di Rosa Pullano per “Isolo“
Le leggende e i misteri che riguardano la città di Milano sono tanti ma, se vogliamo iniziare dal principio, bisogna partire da quella della “Scrofa Semilanuta” che racconta la storia della sua fondazione. Necessario precisare che, pur essendo una leggenda, il mito della scrofa è decisamente concreto: la sua figura troneggia infatti sopra il capitello del secondo arco sul palazzo della Regione in piazza Mercanti, oltre che su un bassorilievo– ritrovato nel 1233, nel corso di alcuni scavi per la costruzione del’Arengario – del VII secolo avanti Cristo.
Per sapere cosa rappresenta quell’animale per il capoluogo lombardo, entriamo nei territori di una delle tante leggende: i Galli attraversano le Alpi nel 623 a.C, con l’intenzione di conquistare l’Italia settentrionale. La popolazione, fatta di pastori e contadini, è facilmente soggiogata e così Belloveso, il loro capitano, decide di stabilirsi proprio in quell’area per fondare una nuova città. L’uomo, prima di procedere con il suo intento, decise di consultare l’oracolo. Il responso fu questo: “La nuova città si potrà costruire, ma solo nel punto esatto in cui apparirà una scrofa con il dorso ricoperto di lana”. Era il mese di maggio, quando il capitano e suoi uomini si misero alla ricerca del luogo indicato dall’oracolo: un giorno, complice il clima molto più clemente, non fecero ritorno al campo e proseguirono nel cammino.
Il nome della città nasce da una scrofa
A un certo punto si ritrovarono in una vasta radura, circondata da una folta foresta e con due fiumi ai lati. In mezzo al campo pascolava una scrofa, con metà del corpo ricoperto di lana. Le faticose ricerche del capitano Belloveso erano finalmente finite e la città fu fondata nel luogo esatto in cui si trovava la scrofa, che oltre a dare il suo nome ne divenne il simbolo: “Semi-lanuta, medio-lanum, Mediolanum, Milano”.
In realtà in quel periodo il latino si parlava solo a Roma, un piccolo centro sorto su sette colli nei pressi dell’ansa che compie il Tevere nel punto in cui sorge l’isola Tiberina, e, probabilmente, nella pianura padana dei romani non si era ancora nemmeno sentito parlare ma non importa, esistono altre leggende sulla fondazione di Milano ma ne parleremo in un’altra storia.
Rosa Pullano è owner del blog “Isolo“