Molti possessori di iPhone conoscono la sensazione di terrore quando vedono una batteria scarica. la notifica lampeggia sullo schermo. Ma un ex dipendente Apple ha divulgato i segreti del settore per mantenere le batterie del nostro iPhone alimentate più a lungo.
Tyler Morgan, che ha lavorato nelle vendite presso Apple, ha affermato che gli utenti non dovrebbero mai caricare un iPhone al 100% e disattivare il Bluetooth e l’attività in background ed è consigliabile non trascurare assolutamente questi particolari.
Morgan ha infatti notato che questi trucchi peggioreranno la nostra esperienza con il telefono, ma sarà possibile risparmiare la durata della batteria. L’ex dipendente lavorava in un Apple Store segreto e, da quando se n’è andato, ha trascorso il suo tempo condividendo video TikTok sui segreti che Apple non vuole che i consumatori sappiano. Vediamo un po’ cosa ha detto.
Ex dipendente Apple spiega come caricare bene un iPhone
Morgan non carica mai un iPhone al 100×100, opure durante la notte, come invece fanno spesso molti altri possessori di tale dispositivo. Consiglia di lasciare che la batteria raggiunga solo l’80% perché le batterie invecchiano chimicamente quando raggiungono costantemente il 100%. Morgan ha detto, tramite una dichiarazione riportate dal Daily Mail: “Vai su impostazioni, batteria, stato della batteria e ricarica, attiva. Se vuoi essere molto cauto, mettilo al limite dell’80%”.
La carica spiegata da Chugh
Ritesh Chugh, professore associato di Tecnologia dell’informazione e della comunicazione presso la CQUniversity Australia, ha fatto eco al suggerimento di Morgan in un rapporto di ottobre. Chugh ha affermato: “La maggior parte degli smartphone di nuova generazione impiegano dai 30 minuti alle due ore per caricarsi completamente. Caricare il telefono durante la notte non solo non è necessario, ma accelera anche l’invecchiamento della batteria”. Ciò accade perché le batterie agli ioni di litio che alimentano i moderni smartphone si degradano chimicamente a causa di fattori quali i modelli di ricarica, le fluttuazioni di temperatura e la quantità di dispositivo utilizzato.
Caricare di notte…
Se si ricarica durante la notte, la batteria riceverà una carica quattro volte superiore a quella necessaria perché rimane collegata per sei-otto ore. Morgan ha inoltre esortato i possessori di iPhone a disattivare l’attività in background, impedendo il funzionamento delle app quando non vengono utilizzate. Questo viene fatto andando su Generale e poi su Aggiornamento app in background. Sarà possibile vedere un elenco di app in esecuzione in background, che può essere disattivato. Tuttavia, tutte le attività vengono interrotte quando l’iPhone è impostato sulla modalità di risparmio energetico. Disabilitare questa funzione significa che non si riceveranno notifiche da app come Instagram e Facebook, ma in compenso si risparmierà la batteria.
I consigli di Morgan
Morgan ha poi continuato a fornire molti altri suggerimenti che potrebbero ridurre la velocità con cui la batteria di un iPhone si scarica. Ha suggerito di disattivare i servizi di localizzazione per le app quando non sono in uso. Molte app chiederanno agli utenti se possono monitorare le posizioni durante la corsa, consentendo agli utenti di abilitare la funzione solo quando utilizzata o mai. Bisogna andare su Impostazioni, Privacy e privacy, Sicurezza e poi Tracciamento, dove si vedono le app che hanno richiesto l’autorizzazione di tracciamento.
Si può attivare o disattivare l’autorizzazione per qualsiasi app nell’elenco. Per impedire a tutte le app di chiedere il permesso di tracciamento, bisogna disattivare Consenti nei confronti delle applicazioni che lo richiedono appunto. Tuttavia, gli utenti devono disattivare il Bluetooth nelle Impostazioni per interrompere la funzione. Ha concluso ammettendo che seguire questi suggerimenti probabilmente rovinerà l’esperienza degli utenti con il telefono, ma ridurrebbe con successo la quantità di batteria utilizzata. Del resto si sa: non si può ottenere tutto dalla vita. E voi invece siete più Apple o Android?