La capacità umana di sollevare pesi straordinari ha sempre affascinato l’umanità, ,fin dai tempi antichi, quando gli atleti greci si sfidavano nei giochi olimpici, fino ai giorni nostri, dove i moderni strongman competono per stabilire nuovi record mondiali, la forza fisica è stata un simbolo di potenza e determinazione.
Ma qual è il peso massimo che una persona può sollevare? Questa domanda ha spinto scienziati e atleti a esplorare i limiti della forza fisica umana.
Nel 2016, il mondo è rimasto sbalordito quando il britannico Eddie Hall ha sollevato 500 chilogrammi (1.102 libbre) ai Campionati Mondiali di Deadlift, diventando la prima persona a superare la barriera del mezzo tonnellata.
Ciononostante, questo record è stato superato nel 2020 dall’islandese Hafþór Júlíus Björnsson, che ha sollevato 501 chilogrammi (1.104,5 libbre); questi incredibili risultati sollevano una domanda intrigante: qual è il limite massimo di peso che un essere umano può sollevare?
Secondo gli esperti, gli atleti stanno ancora operando al di sotto delle capacità massime dei loro muscoli, e non è chiaro quale potrebbe essere il limite della forza fisica umana, ciononostante la forza muscolare può essere misurata utilizzando una macchina chiamata elettromiografia (EMG), che registra l’attività elettrica generata all’interno di un muscolo. Questi test tuttavia possono essere eseguiti solo in laboratorio e monitorano solo un insieme localizzato di muscoli, quindi non possono valutare la capacità muscolare di tutto il corpo.
Bradley Schoenfeld, professore di scienze dell’esercizio al Lehman College, ha affermato che l’unico modo per determinare veramente la capacità muscolare è attraverso l’allenamento continuo, stabilendo nuovi record personali e poi cercando di superarli, questo processo di miglioramento continuo è ciò che spinge gli atleti a raggiungere nuovi traguardi e a esplorare i limiti della forza fisica umana.
La scienza dietro la forza fisica
La forza fisica, nello specifico quella muscolare, è il risultato di una complessa interazione tra il sistema nervoso e i muscoli stessi. Quando un muscolo si contrae, le fibre muscolari si accorciano e generano forza con questo processo che è mediato da due proteine principali: l’actina e la miosina. Queste proteine si legano e si separano in un ciclo continuo, permettendo al muscolo di contrarsi e rilassarsi.
La quantità di forza fisica che un muscolo può generare dipende da diversi fattori, tra cui la dimensione del muscolo, la quantità di fibre muscolari attive e l’efficienza del sistema nervoso nel reclutare queste fibre, pertanto gli atleti di forza fisica, come i sollevatori di pesi e i bodybuilder, dedicano anni di allenamento per aumentare la massa muscolare e migliorare la coordinazione neuromuscolare, permettendo loro di sollevare pesi sempre maggiori.
Record di sollevamento pesi
Oltre ai record di Eddie Hall e Hafþór Júlíus Björnsson, ci sono altri esempi straordinari di forza fisica umana, per esempio, nel 1993, il canadese Gregg Ernst ha stabilito il record per il peso più pesante mai sollevato da un essere umano, sollevando due auto con i conducenti per un totale di 2.422 chilogrammi (5.340 libbre); questo tipo di sollevamento, noto come “backlift”, richiede una forza fisica incredibile nella parte inferiore del corpo e nella schiena.
Limiti della forza fisica umana
Nonostante questi incredibili risultati, gli esperti ritengono che gli atleti stiano ancora operando al di sotto delle capacità massime dei loro muscoli, come abbiamo detto in precedenza, la misurazione della forza muscolare massima è complicata e richiede l’uso di strumenti specializzati malgrado ciò questi test possono essere eseguiti solo in laboratorio e monitorano solo un insieme localizzato di muscoli, quindi non possono valutare la capacità muscolare di tutto il corpo.
Bradley Schoenfeld, professore di scienze dell’esercizio al Lehman College, ha affermato che l’unico modo per determinare veramente la capacità muscolare è attraverso l’allenamento continuo, stabilendo nuovi record personali e poi cercando di superarli, un processo di miglioramento continuo è ciò che spinge gli atleti a raggiungere nuovi traguardi e a esplorare i limiti della forza umana.
La forza fisica non dipende solo dalla dimensione dei muscoli, ma anche da vari altri fattori, tra questi, uno dei più importanti è la genetica. Alcune persone nascono con una predisposizione genetica che permette loro di sviluppare muscoli più grandi e forti rispetto alla media, nondimeno la composizione delle fibre muscolari gioca un ruolo cruciale.
I muscoli sono composti da due tipi principali di fibre: le fibre a contrazione lenta (tipo I) e le fibre a contrazione rapida (tipo II), con le fibre a contrazione rapida che sono quelle che generano più forza, ma si affaticano più rapidamente rispetto alle fibre a contrazione lenta.
Come già detto, l’allenamento è fondamentale per sviluppare la forza muscolare, gli atleti di forza seguono programmi di allenamento rigorosi che includono esercizi di sollevamento pesi, esercizi di resistenza e tecniche di recupero, per di più l’allenamento non solo aumenta la massa muscolare, ma migliora anche la coordinazione neuromuscolare, permettendo agli atleti di reclutare un numero maggiore di fibre muscolari durante un sollevamento.
Tecniche, fattori mentali e sicurezza
Esistono diverse tecniche di sollevamento che gli atleti utilizzano per massimizzare la loro forza, con una delle tecniche più comuni che è il deadlift, che coinvolge principalmente i muscoli della schiena e delle gambe. Altre tecniche includono lo squat, che è eccellente per sviluppare la forza delle gambe, e la panca piana, che è ideale per sviluppare la forza del petto e delle braccia.
Oltre agli aspetti fisici, la forza muscolare è influenzata anche dalla psicologia, la motivazione, la determinazione e la capacità di visualizzare il successo sono tutti fattori che possono influenzare le prestazioni di un atleta, e per l’appunto, studi hanno dimostrato che gli atleti che praticano la visualizzazione positiva possono aumentare la loro capacità di sollevamento di peso.
Questo suggerisce che la mente gioca un ruolo cruciale nel raggiungimento dei massimi livelli di forza. Sollevare pesi estremi comporta rischi significativi, con gli atleti che devono seguire protocolli di sicurezza rigorosi per evitare infortuni.
Tra questi protocolli troviamo l’uso di attrezzature di sicurezza come cinture di sollevamento e fasce per i polsi, nonché l’adozione di tecniche di sollevamento corrette, inoltre è essenziale che gli atleti ascoltino il loro corpo e non spingano oltre i loro limiti, poiché il rischio di infortuni aumenta significativamente quando si tenta di sollevare pesi estremi.
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