L’estate, siamo tutti d’accordo (o quasi) è la stagione più bella dell’anno: mare, sole, spiagge, costume da bagno e abbigliamento leggero ci regalano un grande senso di libertà. Le donne, però, per almeno due o tre giorni, anche nel pieno delle meritate vacanze, sono costrette a limitare tante piacevoli attività a causa del ciclo mestruale.
Il caldo purtroppo aumenta il dolore, i crampi sono intensi, il flusso in molti casi è molto più abbondante del solito, tensioni e gonfiori causano parecchi disagi. Un vero supplizio, in certi casi!
Il ciclo mestruale: cosa fare per limitare i disagi
Ogni donna ha il suo ritmo biologico, non solo in base alle condizioni emotive del momento e alle stagioni, ma anche personale. Le variazioni di temperatura, stress, alimentazione sbilanciata e altri fattori possono influire in modo pesante sui disagi causati dalle mestruazioni.
Inoltre, nei mesi più caldi possono anche verificarsi dei ritardi di qualche giorno. In tal caso è sempre bene fare un test di gravidanza, prima di passare ai rimedi consigliati.
Se durante il ciclo dolore e malessere dovessero diventare più intensi non c’è da preoccuparsi: l’afa opprimente influisce sui livelli ormonali – sbalzi improvvisi di prolattina e testosterone, cali di endorfina, dopamina, serotonina e melatonina – quindi è normale sentirsi irritabili, ansiosi e insofferenti.
Molte donne, oltre a un aumento dei fastidi, si ritrovano ad avere mestruazioni più abbondanti in estate: un fenomeno dovuto alla dilatazione dei capillari, causato dalle alte temperature, che fa scorrere il sangue più facilmente.
Dunque, nessuna preoccupazione in gran parte dei casi, ma saranno necessari assorbenti più grandi di quelli usati durante gli altri periodi, sia interni che esterni, oppure delle comodissime “coppette mestruali”.
Per chi non le avesse mai usate, si tratta di una vera e propria rivoluzione tutta al femminile da prendere in considerazione, visti i vantaggi e la grande libertà che possono donare ad ogni donna: igieniche, pratiche, ecologiche, comode e molto facili da utilizzare.
Alcuni alimenti aiutano a regolarizzare il ciclo mestruale, alleviano l’intensità del dolore
Per ovviare al problema, bisogna anzitutto integrare la propria dieta con alimenti ricchi di ferro e acido folico (contenuti ad esempio nel pesce, uova, legumi, carni rosse). Uno dei migliori (e golosi) rimedi naturali (che stimola la produzione di serotonina) è il cioccolato. Anche un buon te’ caldo aiuta: allo zenzero, alla menta, al cardamomo, alla cannella e molti altri, possono alleviare sia il senso di spossatezza che l’intensità del dolore provato durante il ciclo mestruale.
Bere molto, almeno 6-8 bicchieri d’acqua ogni giorno. Oltre a dare sollievo ai fastidi causati dal ciclo in estate, migliora anche la salute in generale.
Lo zenzero, una pianta meravigliosa che svolge un ruolo chiave nell’abbassare i livelli delle prostaglandine che causano stanchezza, dolore e irregolarità del ciclo. Basta grattugiarne un pezzetto e farlo bollire per 5 minuti in una tazza d’acqua, filtrare, aggiungere succo di limone e un po’ di miele. Tre tazze al giorno durante i giorni più sofferti del ciclo, sono sufficienti per stare meglio.
Una borsa dell’acqua calda, uno dei rimedi più facili e rilassanti. Il calore aiuta a rilassare i muscoli dell’utero che si contraggono, la causa del dolore.
Evitare il consumo di caffè, un noto vasocostrittore che fa restringere i vasi sanguigni di cui è ricco l’utero. Se sei un’accanita consumatrice di questa bevanda, prova ad evitarlo almeno nella settimana prima del ciclo e vedi se noti un cambiamento.
Eliminare i cibi grassi e salati, possono avere un impatto sul livello di dolore e sul gonfiore, durante il periodo mestruale. Mangia frutta come le banane, una ricca fonte di potassio e aiuta ad alleviare i movimenti intestinali”. Aggiungi inoltre molto ferro alla tua dieta con gli spinaci e i legumi: lenticchie, ceci, fagioli ne contengono tanto!
I rapporti sessuali: l’orgasmo, tra i rimedi naturali più efficaci
Infine, avere un orgasmo: una delle opzioni meno convenzionali ma più efficaci, per alleviare il dolore mestruale. Prima di un rapporto sessuale l’utero è più rilassato, ma il flusso sanguigno aumenta al momento dell’orgasmo, causando contrazioni che accellerano il processo di perdita del rivestimento.
Un modo semplice ed appagante, anche sotto il profilo emotivo, per alleviare i crampi e il dolore attraverso il rilascio delle endorfine. Le sostanze che aiutano a rilassare tutto il corpo, quindi a sentirsi meglio, predisponendolo a un buon sonno.