Il misterioso oggetto di Rhode Island Beach

Un misterioso oggetto trovato ancorato in fondo al mare di cui non è ancora stata chiarita l'origine e la funzione. Ovviamente molti siti web dedicati al mistero e all'ufologia ci hanno ricamato sopra.

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Poco più di un anno fa, venne recuperato un bizzarro oggetto al largo di Westerly, nel Rhode Island, che a causa delle sue origini sconosciute ha fatto il giro del web attirando l’attenzione degli amanti del mistero e dei cultori degli UFO.

La gente notò l’oggetto – che assomigliava un po’ a una gigantesca stella marina di metallo con otto zampe incastonato nella sabbia a circa sei piedi sott’acqua.

La curiosità spinse la gente del posto, che ingaggiò un escavatore per estrarre l’oggetto dalla sabbia, secondo quanto riportato da “The Westerly Sun”.

L’escavatore non fu capace di estrarre l’oggetto in un unico pezzo, ma dimostrò che l’oggetto aveva una base circolare con pali di metallo che si congiungevano in un singolo punto nella parte superiore, secondo quanto riportò l’affiliata della CNN WPRI.

La stazione televisiva chiese a Peter Brockmann, presidente della East Beach Association, che pagò lo scavo, se sapeva che cos’era l’oggetto.

Non ne ho idea. Oggi non abbiamo risolto nulla“, rispose Brockmann. “Speriamo che gli esperti in questo campo diano un’occhiata, ora che lo abbiamo scoperto cosi saremo in grado di identificarlo“.

Un ragazzo di 12 anni che aveva assistito allo scavo disse al The Westerly Sun che l’oggetto poteva essere un UFO. Una teoria abbastanza fantasiosa che fu presa al balzo da tanti siti cospirazionisti, non tanto per l’importanza della notizia, ma per creare una nuova storia su cui ricamare.

Alcune persone suggerirono che l’oggetto poteva essere una boa dell’amministrazione nazionale oceanica e atmosferica o un dispositivo per monitorare le correnti e il flusso di sedimenti.

L’archeologo Stephen Carini si espresse cosi alla WFSB-TV: “Beh, non è così misterioso. È qui da sempre, sai”.

È stato segnato da una boa negli ultimi anni. Si tratta di grosso pezzo di cemento e metallo usato, probabilmente come una boa, in passato per ancorare le zattere di salvataggio quando c’erano dei relitti”.

Potrebbe passare un po’ di tempo prima che il pubblico scopra cosa sia realmente l’oggetto.

Dopo lo scavo, i lavoratori hanno caricato i pezzi su un camion e li hanno portati in un posto sconosciuto, presumibilmente per un ulteriore esame. Forse è proprio questo che ha incuriosito molti complottisti.

Eppure basta guardare le foto dell’oggetto per perdere ogni curiosità sulla sua origine e funzione…

Fonte: Huffington post