S.O.S. dal pianeta, Il livello del mare sta aumentando velocemente

Lo scioglimento della calotta glaciale potrebbe significare che il livello del mare aumenterà più del previsto entro il 2100. Gli scienziati hanno individuato le cause principali di questa emergenza e alcune tecniche per porre rimedio e salvare il pianeta

0
498

Uno studio effettuato dall’Imperial College di Londra, mette in evidenza il grande problema dello scioglimento delle calotte. Secondo questa nuova valutazione, se il cambiamento climatico non sarà messo in discussione, il livello del mare potrebbe aumentare oltre le stime attuali, entro il 2100. Siamo quindi difronte ad una situazione estremamente preoccupante a cui gli studiosi stanno cercano di rimediare.

Gli autori della ricerca affermano che comprendere il modo in cui il forte riscaldamento globale influisce sulle calotte polari sarà cruciale per proiettare l’innalzamento del livello del mare nel prossimo secolo. 

Il problema è più grande di quanto si poteva pensare

Secondo i ricercatori dell’Imperial College di Londra, permangono molte incertezze, e le attuali conoscenze sulle calotte glaciali suggeriscono che l’innalzamento del livello del mare sotto il continuo e forte riscaldamento potrebbe essere superiore all’intervallo “probabile” calcolato dal Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC) entro il 2100.

Gli autori dello studio, pubblicato il 18 dicembre sulla rivista One Earth, suggeriscono anche i modi in cui gli scienziati possono rendere più certe le previsioni, migliorando la nostra comprensione delle dinamiche delle calotte glaciali, come il modo in cui interagiscono con il riscaldamento degli oceani e come si fratturano e si rompono.

Le emissioni di gas serra sono in aumento

L’autore principale, il professor Martin Siegert, del Grantham Institute – Climate Change and Environment presso l’Imperial College di Londra, ha dichiarato: “Le emissioni di gas serra sono ancora in aumento e il forte riscaldamento, di oltre 4 gradi centigradi entro il 2100, è ben oltre il regno del possibile se le emissioni continuano senza sosta“.

Attualmente, centinaia di milioni di persone vivono in regioni suscettibili di inondazioni costiere e la probabilità di inondazioni ancora peggiori aumenterà in modo significativo con il grave innalzamento del livello del mare.

L’innalzamento del livello del mare già affrontato è stato in qualche modo mitigato dalle barriere alluvionali e altre misure, ma il pianeta non è preparato a tassi di aumento più elevati che potrebbero sopraffare queste misure.

Se non facciamo di più per scongiurare il pericoloso riscaldamento globale, potremmo raggiungere un punto in cui non possiamo più proteggere le persone“. ha detto il professor Martin Siegert.

Possibile aumentiamo di 4 gradi entro 2100

Il team ha esaminato gli attuali modelli dell’effetto del riscaldamento sulle calotte glaciali su cui si basa il rapporto dell’IPCC sull’innalzamento del livello del mare del 2019. Per il forte scenario di riscaldamento di oltre 4 ° C di aumento della temperatura entro il 2100, il rapporto ha fornito un intervallo “probabile” per l’innalzamento del livello del mare compreso tra 0,61 e 1,10 metri sopra i livelli del 1950.

Tuttavia, l’analisi del team ha mostrato che i modelli di calotta glaciale non includono dettagli sufficienti sui processi chiave che possono portare a una significativa perdita di massa in caso di forte riscaldamento, il che significa che l’innalzamento del livello del mare al di sopra del probabile intervallo dell’IPCC è molto più possibile che al di sotto di esso.

Bisogna agire subito

Il coautore John Englander, presidente e fondatore del Rising Seas Institute, ha dichiarato: “L’innalzamento del livello del mare sarà una delle questioni più impegnative affrontate dalla società nei prossimi decenni. Dobbiamo riconoscere che non possiamo restare a guardare chiarezza sull’effettivo innalzamento del livello del mare per iniziare a pianificarlo“-

Aspettare una maggiore fiducia nelle previsioni non è un motivo per ritardare la costruzione di un margine di sicurezza, ad esempio nei codici di costruzione e nella zonizzazione, riconoscendo l’inevitabilità dell’innalzamento del livello del mare e le sue implicazioni catastrofiche

Colpa dell’espansione termica

Ci sono due modi principali in cui il livello del mare può aumentare in modo sostanziale a livello globale. Nel corso del ventesimo secolo, l’aumento è stato dominato dall’espansione termica: il calore aggiunto ha allontanato le molecole d’acqua, espandendo il volume dell’acqua dell’oceano. Nel ventunesimo secolo, tuttavia, il secondo meccanismo è diventato dominante: l’aggiunta di acqua proveniente dallo scioglimento delle calotte glaciali e dei ghiacciai.

Mentre l’innalzamento del livello del mare dovuto all’espansione termica può essere previsto utilizzando relazioni relativamente semplici tra la temperatura e l’espansione, le calotte glaciali e i ghiacciai rispondono all’aumento delle temperature in modi complessi e interconnessi che rendono le previsioni più complicate.

Le calotte glaciali stanno perdendo massa

I ricercatori guardano avanti al prossimo secolo di cambiamenti climatici e al suo crescente impatto sulla società umana, la natura e l’ambiente. Guardano anche indietro a precedenti episodi di cambiamento climatico naturale per trovare indizi su come reagiranno i vari sistemi terrestri.

Alla fine dell’ultima era glaciale, ci sono prove che le calotte glaciali hanno risposto al riscaldamento perdendo rapidamente massa a velocità che a volte erano superiori a quelle attualmente osservate, portando a diversi metri di innalzamento del livello del mare per secolo.

Il team afferma che questo significa che le attuali proiezioni dell’innalzamento del livello del mare potrebbero essere sottostimate, poiché le calotte glaciali potrebbero perdere massa più velocemente nel prossimo secolo di quanto previsto dai nostri modelli attuali.

Aree chiave di ricerca

Per migliorare i modelli e le previsioni, gli autori identificano le aree chiave di ricerca necessarie per colmare le nostre lacune nella conoscenza. Questi includono una migliore mappatura del terreno sotto i ghiacciai e le calotte glaciali, la raccolta di dati al margine dove i ghiacciai incontrano l’oceano e un migliore accoppiamento dei modelli dell’atmosfera, degli oceani e delle calotte glaciali.

Mentre la rete di osservazioni esistenti sulle dinamiche delle calotte glaciali fornisce già agli scienziati un segnale di allarme molto forte e causa di preoccupazione, gli autori affermano che questi miglioramenti potrebbero portare a un “sistema di allerta precoce” di prossima generazione incentrato sui segnali di rapido cambiamento del livello del mare come l’aumento della temperatura dell’acqua dell’oceano lungo i margini delle calotte glaciali.

Satelliti monitorano l’innalzamento dei mari

Il professor Siegert ha affermato: “Abbiamo già un buon inizio su un sistema di allarme rapido per innalzamento pericoloso del livello del mare, con satelliti, piattaforme aeree, dispositivi robotici, investigatori sul campo e conoscenze di esperti. Mentre questa rete sta crescendo e diventando più forte, ha principali debolezze ai confini delle calotte glaciali che richiedono un’azione urgente“.

Ora bisogna sviluppare una serie di dispositivi robotici nelle parti chiave dell’Antartide e della Groenlandia che siano più vulnerabili e in grado di innalzare rapidamente il livello del mare in futuro.

Fonte: https://www.sciencedaily.com/releases/2020/12/201218112538.htm