SpaceX ha appena fatto un altro passo verso il lancio di una navicella con astronauti a bordo.
Il 25 ottobre, la compagnia di Elon Musk ha effettuato un test di accensione dei motori del Falcon 9 che lancerà la capsula Crew Dragon nel suo primo volo verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) con un contratto commerciale per il trasporto di un equipaggio.
Sarà una missione dimostrativa, attualmente prevista per il gennaio 2019, e non porterà astronauti a bordo. Il lancio successivo di un Falcon 9-Crew Dragon, però, avrà a bordo un equipaggio e decollerà nel giugno 2019, se tutto andrà secondo i piani.
Le missioni ISS del Dragon Crew lasceranno la Terra dallo storico complesso di lancio 39A Apollo del Kennedy Space Center della NASA in Florida. in realtà, il test antincendio di lancio statico del Falcon 9 della scorsa settimana ha avuto luogo nell’area di sviluppo dei missili di SpaceX presso la base McGregor, in Texas, secondo quanto risulta dal comunicato rilasciato da SpaceX.
SpaceX e Boeing hanno contratti multimiliardari con la NASA per il trasporto di astronauti delle agenzie spaziali occidentali da e verso la ISS. Boeing utilizzerà una capsula chiamata CST-100 Starliner, la cui prima missione dimostrativa priva di equipaggio è in programma per il marzo 2019, mentre il primo volo con equipaggio è schedulato per agosto 2019.
Starliner utilizzerà come lanciatori razzi United Launch Alliance Atlas V, almeno per il prossimo futuro.
Il Dragon Crew è basato sulla capsula cargo Dragon di SpaceX, che conduce regolarmente missioni automatiche di rifornimento alla ISS ormai da anni. Sia Dragon Crew che la Starliner possono trasportare fino a sette astronauti per viaggio.
Quando Dragon Crew e Starliner inizieranno a svolgere servizio regolare saranno le prime navicelle con equipaggio umano ad essere lanciate dal territorio degli Stati Uniti da quando la NASA ha ritirato la sua flotta di space shuttle nel 2011.