venerdì, Giugno 6, 2025
HomeMedicinaTumori, genetista Lucci Cordisco: "Percorso prevenzione diversa con mutazioni Brca"

Tumori, genetista Lucci Cordisco: “Percorso prevenzione diversa con mutazioni Brca”

Migliori casinò non AAMS in Italia
Indice

(Adnkronos) – "E' importantissimo verificare se si ha un'alterazione nei geni Brca1 e Brca2 perché il proprio rischio di sviluppare tumori è diverso da quello della popolazione generale: è più alto. Non è detto che si avrà un tumore nel corso della vita, ma si ha un rischio più alto. La prevenzione che fa la popolazione generale non è adatta alle persone che sono portatrici di questa alterazione. Devono fare una prevenzione diversa, che comincia più precocemente nel corso della vita e che si fa con modalità diverse" e per "più neoplasie". Lo ha detto Emanuela Lucci Cordisco, genetista medico alla Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli Irccs di Roma e ricercatore Università Cattolica del Sacro Cuore, oggi a Roma a margine dell'evento sulle nuove prospettive aperte dall'approvazione di Aifa della terapia mirata olaparib nel trattamento del cancro al seno allo stadio iniziale ad alto rischio negativo per il fattore di crescita epidermico umano (Her2-negativo) e con mutazioni nella linea germinale Brca1/2. "Le donne – continua l'esperta – devono controllare sia il seno che le ovaie, mentre gli uomini devono controllare la prostata e anche la loro regione mammaria. Il test Brca per la ricerca di varianti costituzionali, cioè ereditabili, è eseguito in molti laboratori del nostro Paese, con metodologie ampiamente validate. Se il test è positivo, è possibile attuare efficaci strategie di riduzione del rischio, che spaziano dalla sorveglianza intensiva alla chirurgia profilattica". "In alcune famiglie", la presenza della mutazioni del Brca "aumenta il rischio anche di altre neoplasie come il tumore del pancreas – ricorda Lucci Cordisco – E' importantissimo conoscere bene e raccogliere bene da parte di noi medici la storia di quella famiglia per sapere come organizzare il programma di prevenzione. In molti casi c'è una familiarità alle spalle, in altre è il primo caso all'interno della propria famiglia. Bisogna però verificare se si è realmente il primo caso o se ci sono altri familiari che hanno la predisposizione, ma non hanno sviluppato il tumore. Se si ha l'alterazione genetica, il rischio di trasmetterla ai propri familiari, ai propri figli è di circa il 50%". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

RELATED ARTICLES

Viaggi e Vacanze

Alimentazione e Salute

Zucchero: i succhi di frutta aumentano il rischio di diabete T 2

Finora si è sempre pensato che lo zucchero fosse uno dei principali responsabili dell'aumento globale del diabete di tipo 2. Una nuova ricerca della...

Longevità: 4 strategie messe in pratica dai centenari

La notizia della signora Ethel Caterham, 115enne del Surrey, che ha ufficialmente ottenuto il titolo di essere umano vivente più anziano, solleva spontaneamente la...

La stevia, un sostituto dello zucchero privo di calorie

L'estratto dalle foglie della pianta di Stevia, costituisce un sostituto allo zucchero ed è privo di calorie.

Giochi

Perché Posido Casino è una Scelta Vincente per gli Scommettitori Italiani

Il mondo del gioco online in Italia sta cambiando rapidamente. Ma mentre molti siti si concentrano su un solo aspetto dell’esperienza, Posido è riuscito...

Che cos’è il gioco del pollo (Chicken Road) e perché dopo anni è ancora popolare sul web

Il gioco del pollo, conosciuto anche come Chicken Road, è un videogioco semplice ma incredibilmente coinvolgente che ha saputo conquistare un ampio pubblico sul web...

Giocare online in modo sicuro: ecco come fare

Il mondo del gioco online ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi anni, attirando milioni di utenti in tutto il mondo. Grazie all’accesso facilitato...