- Propulsione a impulsi
- Dispositivi di occultamento
- Dispositivi di comunicazione
- Dispositivi simili a tricorder
- Tricorder: possibile, ma altamente improbabile
- Viaggio nel tempo
- Wormholes
- Viaggio nel tunnel spaziale
- Motore a curvatura
- Scudi energetici e raggi traenti
- Produrre energia dall'annichilazione materia-antimateria
- Tecnologie in Star Trek altamente impossibili da realizzare
- Gravità artificiale
- Trasporto istantaneo di materia
Star Trek è una delle serie di fantascienza più popolari e amata di tutti i tempi e da persone di tutto il mondo.
Nella serie, i futuri abitanti della Terra viaggiano fino ai confini della Via Lattea attraverso lo spazio utilizzando tecnologie avanzate come i sistemi di propulsione a curvatura e la gravità artificiale. Durante l’esplorazione, l’equipaggio dell’astronave Enterprise esplorano strani nuovi mondi. Alcune tecnologie nell’universo di Star Trek sono in accordo con la nostra comprensione della fisica, come il motore a curvatura, ma è altamente improbabile che possano svilupparsi. Tuttavia, molte delle idee di Star Trek appartengono al regno dell’immaginazione e non hanno alcuna possibilità di diventare realtà bocoran slot gacor.
Propulsione a impulsi
La propulsione a impulsi non è dissimile dai nostri razzi chimici odierni, solo più avanzati. Con i progressi in atto oggi, un giorno avremo sistemi di propulsione simili alla propulsione ad impulso dell’astronave Enterprise.
Dispositivi di occultamento
Questa è una tecnologia ancora da comprendere nelle prime serie di Star Trek, eppure è una delle tecnologie che oggi è più vicina a diventare realtà. Esistono dispositivi che nascondono piccoli oggetti delle dimensioni di persone, ma far scomparire un’intera astronave è ancora molto lontano.
Dispositivi di comunicazione
In Star Trek, nessuno va da nessuna parte senza i dispositivi di comunicazione. Tutti i membri della Flotta Stellare portano con sé un dispositivo che permette loro di comunicare con gli altri membri dell’equipaggio. Anche oggi, molte persone non vanno da nessuna parte senza il proprio smartphone e ci sono persino badge di comunicazione funzionanti.
Dispositivi simili a tricorder
In Star Trek, i sensori portatili vengono utilizzati sul campo per qualsiasi cosa, dalle diagnosi mediche al campionamento di rocce e atmosfera. Gli odierni rover che esplorano Marte utilizzano tali sensori, sebbene non ancora del tutto “portatili”. Negli ultimi anni, team di inventori hanno creato macchine funzionanti simili a tricorder medici che si stanno già facendo strada nel mercato.
Tricorder: possibile, ma altamente improbabile
Il tricoder è andato evolvendosi nel corso delle varie serie, arricchendosi di nuove funzioni e diminuendo visibilmente di dimensioni. Dalla serie classica di Star Trek, nella quale aveva le dimensioni di un registratore da portare con una tracolla, ai modelli successivi presenti in Star Trek: The Next Generation, comodamente trasportabili con una mano.
Ne esistono alcune varianti, specializzate in ambiti diversi: solitamente le sue funzioni sono di rilevamento e registrazione di fonti energetiche, radiazioni di vari tipi e basilari funzioni di hacking e programmazione, mentre in infermeria vengono utilizzati appositi tricorder medici che misurano i parametri vitali dei pazienti, e ne esistono di appositi per le sezioni di ingegneria, che permettono di analizzare i motori delle navi stellari.
Viaggio nel tempo
Il viaggio nel tempo, nel passato o nel futuro, non è in stretta violazione delle leggi della fisica. Tuttavia, la quantità di energia che sarebbe necessaria, insieme ad altri fattori non secondari, per compiere un’impresa del genere ne rende fuori portata la realizzazione.
Dimostrato matematicamente che il viaggio nel tempo privo di paradossi è plausibile
Wormholes
Un wormhole è un costrutto teorico della relatività generale che, in determinate circostanze, può essere creato in luoghi come i buchi neri. Il problema principale è che passare attraverso (o addirittura avvicinarsi) a un wormhole creato da tali oggetti sarebbe potenzialmente mortale. L’alternativa sarebbe creare un wormhole artificiale ma ciò richiederebbe la presenza di materia esotica di cui non è nota l’esistenza e richiederebbe così tanta energia che è improbabile che potremmo mai produrla. Quindi, sebbene i wormhole possano benissimo esistere, sembra altamente improbabile che saremo mai in grado di attraversarne uno.
Il wormhole simulato ha unito gravità e teoria quantistica
Viaggio nel tunnel spaziale
Potrebbe corrispondere al ponte di Einstein-Rosen, detto anche cunicolo spazio-temporale, è un’ipotetica caratteristica topologica e relativistica dello spaziotempo. Il ponte di Einstein-Rosen viene spesso detto galleria gravitazionale, mettendo in rilievo la dimensione gravitazionale strettamente interconnessa alle altre due dimensioni: spazio e tempo. Questa singolarità gravitazionale, e/o dello spazio-tempo, possiede almeno due estremità, connesse ad un’unica galleria o cunicolo, potendo la materia viaggiare da un estremo all’altro passandovi attraverso. Finora, gli scienziati non hanno trovato un modo per rendere possibile tale tecnologia.
Motore a curvatura
Come i wormhole, il motore a curvatura non viola alcuna legge della fisica. Tuttavia, anch’esso richiederebbe quantità così immense di energia e materia esotica che sembra improbabile che lo sviluppo di tale tecnologia sarà mai possibile.
Tra scienza e fantascienza: la plausibilità di Star trek
Scudi energetici e raggi traenti
Queste tecnologie sono i cardini della serie Star Trek. Un giorno potremmo avere tecnologie che hanno un effetto simile a quelle utilizzate nei film. Tuttavia, probabilmente funzioneranno in modo molto diverso.
Produrre energia dall’annichilazione materia-antimateria
L’astronave Enterprise utilizza notoriamente una camera di reazione materia-antimateria per creare l’energia utilizzata per alimentare la nave. Sebbene il principio alla base di questa centrale elettrica sia valido, il problema è creare abbastanza antimateria per renderlo pratico. Ad oggi, è estremamente improbabile che otterremo mai abbastanza antimateria per giustificare la realizzazione di un tale dispositivo.
Tecnologie in Star Trek altamente impossibili da realizzare
Gravità artificiale
Certo, oggi disponiamo di una tecnologia di gravità artificiale in uso. Per queste applicazioni, utilizziamo centrifughe rotanti per produrre un effetto simile alla gravità e tali dispositivi potrebbero farsi strada sui veicoli spaziali del futuro. Tuttavia, questo è molto diverso da quello usato in Star Trek dove a bordo dell’astronave viene in qualche modo creato un campo antigravitazionale.
Anche se un giorno questo potrebbe essere possibile, la nostra attuale comprensione della fisica non sa come potrebbe effettivamente funzionare. Ciò è principalmente dovuto al fatto che in realtà non comprendiamo così bene la gravità. Quindi è possibile che questa tecnologia possa risalire l’elenco man mano che la nostra comprensione scientifica crescerà.
Trasporto istantaneo di materia
“Trasportami, Scotty!” È una delle battute più famose di tutta la fantascienza. E mentre consente alla trama dei film di Star Trek di muoversi a un ritmo più rapido, la scienza alla base della tecnologia è al massimo imprecisa. Sembra altamente improbabile che tale tecnologia possa mai esistere.
Modificato e aggiornato da Sorox