Negli ultimi anni, il comportamento dei consumatori italiani è cambiato profondamente, con una crescente propensione verso gli acquisti online. Questa trasformazione, accelerata dalla pandemia da COVID-19, si è consolidata grazie ai vantaggi dello shopping digitale, come la comodità e i prezzi competitivi. Dagli acquisti quotidiani ai prodotti più specifici, i consumatori si affidano sempre più agli e-commerce, rendendo questo settore un pilastro dell’economia digitale.
Con il boom del commercio elettronico, però, è aumentata anche la competizione tra gli e-commerce. I nuovi player, spinti dalle abitudini dei consumatori, devono affrontare una sfida cruciale: come rendersi visibili in un mercato sempre più affollato. Se il traffico organico rappresenta una risorsa preziosa ma spesso lenta da costruire, l’advertising su Google si distingue come una soluzione rapida ed efficace per intercettare utenti che cercano attivamente prodotti o servizi specifici.
Secondo Luigi Virginio, consulente Google Ads e docente partner di Google con oltre dieci anni di esperienza nella gestione di campagne pubblicitarie per aziende e e-commerce, “in un mercato così affollato, non basta più contare sul solo traffico organico: le aziende devono sfruttare strumenti avanzati come Google Ads per intercettare utenti che cercano attivamente prodotti o servizi specifici.”
L’advertising su Google rappresenta quindi una soluzione rapida ed efficace per aumentare visibilità e vendite, ma richiede una gestione strategica per evitare errori che potrebbero compromettere i risultati.
In questo articolo scopriremo i 5 errori più comuni che molti e-commerce commettono nel promuoversi su Google Ads e come evitarli. Analizzeremo sia gli aspetti tecnici legati alle campagne pubblicitarie sia quelli relativi alla gestione del catalogo prodotti e del sito web, fornendo strategie pratiche per ottimizzare le performance e massimizzare il ritorno sull’investimento.
Tipologie di campagne per promuovere un E-commerce su Google
Promuovere un e-commerce su Google richiede l’utilizzo di campagne pubblicitarie mirate, ognuna con caratteristiche e finalità specifiche. Tra le più efficaci troviamo le campagne Shopping e le campagne Performance Max (PMax), entrambe ideali per promuovere il feed di prodotti.
Campagne Shopping
Le campagne Shopping si focalizzano esclusivamente sulla promozione dei prodotti presenti nel feed, mostrando annunci visivi completi di immagine, titolo, prezzo e nome del negozio. Questi annunci appaiono sia nella rete di ricerca sia nella scheda Shopping di Google. Grazie alla loro natura visiva, sono particolarmente efficaci per catturare l’attenzione di utenti con una chiara intenzione di acquisto, offrendo informazioni immediate e dettagliate sui prodotti.
Campagne Performance Max (PMax)
Le Performance Max espandono significativamente la copertura pubblicitaria, distribuendo annunci su tutte le reti di Google: Search, Display, YouTube, Gmail e Discovery. Queste campagne utilizzano l’intelligenza artificiale per ottimizzare i risultati, combinando creatività (testi, immagini e video) con segmenti di pubblico mirati.
- Vantaggi principali: Copertura più ampia e automatizzazione delle strategie.
- Limitazioni: Minore controllo rispetto alle campagne Shopping, ma un approccio più efficace per obiettivi globali.
Altre tipologie di campagne strategiche
Oltre a Shopping e Performance Max, altre campagne possono essere utilizzate per promuovere un e-commerce:
- Search: Basate su parole chiave, intercettano utenti che cercano attivamente prodotti o servizi specifici. Perfette per soddisfare una domanda consapevole.
- Display: Ideali per aumentare la visibilità del brand e per il remarketing, raggiungendo un’audience ampia con annunci visivi su siti web e app partner.
- Video: Ottime per raccontare la storia del brand o promuovere prodotti in modo creativo su YouTube, migliorando la brand awareness. Se vuoi saperne di più, leggi questo articolo sulle Youtube Ads.
- Demand Gen: Specifiche per la scoperta, queste campagne utilizzano formati visivi accattivanti su Discovery e YouTube per ispirare gli utenti all’acquisto.
Come scegliere la strategia giusta
Le Performance Max coprono tutte queste reti, ma con un approccio più automatizzato e mirato alla massimizzazione delle conversioni. Tuttavia, ciò non rende le altre campagne superflue: costruire una strategia equilibrata che distribuisca il budget tra diverse opzioni è fondamentale per raggiungere sia obiettivi di breve che di lungo termine.
Affidarsi a un consulente esperto è cruciale per:
- Analizzare i dati delle campagne.
- Ottimizzare le risorse pubblicitarie.
- Sfruttare al meglio le potenzialità di ciascun formato, evitando sprechi e garantendo un ritorno sull’investimento ottimale.
In un mercato competitivo, una strategia ben definita e gestita può fare la differenza tra il successo e il fallimento di un e-commerce.
Gli errori più comuni nella promozione di un E-commerce su Google Ads
Promuovere un e-commerce su Google Ads può portare grandi risultati, ma solo se si evitano alcuni errori comuni che compromettono l’efficacia delle campagne. Luigi Virginio condivide i 5 errori più comuni, ma non rilevabili da occhi inesperti, da evitare.
1. Completezza del Feed dei Prodotti
Il feed dei prodotti rappresenta il cuore delle campagne Shopping e Performance Max, incidendo fino al 75% del successo delle campagne pubblicitarie di un e-commerce. Un feed ben strutturato consente a Google di comprendere meglio cosa vendi, aumentando la probabilità di raggiungere il pubblico giusto.
Per ottenere risultati ottimali:
- Compila tutti i campi obbligatori e facoltativi: Titolo, descrizione, immagine, prezzo e disponibilità sono fondamentali, ma dettagli come taglia, colore o materiale possono fare la differenza.
- Evita titoli vaghi: Nomi sintetici come “Scarpe modello X” riducono le possibilità di intercettare ricerche specifiche. Ad esempio, un utente che cerca “scarpe nere taglia 42” rischia di non trovare ciò che desidera se il feed non riporta queste informazioni.
- Usa strumenti di ottimizzazione del feed: Piattaforme specializzate possono aiutarti a migliorare la qualità e la completezza dei dati.
Un feed accurato non solo migliora la pertinenza degli annunci, ma riduce anche il tasso di abbandono, aumentando il tasso di conversione.
2. Struttura dell’Account Pubblicitario
Molti e-commerce, soprattutto quelli con ampi cataloghi, commettono l’errore di promuovere tutti i prodotti con un’unica campagna. Questo approccio penalizza la distribuzione del budget, che tende a concentrarsi su pochi prodotti, lasciandone altri senza visibilità.
Per una struttura efficace:
- Segmenta le campagne: Dividi i prodotti per categorie, margini di guadagno o stagionalità.
- Adatta le campagne alle fasi del funnel: Usa campagne Shopping per rispondere a una domanda consapevole e campagne Display per fare remarketing o incrementare la brand awareness.
Una corretta organizzazione dell’account garantisce che ogni prodotto riceva l’attenzione necessaria, ottimizzando il rendimento complessivo.
3. Gestione inefficiente del Budget
Un budget mal distribuito può compromettere anche le migliori strategie. Ogni campagna dovrebbe essere attentamente analizzata per assicurarsi che i fondi siano allocati in modo ottimale.
Consigli utili:
- Scegli strategie di offerta appropriate: Considera CPC manuale, ROAS target o CPA target, in base agli obiettivi.
- Labelizzazione: Usa etichette per identificare prodotti o campagne più performanti e riassegna il budget di conseguenza.
- Monitora costantemente i dati: L’ottimizzazione del budget è un processo continuo e richiede un’analisi regolare dei risultati.
4. Pensare che Google Ads sia sufficiente
Molte aziende credono che Google Ads sia l’unica leva necessaria per il successo di un e-commerce. Tuttavia, un e-commerce funziona come un ecosistema integrato, in cui ogni canale ha un ruolo.
Integra altre piattaforme e strategie per ottenere risultati migliori:
- Social Media: TikTok e Instagram sono particolarmente efficaci per aumentare la scoperta dei prodotti e fare remarketing.
- Email Marketing: Mantieni un rapporto diretto con i clienti e stimola gli acquisti ricorrenti.
- SEO: Indicizzare un sito web permette di ottenere visibilità a lungo termine, affiancando Google Ads con un traffico organico solido.
Un approccio multicanale garantisce risultati più duraturi e riduce la dipendenza da un singolo canale.
5. Limitarsi ai dati di Google Ads
Gestire campagne Google Ads con successo richiede una visione d’insieme, che vada oltre i dati della piattaforma. Integrare Google Ads con altri strumenti analitici può fornire insight preziosi.
Per esempio:
- Analizza il comportamento degli utenti: Usa Google Analytics per individuare le pagine più visitate, i tassi di abbandono del carrello e altre metriche chiave.
- Studia i dati di vendita: Confronta le performance delle campagne con i risultati effettivi dell’e-commerce per ottimizzare le risorse.
- Monitora l’intero funnel di vendita: Identifica i punti di debolezza e intervieni per migliorare la conversione.
Un’analisi completa permette di prendere decisioni più consapevoli e massimizzare il ritorno sull’investimento.
Conclusione
Promuovere un e-commerce su Google Ads è una sfida che richiede strategia, attenzione ai dettagli e una gestione accurata delle risorse. Come abbiamo visto, errori come un feed prodotti incompleto, una struttura dell’account inefficace, o una gestione del budget poco ottimizzata possono limitare significativamente il potenziale delle tue campagne. Integrare Google Ads con altri canali e strumenti è essenziale per costruire un ecosistema vincente, capace di sostenere la crescita del tuo business nel lungo termine.
Per ottenere risultati concreti, è fondamentale evitare approcci improvvisati. Affidarsi a un consulente esperto significa avere il supporto necessario per ottimizzare ogni aspetto delle campagne, sfruttare al meglio il budget e sviluppare una strategia integrata, progettata su misura per le tue esigenze.
Non lasciare che errori evitabili ostacolino il successo del tuo e-commerce. Contattaci oggi per una consulenza gratuita: insieme analizzeremo le tue campagne, individueremo le aree di miglioramento e ti guideremo verso una gestione professionale ed efficace delle tue attività pubblicitarie. Con la giusta strategia, il successo su Google Ads è alla tua portata!