Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito ad una crescita esponenziale del mondo del gioco d’azzardo online. Complice la pandemia da Covid-19, i giocatori hanno scelto di modificare le loro preferenze e abitudini di gioco, passando dal casinò fisico a quello digitale.
All’interno di tale cambio, si è osservata una spasmodica ricerca – da parte dei giocatori italiani – dell’affidabilità e della sicurezza. Per tale ragione, fino a poco tempo fa, sono stati prediletti i casinò con licenza italiana e, soltanto negli ultimi tempi, si è iniziato a spostare la ricerca verso un casino non AAMS affidabile.
La modifica delle preferenze dei giocatori in favore dei casinò non AAMS è intervenuta a seguito di alcuni cambiamenti sostanziali occorsi a questi portali, vediamo insieme di cosa si tratta.
Sicurezza e affidabilità nel gioco online
L’arrivo dei casinò online, indipendentemente dalla licenza in uso, ha destato non poche perplessità nei giocatori italiani. Questo perché, spesso, si tende a pensare che il gioco digitale sia in qualche misura meno “sicuro” di quello fisico.
Questa convinzione, oltre ad essere infondata, è forse contraria alla realtà. Un casinò online, se rispetta tutti i requisiti normativi è sempre più sicuro di un portale fisico e garantisce, per esempio, la totale affidabilità delle slot machine quando si parla di generazione di numeri casuali.
Questa iniziale ritrosia è stata superata a suon di applicazioni mobili, ricchi bonus e grandi offerte in materia di scommesse sportive disponibili in esclusiva sui casinò digitali. A questo, inoltre, è seguita anche la crescita dell’intero settore digitale in Italia e in Europa.
Tutti questi fattori hanno portato all’attuale condizione che vede, nel 2024, l’egemonia del gioco digitale a sfavore di quello fisico. Ancora, in tale quadro, si sta osservando una sempre maggiore attenzione verso i casinò online non AAMS, ma perché sta accadendo tutto ciò?
Perché i giocatori scelgono i casinò non AAMS?
Se prima, come detto, l’attenzione era rivolta alla novità rappresentata dal gioco digitale, oggi i giocatori italiani si stanno spostando verso i casinò senza licenza AAMS.
Questo sta avvenendo per vari motivi che spaziano dall’ottima quantità di giochi aggiuntivi rispetto ai portali italiani, al grande numero di quote dedicate nel mondo delle scommesse sportive, passando ad una totale sicurezza e ad alcuni vantaggi in termini di pagamento, prelievo e bonus.
Alla luce di tutti questi fattori, è facile spiegare perché molti giocatori stiano andando verso questa opzione di gioco, senza dimenticare mai che le vincite eventualmente ottenute su questi portali sono spesso soggette ad una tassazione inferiore rispetto a quella italiana.
Licenze internazionali
- Tra le licenze più amate dai giocatori italiani troviamo quella rilasciata da Malta attraverso l’agenzia governativa Malta Gaming Authority (MGA). Tale licenza, assicurando i livelli di sicurezza italiani, mette sul piatto degli ottimi bonus dedicati ai nuovi giocatori oltre ad offrire un gran numero di titoli inediti.
- Ancora, troviamo l’ottima licenza britannica rilasciata dalla United Kingdom Gambling Commission (UKGB) che è specializzata nel mondo delle scommesse sportive e del betting digitale.
- Segue ancora la licenza di Curacao (la Curacao eGaming) che vanta il 63% circa delle licenze non AAMS disponibili sul mercato. Si tratta di una fetta impressionante che è stata raggiunta grazie ad un’ottima assistenza clienti e alla disponibilità di tantissimi titoli inediti in Italia poiché realizzati per il continente americano, come nel caso di alcuni giochi da tavolo.
Impatto economico e profilo dell’utente medio
Prima di arrivare ai freddi numeri, è possibile tratteggiare un identikit dell’utente medio che preferisce i casinò non AAMS a quelli italiani. Per il 60%, ci troviamo davanti ad un giocatore tra i 18 e i 35 anni, quasi sempre uomo (in 8 casi su 10) che predilige il pagamento con portafogli elettronici.
Delineato l’utente tipo, è possibile ora analizzare gli effetti dei casinò non AAMS nell’economia italiana. I portali con licenza straniera valgono, nel mondo, ben 92,8 miliardi di euro, un dato in crescita del 9,8% rispetto al 2023. Di questa somma complessiva, ben il 36% del totale (33,4 miliardi di euro) viene speso all’interno dell’Unione Europea.
Secondo alcune stime, ritenute da molti abbastanza prudenti, la crescita dell’interesse verso questo mercato da parte dei giocatori italiani è del 14,23% rispetto al 2023. Nel dettaglio, i giocatori italiani iscritti ad un casinò straniero sono aumentati del 30,7% in due anni, passando da 1,3 milioni di euro nel 2022 a 1,7 milioni di euro nel 2024.