Motorola lo ha fatto davvero: l’iconico telefono RAZR è tornato, rinasce come razr (tutto minuscolo), uno smartphone Android con il display pieghevole.
Il design è davvero bello e ricorda molto da vicino lo storico RAZR di quindici anni fa.
Sarà lanciato a gennaio 2020 al costo di 1.499 dollari, in Europa costerà più o meno la stessa cifra in euro. Come hanno chiarito Samsung e Huawei: i telefoni con display pieghevole comportano costi aggiuntivi. I preordini inizieranno a dicembre. Il razr è davvero costoso perfino rispetto all’iPhone 11 Pro, il prezzo è oltraggioso ma il telefono è bellissimo.
Ritorno a un design iconico – Non è esagerato dire che il RAZR originale, rilasciato nel 2004, ha dato ai telefoni cellulari qualcosa che prima non avevano: il sex appeal. Prima del RAZR c’erano stati telefoni di bell’aspetto come il Motorola StarTac e il Nokia 3310, ma il RAZR rendeva i telefoni cellulari sottili, leggeri ed eleganti.
Il nuovo razr evoca l’iconica silhouette della RAZR ma è completamente moderno. Il corpo è realizzato in acciaio inossidabile e vetro, la parte posteriore ha una trama sottile per una migliore presa e, naturalmente, c’è il display OLED in plastica flessibile. Il razr è più largo dell’originale, ma è altrettanto alto quando aperto e all’incirca dello stesso spessore (14 mm) ripiegato.
Motorola si è anche assicurato di mantenere il notevole “mento” del RAZR nel nuovo rasoio, utilizzandolo per un lettore di impronte digitali, una porta USB-C che supporta la ricarica rapida tramite l’adattatore di alimentazione TurboPower incluso e un’ampio altoparlante dall’ottima resa.
A differenza di altri smartphone pieghevoli che cercano di comprimere un tablet in un telefono, il razr risolve un problema reale che deve essere risolto: piegare un telefono grande in un telefono più piccolo in modo che sia effettivamente tascabile.
Non c’è piega: il Galaxy Fold di Samsung, il FlexPai di Royole e il Mate X di Huawei hanno tutti pieghe visibili per piegare lo lo schermo a metà che sono difficili da non vedere. Il display OLED in plastica flessibile da 6,2 pollici 21: 9 di razr (risoluzione 2.142 x 876) non ha una piega. C’è una leggera ondulazione sul display che si nota a malapena quando pieghi il razr. Ma non c’è piega quando è aperto, il che rende molto più coinvolgente guardare contenuti come video e siti Web. Spettacolare!
Più durevole – Motorola ha rassicurato i media che ha testato a fondo il razr per la durata di funzionamento in tutte le condizioni.
Oltre a utilizzare i robot per piegare e aprire il display più e più volte (non è chiaro quante pieghe lo schermo possa sopportare), Motorola afferma di aver sottoposto il razr alla stessa batteria di stress test che gli altri telefoni devono superare. Ciò include lanciare il razr con altri oggetti facendolo cadere ad angoli diversi per verificare la presenza di danni da impatto. E in un sottile colpo alla Samsung, Motorola afferma che 90 persone hanno mangiato il razr nel mondo reale per sottoporlo a condizioni reali.
Inoltre, gli ingegneri e i designer di Motorola hanno affermato di aver fatto di tutto per applicare un rivestimento proprietario al display in plastica in modo che non si danneggiasse. Hanno anche progettato gli ingranaggi della cerniera personalizzata non solo per durare ma anche per bloccare detriti e liquidi.
Specifiche smartphone – Il razr viene fornito con un chip Snapdragon 710, 6 GB di RAM e 128 GB di spazio di archiviazione. Queste sono specifiche di fascia media ma sembra che Android 9 Pie funzioni senza problemi. Motorola afferma che le doppie batterie del razr (integrate nella metà superiore e inferiore), che ammontano a 2.510 mAh, durano “tutto il giorno“.
Lo schermo secondario non è un espediente: come il RAZR originale, il nuovo razr ha uno schermo più piccolo all’esterno chiamato “Quick View Display“. Questo display OLED 4: 3 da 2,7 pollici (risoluzione 800 x 600) mostra l’ora, notifiche, controlli del lettore musicale e fornisce controlli delle impostazioni rapide. Ma non è utile solo per quello. Ruotando il telefono si attiva la fotocamera posteriore f / 1.7 da 16 megapixel per scattare selfie (c’è anche una fotocamera f / 2.0 da 5 megapixel all’interno del telefono anche per i selfie).
Il display Quick View è ottimo anche per le videochiamate e ha una sua versione della “App Continuity” del Galaxy Fold per la transizione delle esperienze delle app tra gli schermi esterni e interni. Gli sviluppatori dovranno programmare le loro app per il display Quick View, ma Motorola dice che non sarà un grosso problema.