Esso era stato lanciato il 4 settembre 1964 da Cape Canaveral, in Florida. Sabato 29 agosto, come aveva previsto la Nasa, il satellite è rientrato alle 16:44 a circa 160 chilometri a sud-est di Tahiti.
La NASA aveva lanciato OGO-1 per studiare l’ambiente magnetico terrestre e il modo in cui il nostro pianeta interagisce con il Sole. Il satellite ha raccolto dati fino al 1969 e poi è stato ufficialmente disattivato nel 1971. Da allora ha vagato silenziosamente intorno alla Terra seguendo un’orbita altamente ellittica.
Le caratteristiche del satellite
OGO 1 era costituito da un corpo principale di forma parallelepipeda, due pannelli solari, ciascuno con un pacchetto di esperimenti orientati al sole (SOEP), due pacchetti di esperimenti sul piano orbitale (OPEP) e sei appendici da EP-1 a EP-6 che sostenevano il boom pacchetti di esperimenti. Una faccia del corpo principale è stata progettata per puntare verso la Terra (asse + Z) e la linea che collega i due pannelli solari (asse X) doveva essere perpendicolare al piano del veicolo spaziale Terra-Sole.
OGO 1 ha effettuato 20 esperimenti. Dodici di questi erano studi sulle particelle e due erano studi sul campo magnetico. Inoltre, c’era un esperimento per ciascuno dei seguenti tipi di studi: polvere interplanetaria, VLF, Lyman-alfa, gegenschein, massa atmosferica e radioastronomia.
Un sistema di telemetria speciale, alimentato da entrambe le antenne, è stato utilizzato anche per trasmettere dati a banda larga solo in tempo reale. Il monitoraggio è stato realizzato utilizzando radiofari e un transponder in banda S con portata e velocità di portata. A causa del fallimento del dispiegamento del braccio, la migliore modalità operativa per il sistema di gestione dei dati era l’uso di uno dei trasmettitori a banda larga e dell’antenna direzionale. Tutti i dati ricevuti dall’antenna omnidirezionale erano rumorosi.
Nel settembre 1964 furono ricevuti dati accettabili per oltre il 70% del percorso orbitale. Nel giugno 1969, l’acquisizione dei dati era limitata al 10% del percorso orbitale. Il veicolo spaziale è stato posto in uno stato di standby il 25 novembre 1969 e tutto il supporto è stato interrotto il 1 novembre 1971.