La Starship SN5 ha completato con successo un test antincendio durante l’accensione statica dei suoi motori Raptor, secondo quanto riferisce su twitter il fondatore e CEO di SpaceX, Elon Musk. Il prototipo della Starship “SN5” è ora pronto per passare a un test di volo di breve durata di 150 metri.
L’azienda aerospaziale ha costruito e testato prototipi di veicoli spaziali (che sono designati da “SN” seguito dal loro numero in sequenza) dallo scorso anno, dopo i test effettuati su un prototipo su scala ridotta (chiamato Starhopper) che era costituito fondamentalmente solo dalla base di un’astronave con un singolo motore Raptor, montato per dimostrare le capacità di volo e atterraggio a bassa quota.
Da allora, SpaceX ha realizzato prototipi dimostrativi su larga scala per eseguire più voli di prova, cercando di passare rapidamente ai test ad alta quota. Di questi prototipi, conosciuti come Mk1 e Mk2, Mk1 è andato distrutto durante i test sui serbatoi a pressione, mentre Mk2 è stato demolito dalla società che ha preferito concentrarsi sul prototipo Mk3 (poi ribattezzata SN1, iniziando la nuova convenzione di denominazione per la serie).
I prototipi che sono stati sviluppati da allora sono stati costruiti e testati rapidamente, con SN3 e SN4 andati entrambi distrutti durante i test di prova.
Il test di volo per la Starship SN5 è previsto nei primi giorni di agosto ed avverrà, come sempre, in diretta streaming dall’impianto di assemblaggio e test di Boca Chica, destinato, nelle intenzioni di Elon Musk, a diventare nel tempo un vero e proprio astroporto.
Quando la nuova Starship sarà operativa, la società californiana intende sostituire tutti la flotta dei suoi veicoli di lancio, Falcon 9 e Falcon Heavy, con la Starship, molto più capiente e potente, lanciando la pesante astronave con il nuovo booster pesante chiamato Super Heavy. Per la Starship è già segnato il destino come astronave passeggeri per viaggi turistici lunari e per trasportare grandi carichi su Marte, con l’intento dichiarato di contribuire a stabilire una presenza umana permanente sul Pianeta Rosso.
La Starship, in una speciale configurazione appositamente progettata, sta partecipando alla finale a tre per essere utilizzata come modulo di allunaggio nel programma Artemis della NASA per il ritorno a lungo termine sulla Luna.
Sono, ovviamente ancora molti i test e molte le iterazioni della Starship che verranno costruite e provate prima raggiungere questo obiettivo ambizioso, ma Musk e SpaceX sembrano intenzionati a procedere a ritmo serrato, con l’intento di compiere il primo volo suborbitale entro la fine dell’anno.