Mercurio è il pianeta più interno e più piccolo del nostro Sistema Solare e ruota intorno al Sole in soli 88 giorni. E’ anche il più difficile da vedere dalla Terra, perché orbita intorno al Sole molto da vicino ,e per questo motivo, Mercurio è quasi permanentemente nel nostro cielo diurno, ma quasi sempre perso nel suo bagliore. Solo quando appare nel suo punto più estremo ad est e ad ovest del Sole può essere visibile subito prima dell’alba o subito dopo il tramonto.
Sarà possibile vedere Mercurio ad occhio nudo
A breve, sarà possibile vederlo, perché il pianeta raggiungerà quello che gli astronomi chiamano il suo “evening elongation“. Infatti, oltre ad osservare le stelle, guardare la Luna e a godersi il cielo notturno, tra il 23 e il 26 gennaio si potrà ammirare il piccolo pianeta.
Le serate chiave vanno da sabato, 23 gennaio 2021, quando Mercurio raggiungerà il suo massimo allungamento orientale, fino a martedì 26 gennaio 2021, quando il piccolo pianeta apparirà nel punto più alto sopra l’orizzonte occidentale a circa 15º, a seconda della posizione. Le poche notti dopo saranno anche belle notti per osservare il pianeta.
Diventerà visibile da circa 30 minuti dopo il tramonto, e scomparirà circa un’ora dopo, quindi bisognerà essere veloci per catturare la sua immagine. Più ci si troverà a nord più lunga sarà la finestra di opportunità di vederlo, a causa del diverso angolo di inclinazione dell’eclittica rispetto all’orizzonte. Inoltre l’angolo sarà più stretto quindi apparirà più in alto.
Cos’è un “allungamento”?
Un allungamento è la “separazione angolare“, ovvero il divario tra un pianeta e il Sole visto dalla Terra. Solo quando è vicino alla lunghezza massima è possibile vedere facilmente Mercurio. È solo una questione di angolo di visuale poiché il piccolo pianeta sta facendo quello che fa sempre: orbita attorno al Sole ogni 88 giorni.
Esistono due tipi di allungamento, occidentale e orientale, che si alternano ogni due mesi. L’unica differenza tra queste due distanze apparenti più lontane dal Sole è che lo rendono visibile in diversi momenti della giornata dalla Terra.
Il massimo allungamento orientale di Mercurio ci è visibile sulla Terra a ovest dopo il tramonto (la sua cosiddetta “apparizione serale“), mentre il suo massimo allungamento occidentale è visibile a est prima dell’alba (la sua “apparizione mattutina“). Il più grande allungamento orientale di questo fine settimana vedrà Mercurio 18,6º est del Sole a ovest dopo il tramonto.
Come trovare Mercurio nel cielo notturno
Bisogna mettersi ad osservare il cielo da qualche parte con una vista ragionevolmente bassa dell’orizzonte sud-occidentale. Si devono alzare gli occhi al cielo subito dopo il tramonto e, quando calerà il crepuscolo, Mercurio diventerà improvvisamente visibile come un piccolo punto di luce a circa 15º sopra l’orizzonte. Il Binocolo potrà essere un aiuto per gustarsi meglio il pianeta.
Oltre a Mercurio ci saranno altre cosa da vedere nel cielo notturno questo fine settimana. Guardando a sud-est in qualsiasi momento dopo il tramonto si vedrà una luna gibbosa crescente mentre se si guarderà in alto a sud-est si troverà anche Marte.
Altri 5 eventi astronomici di questo 2021
Il primo evento da vedere è quello di Giove e Mercurio in stretta congiunzione, evento che avverrà poco prima dell’alba di venerdì 5 marzo 2021 vicino all’orizzonte est-sud-est. I due pianeti appariranno a soli 0,3 ° di distanza appena prima dell’alba, il che promette di essere uno spettacolo incantevole. Saturno più fioco sarà appena sopra ea destra della coppia planetaria.
Il secondo evento è quello di un trio planetario tra Mercurio, Giove e Saturno e di una bellissima e sottile falce di Luna, visibile appena prima dell’alba martedì 9 marzo e mercoledì 10 marzo 2021, vicino all’orizzonte sud-orientale.
Il terzo evento sarà il prossimo allungamento orientale di Mercurio, subito dopo il tramonto da sabato 13 maggio a lunedì 29 maggio 2021, vicino all’orizzonte occidentale. Il prossimo “massimo allungamento orientale” di Mercurio è un’altra buona opportunità per vedere Mercurio con i propri occhi. Durante questo periodo Mercurio salirà in alto nel cielo occidentale e raggiungerà circa 15º sopra l’orizzonte dopo il tramonto.
Il quarto evento è quello di Venere e Mercurio in stretta congiunzione, lunedì 29 maggio 2021, subito dopo il tramonto, vicino all’orizzonte occidentale. Sebbene i due pianeti interni possano essere difficili da osservare dalla Terra, si incrociano frequentemente. In questo giorno sembreranno essere distanti solo 0,4º mentre 17º dal Sole.
L‘ultimo e quinto evento riguarda ancora Mercurio che potrà essere visibile durante un’eclissi solare totale, subito dopo l’alba, sabato 4 dicembre 2021, in Antartide. Infatti il 4 dicembre 2021 ci sarà un’eclissi solare totale in Antartide. Potranno ammirarla solo quelli in crociera intorno all’Antartide e pochi fortunati inseguitori di eclissi in aereo, ma coloro che osservano la totalità potrebbero essere in grado di vedere Mercurio vicino al Sole.