Stress da coronavirus, i rimedi

La salute mentale, oltre che quella fisica, è di fondamentale importanza, sebbene sia stata messa a dura prova dall'arrivo del covid-19. Ma ci sono dei piccoli accorgimenti che ognuno di noi può adottare per prendersi cura del proprio benessere psicologico

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La pandemia di coronavirus, sin dalla sua comparsa nel 2020, ha messo a dura prova non solo la salute fisica delle persone a causa dell’enorme numero di contagi e decessi in tutto il mondo, ma anche il benessere psicologico di molti che, tra lockdown, notizie sconfortanti, coprifuoco, impossibilità di vedere amici e parenti, hanno avuto difficoltà a mantenere integro il proprio equilibrio.

Un cambiamento così radicale nelle nostre vite, nessuno di noi lo aveva mai sperimentato prima, e le preoccupazioni che ne sono derivate, dalla paura per la salute per se stessi e i propri cari a quella di natura economica fino all’incertezza sul futuro, ha ingenerato in tanti timori e angosce.

Stando infatti a una ricerca condotta dall’OMS, l‘Organizzazione Mondiale della Sanità, la percentuale di persone che ha iniziato ad accusare ansia, depressione, disturbi ossessivo-compulsivi e da stress post-traumatico sarebbe davvero elevata, e l’Italia non è esente da tutto ciò, perché ne sarebbero colpiti addirittura 4 italiani su 10. Numeri davvero impressionanti per un malessere che purtroppo spesso resta inascoltato e passa in secondo piano rispetto alla malattia covid-19 vera e propria, ma di cui dovremo tutti farci carico quando il coronavirus sarà solo un brutto ricordo.

Con la speranza che l’avvento del vaccino porti pian piano una ripresa della quotidianità nella vita, siamo tutti ben consapevoli del fatto che comunque ci vorranno diversi mesi prima di un ritorno a una normalità, ed è quindi forse utile armarsi di tanti piccoli strumenti che possano esserci utili proprio per affrontare i mesi a venire, e farci trovare pronti e più sereni al momento della ripartenza.

Quali accorgimenti possiamo quindi adottare per superare questo momento buio e mantenere al meglio il nostro benessere psichico, oltre che fisico? Cerchiamo di tenere presente che lo stress è un silenzioso complice dell’abbassamento delle nostre difese immunitarie, un vero nemico da combattere, soprattutto ora.

“PRATICARE ATTI DI GENTILEZZA A CASACCIO…”

Così diceva in tempi non sospetti la pacifista americana Anne Herbert, e ora più che mai il consiglio è di vitale importanza: essere gentili con il prossimo, essere empatici, aiutare gli altri sono tutte azioni che possono avere degli effetti straordinari sul nostro cervello. Addirittura uno studio dimostrerebbe che quest’ultimo ne riceve gratificazione e soddisfazione personali, come quando otteniamo un premio, portando i livelli di ansia e tristezza al minimo. Insomma, rendere felici gli altri ci rende più felici.

MENS SANA IN CORPORE SANO

Vero, anzi verissimo. L’esercizio fisico è un vero toccasana non solo per il corpo ma anche per la mente perché non solo migliora il sistema cardiocircolatorio, ma combatte anche la depressione. Chi fa attività fisica infatti avrebbe capacità cognitive migliori e più sviluppate rispetto agli altri, e più resistenti a malattie neuro- degenerative quali l’Alzheimer ad esempio. In questi mesi di lockdown e restrizioni, fare attività fisica regolare può sicuramente essere un aiuto in più per mantenerci in forma e sgomberare la mente dalle preoccupazioni e dai timori per il futuro.

MANGIARE SANO

Tutto parte da lì, l’alimentazione, la base della nostra vita, il nostro carburante, e come potrebbe dunque una cattiva alimentazione influire in modo positivo su di noi durante la pandemia? E’ dunque di fondamentale importanza che quotidianamente si assumano tutti i nutrienti di cui il nostro corpo ha bisogno per mantenerci forti e in salute, come cereali, frutta e verdura. Inoltre è dimostrato che una buona dieta mantiene al meglio le funzioni cerebrali, e addirittura il consumo di alcuni alimenti come i cereali, farebbe aumentare il volume della materia grigia, mentre diete ricche di grassi e zuccheri danneggerebbero i neuroni nello svolgimento delle loro funzioni.

MANTENIAMO LA NOSTRA RETE SOCIALE

Se c’è un campo duramente colpito dal covid-19 sicuramente è quello delle reti sociali: amici e parenti divisi per mesi, isolamento e solitudine come conseguenze principali. Da qui ansia e depressione e sconforto, niente di più dannoso per il nostro benessere psicologico. Uno studio ha dimostrato che durante le restrizioni, a stare meglio sono stati coloro che sono riusciti a mantenersi in contatto con le persone care, perché questo allevia la sofferenza derivata dalla solitudine, un problema destinato a lasciare il suo carico di conseguenze per molti anni a venire. Dunque il consiglio è quello di continuare a mantenerci in contatto con familiari e amici, e chiedere aiuto quando se ne ha bisogno.

NON SI FINISCE MAI DI IMPARARE

Diciamo la verità: nelle nostre vite non era mai capitato prima un periodo così lungo da trascorrere in casa, e sebbene stia accadendo ora a causa di una malattia devastante, potrebbe essere utile a sconfiggere ansie e preoccupazioni la volontà di mettere a frutto questo tempo sospeso per imparare qualcosa di nuovo: una lingua straniera, una nuova ricetta, a giocare a scacchi o a suonare uno strumento, tutte attività che mantengono il nostro cervello attivo e in azione, non lasciando così spazio ai pensieri cupi, ma anzi implementandone le capacità. Parola d’ordine: stimolare la nostra mente!

L’IMPORTANZA DEL SONNO

Fondamentale per la nostra vita, il sonno è strettamente connesso alla salute del nostro cervello, perché quest’ultimo durante le ore di riposo si ricarica letteralmente, eliminando le tossine. Dormire poco e male poi non fa che incrementare gli stati di ansia. Approfittiamo dunque di questo periodo così fuori dal comune per concederci quell’ora di sonno in più che nella quotidianità spesso non possiamo permetterci, e vedremo che i vantaggi saranno davvero numerosi per il nostro benessere.