domenica, Settembre 8, 2024
HomeScienzaEsplorazione SpazialeLa missione Psyche prende il via

La missione Psyche prende il via

Il team della missione Psyche ha testato con successo gli strumenti di bordo prima di lanciare la sonda nel suo lungo viaggio verso l'asteroide 16-Psyche

La navicella Psyche della Nasa è in viaggio. Nelle otto settimane trascorse da quando ha lasciato la Terra, lo scorso 13 ottobre, l’orbiter ha attuato con successo un’operazione dopo l’altra, accendendo strumenti scientifici, trasmettendo dati verso casa e stabilendo un record nello spazio profondo con i suoi propulsori elettrici.

L’ultimo risultato lo ha raggiunto lo scorso 4 dicembre, quando la missione ha acceso le telecamere gemelle di Psyche, recuperando le prime immagini. Questo è stato un grandissimo obiettivo raggiunto, denominato “prima luce“. La navicella spaziale arriverà a destinazione, l’asteroide 16-Psyche, a 26 milioni di chilometri dalla Terra, nel 2029.

Psyche: testati tutti gli strumenti

Il team della missione voleva testare tutti gli strumenti scientifici all’inizio del lungo viaggio per assicurarsi che funzionassero come previsto e per garantire che ci sia tutto il tempo per calibrarli e regolarli secondo necessità. Lo strumento imager, che consiste in una coppia di fotocamere identiche, ha catturato un totale di 68 immagini, tutte all’interno di un campo stellare nella costellazione dei Pesci.

Il team dell’imager sta utilizzando i dati per verificare il corretto comando, l’analisi telemetrica e la calibrazione delle immagini. Jim Bell dell’Arizona State University è responsabile dello strumento Psyche imager. L’esperto ha spiegato tramite alcune dichiarazioni riportate da SciTechDaily: “Queste immagini iniziali sono un apripista”.

Bell: “La prima luce è un’emozione”

Bell ha aggiunto: “Per il team che ha progettato e gestisce questo sofisticato strumento, la prima luce è un’emozione. Iniziamo a controllare le telecamere con immagini di stelle come queste, poi nel 2026 acquisiremo immagini di prova di Marte durante il sorvolo della navicella spaziale. E infine, nel 2029 avremo le immagini più emozionanti di sempre: del nostro asteroide bersaglio Psyche. Non vediamo l’ora di condividere tutte queste immagini con il pubblico”.

L’imager scatta immagini attraverso più filtri colorati, tutti testati in queste osservazioni iniziali. Con i filtri, il team utilizzerà fotografie in lunghezze d’onda della luce sia visibili che invisibili all’occhio umano per aiutare a determinare la composizione dell’asteroide ricco di metalli Psyche. Il team degli imager utilizzerà i dati anche per creare mappe 3D dell’asteroide per comprenderne meglio la geologia, che fornirà indizi sulla storia di Psyche.

La missione potrebbe dirci di più sulla nascita della Terra

All’inizio della missione, a fine ottobre, il team ha acceso il magnetometro, che fornirà dati cruciali per aiutare a determinare come si è formato l’asteroide. La prova che una volta l’asteroide aveva un campo magnetico sarebbe una forte indicazione che il corpo è un nucleo parziale di un planetesimo, un elemento costitutivo di un pianeta primordiale. Le informazioni potrebbero aiutarci a capire meglio come si è formato il nostro pianeta.

L’eruzione solare

Poco dopo essere stato acceso, il magnetometro ha fatto agli scienziati un regalo inaspettato: ha rilevato un’eruzione solare, un evento comune chiamato espulsione di massa coronale, in cui il Sole espelle grandi quantità di plasma magnetizzato. Da allora, il team ha osservato molti di questi eventi e continuerà a monitorare il meteo spaziale mentre la navicella viaggia verso l’asteroide.

La buona notizia è duplice. I dati raccolti finora confermano che il magnetometro può rilevare con precisione campi magnetici molto piccoli. Conferma inoltre che la navicella spaziale è magneticamente “silenzioso”. Le correnti elettriche che alimentano una sonda di queste dimensioni e complessità hanno il potenziale per generare campi magnetici che potrebbero interferire con i rilevamenti scientifici. Poiché la Terra ha un proprio potente campo magnetico, gli scienziati hanno ottenuto una misurazione molto migliore del campo magnetico del veicolo spaziale una volta che era nello spazio.

Un record raggiunto

L’8 novembre, durante tutto il lavoro con gli strumenti scientifici, il team ha acceso due dei quattro propulsori a propulsione elettrica, stabilendo un record: il primo utilizzo in assoluto di propulsori a effetto Hall nello spazio profondo. Fino ad ora erano stati utilizzati solo su veicoli spaziali che arrivavano fino all’orbita lunare. Espellendo atomi carichi, o ioni, del gas xeno, i propulsori ultra efficienti spingeranno la navicella spaziale verso l’asteroide (un viaggio di 2,2 miliardi di miglia o 3,6 miliardi di chilometri) e la aiuteranno a manovrare in orbita.

RELATED ARTICLES
- Advertisment -

Viaggi e Vacanze

Alimentazione e Salute

Quando il digiuno fa bene

Il digiuno intermittente è una pratica che ha riscontrato molto interesse nel mondo scientifico negli ultimi anni. Esso può essere eseguito in due diverse tipologie: la prima consiste in un digiuno giornaliero di 18/16 h consentendo il consumo alimentare solo per 6/8 h al giorno, la seconda consiste nel digiuno di 2 giorni a settimana su 7.

Microplastiche: residui trovati nel cervello di 51 individui

Negli ultimi anni, la presenza di microplastiche e nanoplastiche nell’ambiente è diventata una preoccupazione crescente per la comunità scientifica e il pubblico in generale,...

Olio di iperico: rimedio miracoloso, non solo per la pelle

Olio di iperico, uno dei più sorprendenti rimedi che offre madre natura

Giochi

Le mani del blackjack e come giocarle a Sportaza

Il blackjack è una questione di mani e chi le gioca meglio è quello che ne esce vincente nella maggior parte dei casi. Se vuoi...

I 4 principali errori psicologici da evitare nei casinò online italiano

Gli errori psicologici sono il fattore principale che differenzia i neofiti dai giocatori vincenti. Vuoi migliorare i tuoi risultati al casinò online italiano? Allora...

Le nuovissime slot del Malina casino da giocare a luglio

A luglio sono uscite centinaia di nuove slot machine e molti di questi giochi sono passati inosservati alla maggior parte dei giocatori. Fortunatamente, gli...

Recent Comments