La Sardegna è un’isola meravigliosa che offre uno spettacolo naturale unico nel suo genere, un habitat ancora integro, un luogo caratterizzato da ottimi piatti e prodotti culinari.
Tra le caratteristiche di questo luogo troviamo una buona predisposizione genetica, che ha consentito a molti abitanti di arrivare a venerande età. Tra i luoghi che hanno trovato la formula per l’eterna giovinezza troviamo Seulo, Arzana e Villagrande Strisaili.
Probabilmente, nella Blue zone dell’Ogliastra, del Seulo-Arzana-Villagrande Strisaili, fattori come i geni, l’aria pulita, l’ambiente incontaminato, lo stile di vita e l’alimentazione alla “Ogliastra version”, come l’ha rinominata Dan Buettner, giornalista della Cnn, hanno permesso alle persone di questi paesi di invecchiare in modo sano.
In questo articolo andremo a scoprire nel dettaglio le caratteristiche di questi luoghi, le persone che vi abitano e la loro natura incontaminata.
Seulo: prima tappa di questo itinerario
Seulo, situato nel sud della Sardegna, è un comune abitato da 800 persone, delle quali 25 hanno superato un secolo di vita. Questo luogo è caratterizzato dalla presenza del Perdedu, un monte che raggiunge un’altezza di 1.400 metri, che risulta separato dal Gennargentu, un’area montuosa di grande estensione, a causa della presenza del Flumendosa, un fiume lungo 127 km.
In questi paesaggi, seguendo il corso del fiume, è possibile effettuare senza grandi difficoltà delle escursioni tra le gole, e delle passeggiate attraverso le vallate ricoperte dai lecci e dalla macchia mediterranea, luoghi caratterizzati da rupi calcaree, sorgenti, laghetti e rapide.
Il Flumendosa attraversa il territorio comunale per 29 km, dove nel tratto del fiume sono presenti delle piscinette naturali e ben oltre 200 laghetti. Il sindaco del comune Enrico Murgia lo descrive come: “Visitare questi luoghi con i loro meravigliosi paesaggi, dove è possibile fare un tuffo nelle limpide acque è un’esperienza unica nel suo genere. Oltre al fiume sono presenti anche altri due luoghi a Seulo di grande fascino: la cascata Sa Stiddiosa, un piccolo angolo di paradiso al confine con Gadoni, dove le acque si riversano in mezzo alle pietre calcaree, e la Forau Murgia una foresta che custodisce al proprio interno un maestoso e antichissimo esemplare di leccio”.
Questi luoghi sono visitabili tutto l’anno dai turisti, ma il periodo vicino a ferragosto è caratterizzato dalla presenza dell’Andalas, una storica manifestazione ideata nel 1995 dalla Pro Loco, creata appositamente per promuovere e tutelare la Valle dell’Alto Flumendosa.