I suoni registrati da Perseverance

Il rover Perseverance, lanciato il 30 luglio scorso, è dotato di un microfono progettato per registrare i suoni di entrata, discesa e atterraggio (EDL). Grazie al microfono ha registrato il ronzio prodotto dalla sua "pompa del fluido di reiezione del calore"

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La NASA, lo scorso mese di luglio, ha inviato su Marte due esploratori robotici: un rover di nuova generazione, noto come Perseverance, e un elicottero, noto come Ingenuity.
Ingenuity è un dimostratore tecnologico che ha l’obiettivo di essere il primo veicolo a realizzare il volo a motore su un altro pianeta. Perseverance, un rover delle dimensioni di un suv, ha una missione più importante e più audace da portare a termine che potrebbe cambiare per sempre la nostra comprensione del cosmo. Cercherà tracce di vita passata sul pianeta rosso.
Il rover Perseverance è dotato di un microfono progettato per registrare i suoni di entrata, discesa e atterraggio (EDL). Grazie al microfono ha catturato il ronzio prodotto dalla sua “pompa del fluido di reiezione del calore”. Mercoledì il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA ha concesso al pubblico un file audio della registrazione. Il rover Perseverance toccherà la superficie di Marte nel febbraio del 2021.
La clip SoundCloud delle durata di 60 secondi è stata registrata il 19 ottobre durante i controlli della videocamera EDL e del sistema del microfono del rover.
Ascoltala sul sito del JPL della NASA.
La pompa del fluido di reiezione del calore del rover è “situata sul lato posteriore di tribordo di Perseverance, la pompa fa parte del sistema di regolazione termica del rover, e permetterà di mantenere i componenti del veicolo a una temperatura ottimale anche durante le notti invernali più rigide”, ha spiegato il JPL in una dichiarazione rilasciata mercoledì. Dave Gruel, ingegnere capo del JPL per il sottosistema videocamera e microfono EDL del rover, ha spiegato che il microfono è stato in grado di captare i flebili ronzi della pompa attraverso le vibrazioni meccaniche. Il team di Perseverance è soddisfatto da questo piccolo ronzio catturato dal microfono perché significa che il sistema funziona correttamente e dovrebbe essere in grado di registrare ciò che Gruel descrive come “il suono e la furia di un atterraggio su Marte”.
Perseverance, una volta su Marte, esplorerà il fondo del cratere Jezero largo 45 chilometri, che in passato ospitava un lago e un delta. Il rover studierà la geologia del sito a caccia di segni della vita passata e raccoglierà campioni che in futuro verranno riportati sulla Terra.
Perseverance testerà inoltre le tecnologie per l’esplorazione futura del Pianeta Rosso. Uno degli strumenti del rover, chiamato MOXIE (Mars Oxygen ISRU Experiment), genererà ossigeno dalla sottile atmosfera marziana composta principalmente da anidride carbonica. Queste tecnologie, se opportunamente sviluppate, potrebbero essere utili alle future colonie marziane.
Il microfono EDL, costruito dalla società danese DPA Microphones, non è l’unica apparecchiatura audio di Perseverance. Il rover è dotato di un secondo microfono progettato per registrare i suoni prodotti dallo strumento SuperCam rock-zapping.
Se questi microfoni funzionano, saranno i primi in assoluto a registrare un vero audio su Marte. (Il lander InSight della NASA ha catturato i “suoni” del vento marziano poco dopo il suo atterraggio del 2018, ma registrando i dati elaborati raccolti da un sensore di pressione dell’aria e un sismometro).
I microfoni a bordo di Perseverance non sono i primi a volare su una missione per Marte. La navicella spaziale Mars Polar Lander della NASA, che si è schiantata durante il tentativo di atterraggio nel dicembre 1999, aveva a bordo un microfono. Anche il lander Phoenix della NASA, che aveva un microfono integrato nella sua telecamera di discesa, non ha mai acceso lo strumento. I tecnici erano preoccupati che il suo utilizzo potesse complicare il processo di atterraggio.
Fonte: https://www.cnet.com/news/hear-the-audio-nasas-perseverance-rover-recorded-on-its-way-to-mars/