venerdì, Novembre 22, 2024
HomeScienzaEsplorazione SpazialeUn team italiano alla ricerca di vegetazione su Trappist-1

Un team italiano alla ricerca di vegetazione su Trappist-1

Indice

Uno studio sta cercando di capire se potrebbe esistere vegetazione nel sistema TRAPPIST-1 e come potremmo fare per individuarla.

Guidato da Tommaso Alberti dall’Università di Reggio Calabria, in Italia, il team ha esaminato quanta terra e acqua sono prevedibili su ciascun pianeta e hanno dedotto che l’eventuale presenza di qualsiasi forma di vegetazione dovrebbe rendere peculiare l’aspetto di ogni mondo.

La ricerca è disponibile su arXiv e sarà pubblicata su The Astrophysical Journal.

TRAPPIST-1 è una stella nana rossa che dista 40 anni luce dalla Terra, balzata agli onori della cronaca all’inizio di quest’anno, quando è stato scoperto che intorno ad essa orbitano 7 pianeti di tipo roccioso, non dissimili dalla Terra, dei quali almeno tre sembrano essere nella zona abitabile della stella, dove le condizioni potrebbero esserci le giuste condizioni acqua liquida e forse la vita.

In questo studio, i ricercatori hanno usato un “modello di equilibrio energetico semplicemente basato sull’equilibrio clima-vegetazione” per studiare il clima di ogni pianeta. TRAPPIST-1d è stato individuato come il mondo dal clima più stabile e simile alla Terra, che, inoltre, orbita nella migliore posizione per mantenere l’acqua liquida. Si tratta di un dato interessante perchè nei precedenti studi i pianeti e, f, g sembravano più adatti..

Noi non possiamo guardare direttamente i pianeti, possiamo però studiare le variazioni della luce della stella attraverso la loro atmosfera. In futuro, potremo vedere anche la luce riflessa dalle loro superfici e questo sarà fondamentale per capire se si tratta di pianeti abitabili.

In questo ultimo studio, i ricercatori hanno affermato che la radiazione in uscita da ciascun pianeta potrebbe dipendere dalla vegetazione e anche dalla composizione atmosferica, per cui ulteriori studi sui pianeti potrebbero rivelare alcune delle loro caratteristiche superficiali.

content 1499857655 content 1487957056 trappist 1f
Una volta considerato correttamente l’effetto serra di un’atmosfera i futuri telescopi potrebbero confermare la presenza di continenti ed eventuale vegetazione sui mondi TRAPPIST-1 o altri pianeti.

“Siamo in grado di indagare scenari diversi per il sistema planetario TRAPPIST che va da pianeti rocciosi e sterili a pianeti simili a Terra con condizioni di effetto serra simili e / o diversi che ci permetteranno di individuare il ruolo della vegetazione nella definizione di un particolare clima”, ha detto Alberti alla rivista Seeker.

Ricerche simili erano già state intraprese. Nel febbraio di quest’anno, alcuni scienziati hanno proposto che il tipo di luce riflessa potrebbe dipendere da qualsiasi vegetazione presente. È interessante notare che, visto che questa stella emette luce per lo più nello spettro dell’infrarosso, si sospetta che qualsiasi vegetazione su questi pianeti sarebbe più scura della nostra per poter assorbire più energia.

“Se dovessimo atterrare su uno dei pianeti, non aspettatevi di vedere un’oasi o piante verdi”, ha detto Lisa Kaltenegger, direttore dell’Istituto Carl Sagan di New York. “In realtà si prevede che le piante utilizzino fondamentalmente tutta la luce disponibile, riflettendone il meno possibile per sfruttarne al massimo l’energia. Questo potrebbe rendere la vegetazione locale molto scura“.

RELATED ARTICLES

Viaggi e Vacanze

Alimentazione e Salute

Il corbezzolo, un frutto autunnale, apprezzato dai nostri nonni ed oggi quasi dimenticato

Il corbezzolo è un arbusto resistente alla siccità, e tollera leggermente il freddo, fino a circa -10/-15°C. , è un arbusto rustico e resistente a molti parassiti. Vegeta in terreni sub-acidi, anche rocciosi ha interessanti usi in fitoterapia ed è utilizzabile per la preparazione di dolci e liquori.

BHB-Phe: il composto naturale che sopprime la fame

Un team di ricercatori del Baylor College of Medicine, della Stanford University School of Medicine e i loro collaboratori ha identificato un nuovo composto...

La bufala (per non dire truffa) delle diete e delle terapie alcalinizzanti

Da qualche anno, soprattutto tra gli appassionati di medicina alternativa, cure esotiche, seguaci di dubbie teorie salutiste e complottari in ambito sanitario, spopola l'idea...

Giochi

Le normative più importanti che i siti d’intrattenimento sicuri devono seguire

Un sito d’intrattenimento online sicuro e affidabile deve necessariamente rispettare le normative sul gioco previste dal Paese in cui esercita. Oltre ad essere sempre...

Come scegliere la giusta strategia di scommessa sul Bingo per massimizzare le vincite al casinò di Posido

Il bingo è uno dei più popolari giochi d'azzardo basati sul caso. L'obiettivo del giocatore è quello di essere il primo a completare una...

Le mani del blackjack e come giocarle a Sportaza

Il blackjack è una questione di mani e chi le gioca meglio è quello che ne esce vincente nella maggior parte dei casi. Se vuoi...