In molte nazioni non è facile poter ottenere il permesso di possedere un’arma ma un prepper non pul aspettare che si verifichi una catastrofe in seguito alla quale le leggi della società civile non varranno più per potersi preparare.
Avere un fucile o una pistola per per andare a caccia e procurare cibo per sé ed i propri cari nel caso in cui crollasse la civiltà sarebbe l’ideale ma, in mancanza diq ueste armi, si può sopperire con armi alternative, meno potenti ma sicuramente in grado di procurare, al bisogno, piccole prede, ovviamente esercitandosi nel loro uso.
La fionda è uno strumento atto al lancio di proiettili economico e versatile. Nelle mani giuste è un’arma precisa e, con la pratica, permette di procurarsi piccola e media selvaggina.
Come arma di sopravvivenza non può essere sottovalutata. È leggera, facile da realizzare e le munizioni sono abbondanti, basta raccogliere un sasso di forma tondeggiante.
Esercitati a tirare con entrambi gli occhi aperti, è un modo istintivo di farlo chiamato point shooting, i tuoi occhi si regolano allo stesso modo in cui punti il dito su un oggetto, la tua mira diventerà precisa e infallibile.
La posizione è simile a quella che deviassumere per tendere e tenere una corda di arco, sarà laterale per consentire agli elastici di raggiungere la loro tensione massima per fornire la massima quantità di energia al tuo proiettile.
Munizioni per fionda
Le munizioni sono versatili e vanno da rocce e pietre a sfere di vetro, argilla e acciaio. inutile che siano troppo grandi perché, oltre ad essere scomode da portare, rischiano di diventare imprecise per il troppo peso o forma irregolare.
Munizioni sono troppo piccole, non avranno un peso sufficiente per causare i danni necessari a un efficace proiettile da caccia. Una buona dimensione è una sfera con una circonferenza compresa tra 8 e 12 mm e il più rotonda possibile.
Sicurezza
L’uso di qualsiasi tipo di strumento o arma che abbia rinculo o si basi sulla tensione per produrre l’energia necessaria per azionare un proiettile ha un fattore di rischio di manipolazione.
La fionda richiede di tirare indietro gli elastici e tenerli sotto sforzo direttamente davanti al viso, questo è il punto di rischio.
Quando tiri con la fionda, dovresti indossare occhiali protettivi. I tuoi rischi principali sono:
- Un elastico che si spezza e ti frusta in viso.
- Un braccio portante danneggiato che si spezza e per effetto della tensione dell’elastico ti viene tirato sul viso.
- Un proiettile mal indirizzato potrebbe rimbalzare indietro e colpirti.
- Rilasciare male la fionda cambiando la posizione della mano, del braccio o del corpo facendo sì che il proiettile colpisca la mano o il dito.
Controlla regolarmente la tua attrezzatura e tutti i fissaggi. Esegui la manutenzione ordinaria e conserva la tua fionda in un luogo asciutto e al riparo dalla luce solare diretta. Se le gomme sono danneggiate o hanno perso elasticità bisogna sostituirle prima di continuare a sparare per evitare lesioni.
Quando ti alleni, spara in uno spazio aperto lontano da persone e animali. Assicurati che lo spazio dietro il tuo obiettivo sia libero o abbia un backstop. Si consiglia un backstop in quanto raccoglierà munizioni sparate che possono essere riutilizzate.
Una fionda può causare lesioni gravi e/o morte. Esercitati con tutte le necessarie precauzioni di sicurezza in atto e usa la fionda in modo responsabile. Non utilizzare al chiuso.
Tecnica
Abbiamo discusso i fondamenti generali del tiro con la fionda, diamo un’occhiata alla metodologia passo passo.
1. Afferra saldamente la parte inferiore del telaio a Y con la mano dominante.
2. Sostenere il telaio fissando i bracci portanti piegando il dito indice e il pollice attorno ai bracci.
3. Metti una pietra o un proiettile rotondo nella tasca all’apice degli elastici. Fissa la pietra mantenendo la tasca chiusa con le dita della mano non dominante.
4. Guardando il tuo bersaglio, solleva la fionda e allineala con il bersaglio. Mano dominante in avanti, piede dominante in avanti. Potresti notare che questo è l’opposto di ciò che fai quando vuoi tirare una freccia con un arco. Guarda, solleva la V della Y, l’occhio dominante allineato con il bersaglio.
5. Trova un punto d’appoggio sulla guancia o all’altezza dell’occhio, vicino alla tempia (consiglio di indossare un paio di occhiali protettivi, nel caso si rompa un elastico o si rompa la montatura).
6. Rilasciare la linguetta per lanciare il proiettile, spinto dall’energia impartitagli dagli elastici.
7. Come quando tiri con l’arco, dopo avere rilasciato gli elastici, lascia che il tuo braccio si allontani dalla tua linea di mira, questo è chiamato follow-through. Seguire è importante, aiuta con il volo del proiettile.
8. Tieni d’occhio il bersaglio, in particolare la piccola selvaggina e gli uccelli. Una volta colpiti, cadranno o, se feriti, si scapperanno nel sottobosco. Guarda dove vanno in modo da poter trovare la tua preda.
Pensieri finali
Pratica, pratica e pratica ancora. Esercitati su piccoli bersagli come lattine di bibite vuote. Posizionali a distanze diverse per allenarti a riconoscere naturalmente le varie distanze sul campo.