La cometa Neowise fa spettacolo in cielo. Quando e dove guardare per vederla

Siamo nel pieno dei giorni in cui è possibile osservare la cometa Neowise. Il nucleo della cometa non solo ha retto il passaggio vicino al Sole, avvenuto il 3 luglio ad una distanza di 44 milioni di chilometri dalla nostra stella, ma si è illuminato ancora di più. Infatti, grazie alla luce emanata dal Sole e al vento solare è aumentato il rilascio dei gas da parte della cometa, che ha così prodotto la caratteristica coda che adesso sta incantando tutto il mondo divenendo sempre più spettacolare.
La cometa è stata scoperta per la prima volta dagli astronomi lo scorso 27 marzo dal telescopio Neowise, acronimo di Near-Earth Object Wide-Field Infrared Survey Explorer, da cui prende il nome, e presenta un diametro di circa 5 chilometri. Gli astronomi ufficialmente hanno assegnato alla cometa la sigla C/2020 F3.
Neowise, all’inizio di giugno ha raggiunto il lato non visibile del Sole rispetto all’osservazione della Terra, periodo in cui, a causa dell’abbagliamento del Sole, è stato impedito agli astronomi di poterla osservare per diverse settimane. Fortunatamente, la cometa a fine giugno è riapparsa nel campo visivo di un altro telescopio, il Solar and Heliospheric Observatory (SOHO).

La cometa in questi giorni sarà ben visibile dalle medie latitudini del nostro emisfero anche a occhio nudo prima dell’alba e dopo il tramonto. Questa rara occasione di vedere un pezzo di ghiaccio antico del sistema solare esterno dovrebbe continuare per tutta la prossima settimana, periodo in cui gli astronomi ritengono possa divenire sempre più luminosa.
Kerry-Ann Lecky Hepburn, meteorologa e astrofotografa che ha catturato un’immagine della Cometa Neowise a Toronto, spiega che: “Nell’emisfero nord, molte persone avranno la possibilità di vedere la cometa, sopratutto se situati vicini alle medie latitudini. La cometa si potrà osservare un’ora dopo il tramonto, molto bassa sull’orizzonte, nel cielo di nord-ovest”. Inoltre, la scienziata raccomanda l’utilizzo di specifiche app per smartphone, con mappe interattive delle costellazioni, per riuscire facilmente ad individuare la cometa.
La Hepburn, ha spiegato che il 22 luglio Neowise raggiungerà il punto più vicino alla Terra, ad una distanza di 103 milioni di chilometri prima di proseguire il suo volo cosmico. Gli astronomi al momento non sono ancora in grado di dire per quanto sarà ancora visibile le cometa, visto la sua imprevedibilità. Franck Marchis a tal proposito dichiara che: “Sono oggetti imprevedibili, la cometa potrebbe esaurire le sue riserve di materiale ghiacciato, sparendo così dalla nostra vista, oppure il riscaldamento del Sole potrebbe provocare la disintegrazione della cometa in un’esplosione luminosa, un evento sensazionale e un grande spettacolo per i terrestri. Personalmente consiglio di vederla ora, visto che adesso è a nostra disposizione”.
Gli studiosi ritengono che dopo questo incontro, Neowise non sarà visibile per molto tempo, a causa della sua lunga orbita intorno alla nostra stella che la riporterà in prossimità della Terra tra circa 6.800 anni.