Un antico scheletro di donna è stato trovato in Germania, precisamente a Bietikow, nel Brandeburgo settentrionale, durante gli scavi per una turbina eolica. In onore della città che l’ha conservata per tutto questo tempo, i ricercatori l’hanno soprannominata la “Signora di Bietikow“.
I resti sono stati portati alla luce nel maggio 2020, e secondo l’archeologo tedesco Philipp Roskoschinski, e l’antropologa tedesca Bettina Jungklaus, sono di una donna di età compresa tra 35 e 40 anni, vissuta circa 5.000 anni fa.
La donna era vissuta nel periodo in cui visse anche “Oetzi the Iceman“
Ora i ricercatori tedeschi stanno ricostruendo la vita di questa donna preistorica che morì nel periodo neolitico. La “Signora di Bietikow” era stata sepolta in un insediamento, in posizione accovacciata, una delle più antiche forme di sepoltura conosciute. La donna, secondo gli studiosi, ha vissuto nello stesso periodo di “Oetzi the Iceman“, il cadavere straordinariamente conservato trovato dai turisti sulle Alpi, negli anni ’90.
“E’ possibile confrontare Oetzi e la Signora di Bietikow in termini di età“, ha detto Philipp Roskoschinski. Oetzi è stato trovato da due escursionisti nel 1991 nelle Alpi Venoste, al confine tra Austria e Italia. Il suo corpo era estremamente ben conservato, con organi, pelle e altro materiale organico ancora intatti.
Data la perfetta conservazione gli studiosi sono stati persino in grado di vedere cosa aveva mangiato ore prima di morire. La scoperta di Oetzi, come spiega Roskoschinski, è stata molto più spettacolare a causa delle condizioni di conservazione.
La dentatura di “Lady Bietikow” ci dà informazioni sul neolitico
Mentre tutto ciò che resta di “Lady Bietikow” sono ossa e alcuni frammenti di vestiti, ma i ricercatori sono comunque riusciti a mettere insieme alcuni dettagli sulla sua vita. Analizzando i denti della Signora di Bietikow, l’archeologo e la paleontologa hanno notato che sono gravemente erosi e mancanti completamente in alcuni punti. Questo fa capire che la donna visse proprio nel periodo in cui l’uomo introdusse i cereali come alimentazione.
Fu infatti proprio durante il periodo neolitico che gli esseri umani introdussero per la prima volta i cereali nella loro dieta, poiché potevano essere conservati più facilmente della carne e, secondo l’antropologa Bettina Jungklaus, potevano anche essere usati come mezzo di pagamento.
Le conseguenze dell’introduzione dei cereali
Tuttavia, ciò ha portato a un deterioramento della salute generale delle persone. Ed è proprio questo ciò che è stato evinto dallo stato dei denti della “Signora di Bietikow“. I denti sono infatti gravemente erosi e mancanti completamente in alcuni punti.
“Normalmente c’è dello smalto sulla superficie dei denti. Ma qui è pesantemente consumato, masticato“, ha detto l’antropologa Bettina Jungklaus che ha inoltre aggiunto che: “Questo ci permette di trarre conclusioni sulla sua dieta: probabilmente era molto ricca di fibre, molto dura. Ci sono alcuni grani che fanno consumare facilmente i denti“.
Non è chiaro se la condizione dei denti di “Lady Bietikow” indichi una malattia o addirittura la causa della sua morte. I ricercatori ora sperano di saperne di più sulla sua vita, incluso se proveniva dalla regione dell’Uckermark o se fosse immigrata lì da altrove.
Fonte:
https://www.bangkokpost.com/world/2015251/ancient-skeleton-found-in-germany-offers-clues-on-prehistoric-era