sabato, Novembre 23, 2024
HomeMedicinaAlimentazione e SaluteI funghi, protagonisti della tavola tra estate e autunno

I funghi, protagonisti della tavola tra estate e autunno

I funghi, tra i simboli gastronomici di questo periodo a cavallo tra estate e autunno, sono le vere star del momento: proprietà e usi in cucina

I funghi, tra i simboli gastronomici di questo periodo a cavallo tra estate e autunno, sono le vere star del momento. Per quanto esistano diversi tipi in commercio anche durante il resto dell’anno, è proprio in queste settimane che dai boschi arrivano sui banchi del mercato, offrendo le varietà più gustose e profumate da impiegare in cucina.

I funghi, protagonisti della tavola tra estate e autunno

Dai chiodini ai cardoncelli, dai porcini agli ovoli, c’è solo l’imbarazzo della scelta. La cosa più importante, però, è saperli riconoscere se hai intenzione di andare a raccoglierli con le tue mani.

Oltre a saper scegliere il posto giusto (boschi di querce e castagni ad esempio) e l’ora più adatta (al mattino presto, meglio se dopo le prime piogge di fine estate), saprai anche che vai incontro a qualche rischio.

Per quanto buoni, non dimenticare che anche i funghi commestibili hanno comunque una piccola parte di tossicità che ne preclude un consumo eccessivo.

Se non sei un vero esperto, dunque, vai pure a raccoglierli ma dopo fai un salto alla Asl di zona per farli controllare. Tra porcini, cardoncelli e finferli potrebbe nascondersi l’insidia, con grave pericolo per la tua salute!

Se invece preferisci fare due passi tra i banchi del mercato, punta solo su rivenditori che già conosci e scegli solo i funghi più freschi, piccoli e belli, privi di macchie, parti scure e molli, o forellini sospetti (dove potrebbe annidarsi qualche bestiolina che l’ha già apprezzato). Meglio non comprarne in quantità, visto che in frigo resistono al massimo per una settimana.

I funghi in molte ricette della nostra cucina tradizionale

Impiegati in molte ricette tradizionali, i funghi sono alla base anche di accostamenti inediti e preparazioni molto creative. Tagliati a fettine o a dadini, crudi o cotti, saltati in padella insieme a carni o pesce, grigliati, stufati, fritti, per arricchire sughi e condimenti, ripieni e salse.

La tecnica di cottura più usata resta quella in padella, eventualmente abbinata a un secondo passaggio con un altro metodo.

Come avviene ad esempio con la quiche, dove i funghi vengono prima spadellati a fiamma vivace, poi passati in forno nella base di pasta; oppure nelle crocchette, che prevedono in seguito la frittura. Ottimi anche insieme alle uova e con le verdure, sia in un saute’ che in una ratatouille.

Consigli utili per la conservazione

Quando li acquisti, una volta a casa riponili nel frigo (senza pulirli  né lavarli) in un sacchetto di carta (come quello del pane) nel settore più basso. In questo modo resistono fino a 7 giorni.

Dopo aver controllato che non ci siano parassiti, la regola vuole che non si passino sotto l’acqua. I funghi sono come delle spugne e ne assorbirebbero troppa! Molto meglio eliminare le parti terrosi e raschiare via i residui con un coltellino, poi basterà un canovaccio inumidito per completare la pulizia, strofinato delicatamente su tutto il fungo e il gambo.

Se invece vuoi conservarli più a lungo, dopo averli puliti, tagliati e sbollentati per un paio di minuti, lasciali raffreddare. Poi stendili su una placca e riponili nel freezer per circa un’ora, quindi chiudili in un sacchetto per alimenti e congelali. Al momento dell’uso possono passare direttamente sul fuoco, senza scongelarli.

Funghi: perfetti per la dieta e per la salute in generale

Privi di grassi e dal bassissimo apporto calorico (circa 25 calorie per 100 grammi di prodotto edibile) i funghi sono tra i prodotti più apprezzati da chi segue una dieta dimagrante.

Grazie alle proteine dal discreto valore biologico, alle fibre e ai sali minerali (in particolare fosforo, potassio, selenio e magnesio) sono indicati anche a chi è più attento alla salute in generale, per la loro azione benefica sul sistema immunitario.

RELATED ARTICLES

Viaggi e Vacanze

Alimentazione e Salute

Il corbezzolo, un frutto autunnale, apprezzato dai nostri nonni ed oggi quasi dimenticato

Il corbezzolo è un arbusto resistente alla siccità, e tollera leggermente il freddo, fino a circa -10/-15°C. , è un arbusto rustico e resistente a molti parassiti. Vegeta in terreni sub-acidi, anche rocciosi ha interessanti usi in fitoterapia ed è utilizzabile per la preparazione di dolci e liquori.

BHB-Phe: il composto naturale che sopprime la fame

Un team di ricercatori del Baylor College of Medicine, della Stanford University School of Medicine e i loro collaboratori ha identificato un nuovo composto...

La bufala (per non dire truffa) delle diete e delle terapie alcalinizzanti

Da qualche anno, soprattutto tra gli appassionati di medicina alternativa, cure esotiche, seguaci di dubbie teorie salutiste e complottari in ambito sanitario, spopola l'idea...

Giochi

Le normative più importanti che i siti d’intrattenimento sicuri devono seguire

Un sito d’intrattenimento online sicuro e affidabile deve necessariamente rispettare le normative sul gioco previste dal Paese in cui esercita. Oltre ad essere sempre...

Come scegliere la giusta strategia di scommessa sul Bingo per massimizzare le vincite al casinò di Posido

Il bingo è uno dei più popolari giochi d'azzardo basati sul caso. L'obiettivo del giocatore è quello di essere il primo a completare una...

Le mani del blackjack e come giocarle a Sportaza

Il blackjack è una questione di mani e chi le gioca meglio è quello che ne esce vincente nella maggior parte dei casi. Se vuoi...