C’è un buco nella storia di come è nato il nostro universo. non sappiamo cos’è accaduto prima del Big Bang: Però, sappiamo che, inizialmente, l’universo si è gonfiato rapidamente, come un pallone. Quindi, ha cominciato ad espandersi.
Ma come siano collegati questi due momenti ha finora eluso le ricerche dei fisici. Ora, un nuovo studio suggerisce un modo per collegare le due epoche.
Nel primo periodo, l’universo è cresciuto, da un punto quasi infinitamente piccolo, fino ad una dimensione più grande di quasi un ottilione (ovvero 1 seguito da 27 zeri) in meno di un trilionesimo di secondo.
Questo periodo di inflazione è stato seguito da un periodo di espansione più graduale, ma violento, che conosciamo come il Big Bang.
Durante il Big Bang, una palla di fuoco incredibilmente calda di particelle fondamentali – come protoni, neutroni ed elettroni – si è espansa e raffreddata fino a poter formare gli atomi, le stelle e le galassie che vediamo oggi
Big Bang ed inflazione cosmica
La teoria del Big Bang, che descrive l’inflazione cosmica, rimane la spiegazione più ampiamente supportata di come è iniziato il nostro universo, eppure gli scienziati sono ancora perplessi su come si è passati da un periodo di espansione ad un altro, completamente diverso.
Per risolvere questo enigma cosmico, un team di ricercatori del Kenyon College, del Massachusetts Institute of Technology (MIT) e della Leiden University olandese hanno simulato la transizione critica tra l’inflazione cosmica e il Big Bang, un periodo che chiamano “riscaldamento”.
“Il periodo di post-riscaldamento post-inflazione stabilisce le condizioni per il Big Bang e, in un certo senso, mette il ‘botto’ nel Big Bang“, ha dichiarato David Kaiser, professore di fisica presso il MIT, in una nota.
“È in questo periodo ponte che si scatena l’inferno e la materia si comporta in modo tutt’altro che semplice“.
Quando l’universo si espanse in una frazione di secondo durante l’inflazione cosmica, tutta la materia esistente si diffuse, rendendo l’universo un luogo freddo e vuoto, privo della minestra calda di particelle necessaria per accendere il Big Bang.
“Durante il periodo di riscaldamento, si ritiene che l’inflazione a propulsione energetica si sia decomposta in particelle”, ha affermato Rachel Nguyen, dottoranda in fisica all’Università dell’Illinois e autrice principale dello studio.