SpaceX ha completato senza problemi la prima missione commerciale del suo razzo Falcon Heavy. Si è trattato del secondo volo in assoluto per un Falcon heavy, attualmente il più potente lanciatore in uso nel mondo, oltretutto aggiornato al block 5 rispetto alla versione che effettuò lo spettacolare lancio del febbraio 2018 che indirizzò l’iconica Tesla Roadster di Elon Musk in un’ampia orbita solare che scavalca l’orbita di Marte.
Circa tre minuti dopo il decollo, i due booster laterali del Falcon Heavy si sono correttamente separati dal core centrale del primo stadio, che li ha seguiti meno di un minuto dopo per tornare sulla Terra ed essere riutilizzati in una futura missione. I booster laterali sono rientrati atterrando contemporaneamente con una manovra spettacolare sulle due piattaforme di atterraggio affiancate mentre il core centrale è atterrato correttamente sulla piattaforma galleggiante of course, I still Love You.
La missione si chiamava Arabsat 6A, dal nome del grande satellite per le comunicazioni che Falcon Heavy ha posizionato in orbita geostazionaria. Costruito dalla Lockheed Martin per la società dell’Arabia Saudita Arabsat, il satellite è descritto dal vicepresidente di Lockheed, Lisa Callahan, come uno dei “più avanzati satelliti per le comunicazioni commerciali che abbiamo mai costruito”.
Musk ha detto in un tweet dei giorni scorsi che questo Falcon Heavy utilizza la versione potenziata “Block 5” del razzo Falcon 9 di SpaceX, che ha volato per la prima volta l’anno scorso. Gli aggiornamenti del Block 5 aggiungono quasi il 10% in più di spinta al Falcon Heavy rispetto alla missione dimostrativa dello scorso anno..