto che pietrosi potrebbe spiegarsi col fatto che questi ultimi vengano intaccati nella loro integrità da eventi quali le condizioni meteorologiche e il passare del tempo.
La misteriosa roccia Pau Baru
Qualche settimana fa, in una foto scattata dal rover Curiosity nel suo 3.709° giorno su Marte, una strana roccia ha lasciato perplessi gli esperti della NASA. La roccia di insolito colore grigio si trova in cima al substrato roccioso rossastro. La roccia è stata soprannominata Pau Baru. Come informa Forbes, potrebbe essere anch’essa un frammento di meteorite o un ciottolo di una diversa formazione rocciosa, trasportato dal vento o dall’acqua nella sua attuale posizione.
Il team che gestisce il rover proverà ad analizzare Pau Baru nei prossimi giorni per determinarne la composizione e la possibile origine.