Tra gli strumenti che possono essere usati nel settore della ristorazione ci sono le termosigillatrici per vaschette. Si tratta di macchine da banco, automatiche o semiautomatiche, che sono deputate alla sigillatura delle vaschette. Una versione speciale è rappresentata dalle termosigillatrici per vaschette atmosfera modificata o vuoto gas, che non sono altro che confezionatrici che operano in atmosfera modificata.
Come è fatta una termosigillatrice
Una termosigillatrice può essere adoperata per il confezionamento dei formaggi, dei prodotti freschi al banco, dei prodotti pronto cuoci e dei surgelati. Alcune versioni, poco costose, sono pensate per essere trasportabili, adatte per i mercati e i banchi ambulanti. Anche con i prodotti freschi si possono usare le termosigillatrici per vaschette, ma è necessario tener presente che esse non assicurano una durata superiore della shelf life. Le versioni da banco caratterizzate da uno stampo regolabile sono perfette per le gastronomie, ma in alcuni casi lo stampo può essere fisso. È utile sapere che le termosigillatrici per vaschette servono unicamente a sigillare le pellicole sulle vaschette, ma non sono adatte per quelle circostanze nelle quali occorre conservare i prodotti. Vi si può ricorrere, tra l’altro, per la gastronomia take away e per i prodotti al banco dei supermercati.
Le termosigillatrici in atmosfera modificata
Nel caso delle termosigillatrici per vaschette in atmosfera modificata, si ha a che fare con caratteristiche differenti: in primis perché gli stampi sono fissi, realizzati in funzione delle dimensioni delle vaschette. Queste soluzioni sono ideali per confezionare i formaggi, la pasta fresca e in generale i prodotti freschi: insomma, in tutte quelle situazioni in cui si ha l’esigenza di fare in modo che il prodotto duri più a lungo, evitando che deperisca e preservandolo dall’ossidazione che si verifica a causa del contatto con l’ossigeno. Le termosigillatrici per vaschette in atmosfera modificata, dunque, sono utilizzate soprattutto per i prodotti freschi, e possono essere sia da banco che semiautomatiche.
Come funziona una termosigillatrice per vaschette in atmosfera modificata
Una termosigillatrice di questo tipo si adopera per tutte quelle preparazioni che impongono una più lunga durata del prodotto; essa crea il vuoto all’interno della vaschetta, per poi sigillarla dopo averla saturata di gas (si parla di vuoto compensato). Le soluzioni che operano in atmosfera modificata costano di più rispetto alle termosigillatrici tradizionali in quanto si caratterizzano per una dotazione più ricca. Oltre alla pompa vuoto, esse devono assicurare un alto livello di precisione per fare in modo che all’interno della vaschetta il residuo ossigeno sia basso. Si usa questo strumento anche per confezionare le macedonie di frutta fresca, i salumi, le basi per la pizza fresche, i tramezzini, i prodotti da forno semicotti, i panini imbottiti, il pesce e la carne.
Dove si comprano le termosigillatrici
Le termosigillatrici fanno parte del ricco assortimento di prodotti che compongono il catalogo di Ristodesk. Questa è una delle aziende leader nel settore della fornitura di attrezzature per la ristorazione, e mette a disposizione una vasta gamma di articoli che comprende, tra l’altro, le attrezzature per la pasticceria, le affettatrici, le macchine del ghiaccio, le cappe per il trattamento dell’aria, i forni e i carrelli per gli alberghi. Nello shop online di Ristodesk si trovano accessori e strumenti in acciaio inox, che garantiscono una manutenzione molto semplice e che risultano poco sensibili all’umidità. Tutti gli attrezzi, poi, si contraddistinguono per un design salvaspazio, il che vuol dire che possono essere collocati anche in ambienti dalle superfici limitate senza ingombrare o essere fonte di disagio e intralcio.
Come scegliere una termosigillatrice
Scegliere una termosigillatrice per vaschette di comprovata qualità è indispensabile per una corretta conservazione dei prodotti confezionati. È ovvio, infatti, che qualora la macchina non fosse in grado di assicurare una chiusura adeguata della vaschetta, sarebbe alto il rischio di una compromissione del prodotto, che comunque finirebbe per durare meno. Lo stesso varrebbe per una copertura non adeguata di gas o per una insufficiente aspirazione dell’aria. Insomma, una ricerca di mercato accurata è indispensabile per tutte le applicazioni che potrebbero comportare un deperimento degli alimenti e le varie conseguenze che ne potrebbero derivare. Vale la pena di tener presente che il costo delle termosigillatrici per vaschette in atmosfera modificata è più alto rispetto a quello delle soluzioni deputate solo alla sigillatura. Gli esperti del settore raccomandano di evitare i prodotti di impostazione e quelli di basso costo, che magari garantiscono risultati sul breve periodo ma non sul lungo termine.
Guida all’acquisto
Dal momento che tutte le preparazioni richiedono una specifica applicazione, conviene sempre comprare una macchina per la ristorazione solo dopo aver chiesto la supervisione del proprio referente HCCP. Un altro accorgimento utile è quello di provvedere a test di confezionamento e durata. I produttori migliori sono quelli che mettono a disposizione un miscelatore per la selezione dei gas più adatti al prodotto di riferimento.