L’ultima settimana di febbraio il “fantasma di Kiev” stava già facendo notizia con le affermazioni della propaganda ucraina secondo le quali questo fantomatico pilota aveva abbattuto cinque aerei russi e un elicottero. Da allora il suo presunto conteggio sarebbe cresciuto fino ad arrivare a ben 49 aeromobili russi abbattuti.
Tanto per rinfrescare la leggenda, ovviamente a scopo di propaganda, venerdì scorso l’aviazione ucraina ha condiviso un selfie del famoso “fantasma di Kiev” con un messaggio criptico.
“Ciao, occupante, sto volando per la tua anima!” dice la didascalia dell’immagine con il pilota che attira l’attenzione su uno dei missili di cui è armato il suo jet.
MiG-29 Fulcrum
Nell’immagine, il pilota è alla guida di un MiG-29 (Fulcrum, jet da combattimento), un aereo da combattimento a reazione bimotore progettato in Unione Sovietica. Il MiG-29 è stato sviluppato come caccia da superiorità aerea negli anni ’70.
Molti di questi aerei sono stati forniti come caccia multiruolo in grado di eseguire diverse operazioni. Sono inoltre spesso equipaggiati con una gamma di armamenti aria-superficie e munizioni di precisione. I modelli più recenti sono dotati di motori migliorati e maggiore capacità di carburante con la possibilità di essere riforniti in volo.
Nel selfie, il volto del pilota è completamente nascosto da casco, visiera e autorespiratore, rendendo impossibile indovinarne l’identità. Non si sa se il “fantasma di Kiev” sia stato inventato dal governo ucraino come propaganda di guerra o se esista davvero, quel che è certo è che i presunti successi di questo fantomatico pilota stanno galvanizzando il morale dei soldati ucraini impegnati nella difesa del loro paese.
Il governo ha inoltre twittato un video dell’impressione di un artista del pilota con la didascalia: “La gente lo chiama il fantasma di Kiev. E giustamente: questo asso dell’UAF (Ukrainian Air Force) domina i cieli della nostra capitale e del nostro paese ed è già diventato un incubo per gli aerei degli invasori russi“.
Una cosa è certa: il “fantasma di Kiev” è popolare. Molte persone ne parlano sui social media definendolo un “eroe” e un “angelo”, mentre l’account Twitter ufficiale dell’Ucraina lo ha definito un “asso”, un soprannome che un pilota riceve una volta che ha abbattuto almeno cinque aerei. Sono circolate affermazioni secondo cui il “fantasma di Kiev” ha abbattuto sei aerei il primo giorno dell’invasione russa.
Ma la domanda resta: Esiste davvero questo personaggio misterioso? Se si, ne conosceremo mai l’identità?