Secondo i media statali, la Cina rafforzerà le procedure per i detriti spaziali dopo una parziale perdita di potenza sulla stazione spaziale Tiangong. Gli astronauti della missione Shenzhou 17 hanno condotto due incursioni spaziali fuori da Tiangong quest’inverno. L’ultima volta la passeggiata è avvenuta nel primo marzo 2024.
I media cinesi, vista la situazione, hanno provveduto a informare i cittadini di una lieve perdita di energia elettrica dopo che i pannelli solari dell’avamposto avevano subito un guasto a causa dell’impatto con alcuni detriti. La China Manned Space Agency (CMSA), in una conferenza stampa riportata dal media statale Xinhua, ha dichiarato che queste passeggiate spaziali sono state un successo.
L’agenzia ha previsto inoltre di fare di più in futuro per proteggersi dai problemi dei detriti spaziali in orbita. Xinhua, parafrasando il vicedirettore della CMSA Lin Xiqiang, ha affermato: “Il modulo principale della stazione spaziale Tianhe ha subito una parziale perdita di alimentazione a causa dell’impatto dei detriti spaziali sui cavi elettrici dell’ala solare”. L’agenzia Xinhua non ha specificato se questi “rifiuti spaziali” provenissero da micrometeoroidi o dall’attività umana nello spazio.
Una minaccia per Tiangong
Questi detriti, al di là della loro natura, hanno rappresentato ovviamente una minaccia per Tiangong e per la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Questi scarti orbitali generati dall’uomo stanno crescendo: il Comando di difesa aerospaziale nordamericano (NORAD) ha tracciato più di 43.000 oggetti spaziali complessivamente ad aprile 2024, secondo SpaceTrack.org.
Per quanto riguarda i satelliti attivi, secondo l’Union for Concerned Scientists ne sono stati contati 7.500 a maggio 2023, la maggior parte dei quali sono membri della gigantesca megacostellazione a banda larga Starlink di SpaceX.
I controllori della ISS, in collaborazione con il NORAD, hanno dovuto spostare la stazione spaziale lontano dai detriti più di 30 volte dal lancio dei suoi primi moduli nel 1998. Secondo il rapporto Xinhua, la stazione spaziale cinese ha “eseguito manovre in più occasioni per eludere l’impatto dei detriti spaziali”, mentre Lin ha discusso diverse misure che il CMSA sta adottando per prevenire problemi futuri. Il primo elemento di Tiangong, il modulo principale di Tianhe, lanciato nel 2021.
Il punto della situazione secondo Xinhua
Xinhua ha scritto senza rivelare alcun dettaglio: “La Cina ha migliorato la sua capacità di prevedere con precisione le orbite della stazione spaziale e di piccoli bersagli a bassa orbita, ha ottimizzato le procedure per avvisare ed evitare collisioni spaziali e ha ridotto il tasso di falsi allarmi del 30%, secondo Lin”.
Le prossime misure includono un maggiore controllo video della Tiangong utilizzando una telecamera ad alta definizione sul suo braccio robotico e l’incarico all’equipaggio dello Shenzhou 18 (il cui lancio è previsto giovedì 25 aprile) di inviare ulteriori rinforzi. Xinhua ha riferito inoltre che essi “avranno il compito di installare rinforzi di protezione dai detriti spaziali per tubazioni, cavi e apparecchiature critiche extraveicolari durante le loro attività extraveicolari”.
La NASA ha lavorato separatamente dalla Cina nelle questioni spaziali a causa di una direttiva del 2011 nota come emendamento Wolf, che ha vietato accordi bilaterali e coordinamento tra la NASA e gli enti governativi cinesi senza l’espressa autorizzazione del Congresso.
Ultimamente, l’agenzia spaziale statunitense e la Cina hanno formato coalizioni indipendenti per l’esplorazione lunare: quasi 40 nazioni hanno firmato gli accordi Artemis della NASA, con Svezia, Slovenia e Svizzera che si sono unite negli ultimi giorni. La Cina, in collaborazione con la Russia, ha annunciato mercoledì tre nuovi partner per la propria coalizione: il Nicaragua, l’Organizzazione per la cooperazione spaziale Asia-Pacifico e l’Unione araba per l’astronomia e le scienze spaziali.
Che cos’è Tiangong?
La Stazione Spaziale Tiangong è un progetto spaziale cinese che mira a creare una stazione spaziale permanente in orbita intorno alla Terra. Un nome che suonerebe bizzarro alle orecchie di noi occidentali, ma che in lingua originale ha un significato divino, significa infatti: “Palazzo Celeste” . La stazione spaziale è composta da moduli abitativi e laboratori scientifici ed è un importante punto di riferimento per la ricerca scientifica e l’esplorazione spaziale cinese.