venerdì, Novembre 22, 2024
HomeMedicinaSalvia Divinorum: una recente ricerca ne mette in luce il potere analgesico...

Salvia Divinorum: una recente ricerca ne mette in luce il potere analgesico e antinfiammatorio

Gli sciamani erano soliti utilizzare la salvia nelle cerimonie di guarigione. Da sempre i mazatechi credono che la Salvia Divinorum sia l’incarnazione della Vergine Maria e sono soliti infatti chiamarla Ska Maria Pastora, hojas de Maria oppure Yerba Maria

La Salvia Divinorum è una pianta erbacea, originaria del Messico. Anche se oggi le coltivazioni sono diffuse un po’ in tutto il paese, inizialmente si concentravano soprattutto nella zona della Sierra Mazateca in Oaxaca. Erano soprattutto gli sciamani locali ad utilizzarla nelle cerimonie di iniziazione.

Gli iniziati dovevano infatti durante la cerimonia avvicinarsi alla divinità, cosa questa piuttosto semplice grazie al potere allucinogeno della salvia. Gli sciamani erano soliti utilizzare la salvia anche nelle cerimonie di guarigione. Da sempre i mazatechi credono che la Salvia Divinorum sia l’incarnazione della Vergine Maria e sono soliti infatti chiamarla Ska Maria Pastora, hojas de Maria oppure Yerba Maria. 

Oggi la Salvia Divinorum può essere acquistata presso gli smart shop online, come Zamnesia ad esempio, un’erba che in questo modo è riuscita ad andare oltre i confini messicani e a diffondersi in tutto il mondo. Certo, il suo potere allucinogeno ha fatto sì che la Salvia Divinorum sia oggi guardata con sospetto dalle autorità.

Allo stesso tempo però sono state condotte molte ricerche che la riguardano e che hanno portato alla scoperta di molti altri poteri. La Salvia Divinorum non deve infatti secondo i ricercatori essere guardata solo come una sostanza allucinogena e psicotropa, ma anche come una sostanza che potrebbe risultare estremamente utile in medicina visto il suo potere analgesico e antinfiammatorio

La Salvia Divinorum come sostanze psicoattiva e allucinogena 

Il principio attivo di questa pianta è la salvinorina A, forte allucinogeno dissociativo. La salvinorina A ha un’azione diretta sui recettori kappa degli oppioidi, recettori che hanno il compito di regolare la percezione che abbiamo del mondo attorno a noi. Ecco quindi che assumendo questo principio attivo, la percezione del mondo cambia ed entrano in gioco allucinazioni e alienazione da se stessi.

Si ha come la sensazione che la mente si espanda, andando a scoprire nuovi mondi, nuovi orizzonti. C’è chi afferma che si tratta di un’esperienza mistica, spirituale, religiosa. 

Gli effetti della salvinorina A dipendono da molti fattori. Gli effetti saranno ovviamente quanto più intensi, tanto più alta è la concentrazione della salvinorina A nella pianta. Molto dipende però anche da colui che la consuma, effetti quindi che possono variare da soggetto a soggetto e dal suo grado di sensibilità. In alcuni casi è possibile ottenere un effetto rilassante, calmante, distensivo, un effetto quindi leggero.

In altri casi invece l’esperienza allucinogena può essere particolarmente intensa e movimentata. Non si ha mai però una eccessiva eccitazione, perché anche nel caso di allucinazioni particolarmente importanti ci si sente come rapiti dell’allucinazione stessa, dalla sua osservazione, alienati. 

La Salvia Divinorum come potente analgesico e antinfiammatorio 

Come abbiamo inizialmente affermato, gli sciamani erano soliti utilizzare la Salvia Divinorum anche nelle cerimonie di guarigione, considerata utile infatti per curare cefalea, dolori causati da reumatismi, gonfiore addominale e diarrea.

I ricercatori della facoltà di Neuroscienze dell’Instituto Nacional de Psiquiatría Ramón de la Fuente Muñiz di Città del Messico hanno condotto degli studi al riguardo, per capire se effettivamente ci fosse della verità dietro a queste cerimonie di guarigione. Hanno scoperto che è effettivamente così. 

Studiando gli effetti della salvinorin A sul nostro organismo, hanno capito che non esistono solo effetti psicotropi ma anche analgesici e antinfiammatori che potrebbero essere sfruttati in medicina e per la cura di molte patologie.

Ovviamente è importante cercare di fare in modo che la sostanza sia priva di effetti psicotropi prima di offrirla ad un paziente, una vera e propria sfida questa che sicuramente ricercatori e medici cercheranno di portare avanti nel corso dei prossimi anni.

RELATED ARTICLES

Viaggi e Vacanze

Alimentazione e Salute

Il corbezzolo, un frutto autunnale, apprezzato dai nostri nonni ed oggi quasi dimenticato

Il corbezzolo è un arbusto resistente alla siccità, e tollera leggermente il freddo, fino a circa -10/-15°C. , è un arbusto rustico e resistente a molti parassiti. Vegeta in terreni sub-acidi, anche rocciosi ha interessanti usi in fitoterapia ed è utilizzabile per la preparazione di dolci e liquori.

BHB-Phe: il composto naturale che sopprime la fame

Un team di ricercatori del Baylor College of Medicine, della Stanford University School of Medicine e i loro collaboratori ha identificato un nuovo composto...

La bufala (per non dire truffa) delle diete e delle terapie alcalinizzanti

Da qualche anno, soprattutto tra gli appassionati di medicina alternativa, cure esotiche, seguaci di dubbie teorie salutiste e complottari in ambito sanitario, spopola l'idea...

Giochi

Le normative più importanti che i siti d’intrattenimento sicuri devono seguire

Un sito d’intrattenimento online sicuro e affidabile deve necessariamente rispettare le normative sul gioco previste dal Paese in cui esercita. Oltre ad essere sempre...

Come scegliere la giusta strategia di scommessa sul Bingo per massimizzare le vincite al casinò di Posido

Il bingo è uno dei più popolari giochi d'azzardo basati sul caso. L'obiettivo del giocatore è quello di essere il primo a completare una...

Le mani del blackjack e come giocarle a Sportaza

Il blackjack è una questione di mani e chi le gioca meglio è quello che ne esce vincente nella maggior parte dei casi. Se vuoi...