Si, gli UFO esistono; ovviamente, sono “oggetti volanti non identificati” e “non identificati” significa semplicemente che ciò che il testimone oculare ha visto non è stato riconosciuto, a quel tempo e in quelle circostanze.
Ci sono un sacco di cose nel cielo che una persona non è in grado di identificare solo con una rapida occhiata ma, che una persona preparata in un campo come ad esempio, il volo, la meteorologia o l’astronomia potrebbe riconoscere senza difficoltà. Una persona potrebbe fare delle esperienze insolite, che non capirebbe, ma uno psicologo saprebbe spiegarle.
Le esperienze di avvistamento UFO che potrebbero apparire insolite alla stragrande maggioranza delle persone potrebbero essere spiegate non studiando il cielo ma capendo la nostra mente.
Noi esseri umani siamo alla ricerca continua di schemi nel mondo che ci circonda e il nostro cervello cerca di dare un senso a cose che non afferriamo in un breve lasso di tempo.
Spesso chi racconta di essere entrato in contatto con un alieno o di aver visto un UFO viene preso per pazzo, ma questo potrebbe capitare a chiunque. Ci sono persone che hanno sviluppato un vero e proprio senso critico sulle esperienze che vivono e altre che invece non essendo in grado di spiegare un avvenimento pensano che nessuno può spiegarlo e, allora, l’esperienza sarà etichettata come misteriosa.
Nel corso degli anni alcuni esperienze che alcuni definivano sensazionali e misteriose sono state ridimensionate, una di esse molto in voga negli anni sessanta è quella che riguarda le “mutilazioni animali” causate, secondo alcuni ufologi, da extraterrestri.
Fin dalla seconda metà degli anni ’60, centinaia di cadaveri di animali sono stati trovati con caratteristiche insolite o inspiegabili, tra cui il drenaggio del sangue e la rimozione dei loro organi con “precisione chirurgica” o parti cauterizzate.
La predazione del bestiame ha afflitto allevatori e agricoltori per millenni, ma non è stato fino agli ultimi decenni, che coincide con l’interesse del grande pubblico per gli UFO, che qualcuno ha pensato di attribuire le misteriose mutilazioni e le morti agli alieni. La ricerca ha dimostrato che le caratteristiche “misteriose” sono in effetti abbastanza ordinarie e sono causate da processi di decadimento naturale e attacchi di animali predatori.
Curiosamente, esattamente gli stessi fenomeni sono stati attribuiti non solo agli alieni ma anche ai culti satanici e alla temuta creatura chupacabra del folklore ispanico.
Un’altra storia che dopo essere caduta nel dimenticatoio per trent’anni è quella dell’area 51 che in qualche modo si collega ai fatti del presunto crash di Roswell.
La storia degli ufologi: l‘area 51 sarebbe il luogo “segreto” dove il governo degli Stati Uniti custodisce e studia corpi e velivoli extraterrestri, compresi gli sfortunati (e mal addestrati) piloti alieni che si schiantarono a Roswell. Alcuni sostengono addirittura che si tratti di una base di atterraggio utilizzata ufficialmente per le astronavi.
La vera storia: tutto nasce dal fatto è che il pubblico non è a conoscenza di ciò che accade all’interno della base militare vicino a Groom Dry Lake, Nevada (nota grazie alle cronache con il nome di Area 51). È una base militare top secret, e naturalmente ci sono ragioni perfettamente legittime di governo e militari per mantenere segreti gli scopi della base che chiaramente non hanno nulla a che fare con alieni o dischi volanti; c’è anche chi ha suggerito che la base sia in realtà una discarica per rifiuti tossici (Leslie Stahl di 60 minutes). Non c’è nessun motivo di pensare che la base nasconda alieni, UFO o altro, ma dove c’è segretezza, pensano alcuni, ci sarà cospirazione.
Un’altro fatto, anche questo collegato ad alieni e area 51 racconta la storia di alcuni addotti, o “rapiti dagli alieni” che avrebbero subito l’impianto di oggetti sconosciuti.
La storia: come parte di esperimenti nefasti, gli alieni hanno impiantato vari oggetti nei corpi degli esseri umani rapiti. Le vittime hanno trovato piccoli oggetti estranei nei loro corpi e cosi capiscono di essere stati rapiti. Diversi impianti alieni sono stati recuperati e, quando vengono testati scientificamente, vengono trovati indistruttibili o di materiali non reperibili sulla Terra.
La vera storia: Joe Nickell, editorialista della rivista Skeptical Inquirer, ha osservato che “dal 1994 molti presunti impianti sono stati recuperati chirurgicamente ma sono notevolmente diversi da come vengono descritti: uno sembra un frammento di vetro, un altro un pezzo di metallo triangolare, un altro ancora una fibra di carbonio, e così via. Nessuno si trovava nel cervello o nella cavità nasale, mentre veniva recuperato dalle, mani, piedi, orecchio esterno, ecc . alcuni erano accompagnati da cicatrici mentre altri no. Come sanno i medici, un oggetto estraneo può entrare nel corpo senza che ce ne accorgiamo, durante una caduta o mentre corriamo a piedi nudi sulla sabbia o sull’erba, anche come una scheggia proveniente da un oggetto di impatto più grande”. Le persone trovano ogni sorta di cose strane nei loro corpi, ma finora nessuno è di origine aliena.
Fonte: Space.com