La torta alle carote detta anche torta camilla è un dolce casalingo molto famoso e amato per la sua morbidezza ed il suo sapore intenso, spesso abbinato al gusto delle mandorle e dell‘arancia.
E’ ideale per la colazione e la merenda, ma non è escluso che possa anche presentarsi come dessert. E’ inoltre nutriente perché ricco di vitamine e minerali, grazie alla presenza in grande quantità della carota, un ortaggio che fa molto bene alla salute, e all’inserimento delle mandorle che donano molta energia all’organismo.
Vediamo come preparare in casa la torta alle carote.
Ingredienti e ricetta per la torta alle carote
Per preparare nella nostra cucina questa gustosa e soffice torta alle carote dovremo mettere nel carrello della spesa i seguenti ingredienti: 200 grammi di farina 00, 250 grammi di carote, 200 grammi di zucchero (o bianco o grezzo, secondo i gusti), 100 grammi di mandorle spellate e tritate molto finemente (o andrà bene anche la farina di mandorle), 3 uova, 1 arancia grande ( di cui ci servirà sia la scorza che il succo), 150 grammi di olio di semi (o se preferite di oliva), 1 pizzico di sale, 16 grammi di lievito per dolci ed infine dello zucchero a velo vanigliato per decorare il nostro dolce.
Come prima cosa prendiamo le carote laviamole bene, poi spelliamole, con l‘aiuto di un pelapatate, poi tagliamole a pezzettini piccoli e mettiamole all’interno di un mixer o di un frullatore, in modo che vengano tritate finemente, aggiungiamoci poi un po’ di olio, continuando a miscelare, finché il risultato ottenuto non sarà quello di una crema di carote bella liscia ed omogenea.
Adesso prendiamo una ciotola e mettiamoci dentro le uova intere a cui aggiungeremo lo zucchero. Dunque montiamo il tutto con una frusta elettrica, o se abbiamo una impastatrice possiamo usarla tranquillamente, se non abbiamo nulla di robotico possiamo fare alla vecchia maniera o con una frusta a mano o con una forchetta, ma dovremmo usare tanta forza e attendere un po’ di tempo. Mescoliamo bene finché il composto non risulterà gonfio e spumoso.
A questo punto uniamo la crema appena ottenuta con la crema di carote e inseriamo anche la buccia grattugiata dell’arancia. Mescoliamo il tutto e facciamo amalgamare bene.
Procediamo la preparazione della nostra torta alle carote unendo poco per volta la farina setacciata e le mandorle tritate finemente (oppure la farina di mandorle), aggiungiamo anche il lievito per dolci ed un pizzico di sale, mescoliamo tutto e inseriamo anche il succo d’arancia.
Continuiamo a mescolare bene e poi prendiamo una tortiera o uno stampo, e cospargiamo il contenitore con olio di semi (o anche con il burro) e con un po’ di farina. Questo procedimento sarà necessario per non far attaccare il dolce sul fondo.
Adesso è il momento di cuocere la nostra bella torta alle carote, quindi versiamo delicatamente l’impasto nel contemitore, aiutandoci anche con un leccapentole e inforniamo a 180 gradi in forno preriscaldato e preferibilmente ventilato, per circa 45-50 minuti.
Una cosa importante da dire è che la torta camilla rimarrà all’interno umida, vista la sua morbidezza, quindi se si vuole usare lo stecchino come prova, questo non risulterà perfettamente asciutto.
Passato il tempo di cottura è il momento di tirare fuori la torta alle carote, una volta che si sarà freddata, potremmo toglierla dallo stampo e per decorarla spolverizzarla con un po’di zucchero a velo.
La torta alle carote è pronta per il taglio e per essere servita. Possiamo inoltre abbellirla con qualche ricciolo di carota.
Cosa sorseggiare con la torta alle carote?
Senza ombra di dubbio se vogliamo mangiare la torta alle carore per colazione o merenda l’ideale è abbinarci un caffè, un cappuccino, una spremuta, un tea o una tisana. Ma è possibile proporre questo dolce anche come aperitivo o dessert e in tal caso si può abbinare tranquillamente un buon vino, come ad esempio un vino bianco fermo e leggero, oppure la nostra scelta potrebbe ricadere in un vino profumatissimo come la Malvasia o un ottimo vermut dolce, e ancora un vino di Porto, Marsala, vino Madeira, Sherry e Calvados.
Se vogliamo fare un aperitivo o un apericena e abbinare un cocktail, l’ideale è l’Apple Martini, per chi ama invece il distillato, la torta alle carote si sposa bene con un whisky scozzese torbato che risulterà perfetto per creare un magico contrasto dolce-salato.
Storia della torta alle carote
Pare che le origini della torta alle carote siano controverse e in particolar modo sembra che la torta camilla così come la conosciamo noi oggi sia un‘invenzione relativamente recente. La ricetta, evolutasi nel tempo, affonda le sue origini nel Medioevo dove i dolci fatti con le carote erano più simili a dei budini che a vere e proprie torte.
Nel Medioevo quindi non era insolito l’uso di carote all’interno di composti per dolci, questo in particolare perché spesso il miele e lo zucchero scarseggiavano e costano tanto. Infatti dopo la barbabietola da zucchero, la carota è la verdura più dolce.
Per quanto riguarda i tempi moderni, uno dei fatti più importanti nella storia della torta alle carote risale al 1960, quando gli Americani la introdussero nei libri di cucina, spesso accompagnata alla crema di formaggio.
Oggi ci sono molte versioni di questa torta, tutte buonissime, noi abbiamo visto come fare quella più classica.