L’India ha rivendicato il suo ruolo di superpotenza dello spazio, facendo atterrare in sicurezza la sua missione Chandrayaan-3 sull’inesplorato polo sud della Luna.
La navicella spaziale Chandrayaan-3 è stata lanciata il mese scorso ed è atterrata sulla superficie lunare intorno alle 8:34 ET. Questa impresa rende l’India il quarto paese – dopo Russia, Stati Uniti e Cina – ad atterrare sulla Luna e il primo ad atterrare su uno dei poli lunari
Il primo ministro indiano Narendra Modi ha seguito la diretta streaming dello sbarco da Johannesburg, in Sudafrica, dove stava partecipando al 15° vertice BRICS sui mercati emergenti. “Tutte le persone del mondo, le persone di ogni paese e regione: il successo della missione lunare dell’India non è solo dell’India… questo successo appartiene a tutta l’umanità”, ha detto Modi, parlando al webcast ISRO dell’evento.
“Tutti possiamo aspirare alla luna e oltre”, ha aggiunto Modi.
Il polo sud lunare è balzato di recente come luogo di interesse esplorativo grazie alle recenti scoperte su tracce di ghiaccio d’acqua sulla Luna. L’India aveva già tentato un atterraggio sulla Luna al polo sud nel settembre 2019, ma un guasto al software aveva causato lo schianto della missione Chandrayaan-2 sulla superficie.
Cobb ha aggiunto che la scoperta dell’acqua al polo sud della Luna è “davvero importante per l’esplorazione futura”, poiché potrebbe servire come fonte di carburante per razzi e veicoli spaziali.
Alcuni giorni prima dell’atterraggio di Chandrayaan-3, la Russia ha tentato di far atterrare la sua prima navicella spaziale sulla Luna in quasi 50 anni. Ma sabato la missione Luna-25 si è schiantata sulla superficie lunare.
All’inizio di quest’anno si è schiantato negli ultimi istanti anche il primo tentativo di atterraggio della compagnia giapponese ispace .
Negli Stati Uniti, la NASA si è in gran parte rivolta ad aziende per questo tipo di missione di esplorazione robotica, concentrando invece la maggior parte dei propri sforzi sul programma di volo spaziale umano lunare, Artemis.
Intuitive Machines, con sede a Houston, mira a lanciare la sua prima missione cargo sulla Luna a novembre, mentre Astrobotic, con sede a Pittsburgh, si sta preparando a lanciare la sua prima missione cargo lunare entro il prossimo anno.
L’India è ormai una potenza spaziale in ascesa
L’India è sempre più vista come uno dei principali attori geopolitici nello spazio.
L’India ha ottenuto ottimi risultati con meno risorse rispetto ai suoi principali omologhi globali, con il budget annuale dell’ISRO che è una frazione di quello della NASA. Nel 2020, l’ISRO ha stimato che la missione Chandrayaan-3 sarebbe costata circa 75 milioni di dollari.
La missione era originariamente prevista per il 2021, ma è stata ritardata a causa della pandemia di Covid.