Venere è da tempo considerato un pianeta strettamente imparentato con la Terra. È simile nelle dimensioni, ha un’atmosfera densa e sempre più studi evidenziano un passato in cui era ricco di acqua. Ciò, chiaramente, non implica che Venere sia mai stato un pianeta abitabile ma potrebbe significare che l’acqua potrebbe avere una importanza fondamentale nell’evoluzione dei pianeti rocciosi.
In uno studio pubblicato sul Journal of Geophysical Research Planets , i ricercatori hanno costruito simulazioni dettagliate sull’impatto di gas come il vapore acqueo e l’anidride carbonica su pianeti simili a terra. Cambiando la concentrazione di molecole e la loro distanza dalle stelle, i ricercatori hanno potuto creare un algoritmo semplice per prevedere se un pianeta ha un oceano o no – e Venere sembra adattarsi a questa regola.
Ovviamente, non parliamo del pianeta Venere odierno. Venere oggi è un posto infernale, con 90 atmosfere di pressione sulla sua superficie e una temperatura media di 462 ° C. Queste condizioni sono la conseguenza di un drammatico effetto serra. Tuttavia, Venere era un pianeta molto diverso in passato.
Secondo lo studio, l’antica Venere era abbastanza fredda da sostenere la presenza di acqua allo stato liquido e da avere, probabilmente, un oceano che ne copriva tutta la superficie. Stando ai calcoli effettuati, per sostenere un oceano del genere venere doveva avere una concentrazione di vapore acqueo pari circa al 30 per cento di tutti gli oceani della Terra.
Vapore acqueo e anidride carbonica possono essere stati liberati dalle rocce durante la fase in cui il pianeta era composto da roccia fusa. Con il passare del tempo, il pianeta si raffreddò di un raffreddamento non esattamente lineare, tenendo conto dell’energia fornita al pianeta dal Sole. Questa misura può essere semplificata considerando la distanza del pianeta dal Sole. Questo calore, combinato con la quantità di vapore acqueo e anidride carbonica porta alla formazione di oceani allo stato liquido.
Alcuni studi, basati su simulazioni, suggeriscono che Venere dovrebbe avere avuto un oceano fino a 715 milioni di anni fa ma per il momento non sono disponibili osservazioni in grado di supportare questa ipotesi.
La copertura nuvolosa di Venere è troppo spessa per ottenere immagini dirette e le osservazioni radar della sua superficie non sono molto utili poiché forti eventi vulcanici hanno rimodellato completamente la superficie di Venere rispetto all’epoca in cui il pianeta ospitava un oceano. Saranno necessari ulteriori studi per confermare l’esistenza di un oceano.
Forse miliardi di anni fa, Venere, Terra e Marte avevano un aspetto molto simile tra loro, con molto azzurro dell’acqua sulla propria superficie. Confermare questa supposizione potrebbe aiutarci a capire e a prevenire cosa potrebbe succedere anche alla Terra.