Fino ad oggi, ChatGPT è stato un assistente utile, pronto ad aiutare con un semplice comando. Ma cosa succederebbe se ChatGPT potesse svolgere compiti per te senza dover essere richiesto ogni volta?
ChatGPT Tasks
Martedì, OpenAI ha lanciato ChatGPT Tasks, una nuova funzionalità che consente agli utenti di impostare il chatbot per svolgere compiti ricorrenti con una sola richiesta iniziale. Ad esempio, nella dimostrazione, un utente ha chiesto a ChatGPT di inviargli un promemoria per l’allenamento ogni mattina, accompagnato da un discorso motivazionale.
Ma la funzione Tasks non si limita ai promemoria. Gli utenti possono chiedere a ChatGPT di eseguire qualsiasi compito ripetitivo che sia già nelle sue capacità. Ad esempio, è possibile richiedere di raccogliere informazioni specifiche dal web ogni giorno e presentarle a un orario prestabilito, creando briefing di notizie, analisi di mercato, previsioni meteo, monitoraggio delle tendenze sui social media e altro ancora.
Utilizzo professionale
Per i professionisti, questa funzione può essere particolarmente utile per semplificare le comunicazioni quotidiane, come la generazione di email o briefing giornalieri.
Karina Nguyen, membro dello staff tecnico di OpenAI, ha condiviso in un post su X (ex Twitter) che utilizza la funzione per controllare i prezzi delle azioni ogni mattina. Il prompt che ha usato era: “Ogni mattina alle 10 controlla il prezzo delle azioni Apple e comunicamelo”.
Come utilizzare la funzione Tasks
Per utilizzare questa funzionalità, basta selezionare “4.0 con attività programmate” dal menu del modello. Successivamente, si inserisce un prompt che descrive il compito da svolgere e la sua frequenza. È possibile gestire i compiti successivamente dalla sezione “tasks” nel menu del profilo.
OpenAI ha annunciato che sta iniziando a rilasciare la funzione Tasks in beta per gli utenti Plus, Team e Pro a livello globale nei prossimi giorni. Durante la fase beta, gli utenti saranno limitati a 10 attività al giorno. Al momento della stesura di questo articolo, con un abbonamento ChatGPT Plus, la funzione era già accessibile. OpenAI raccoglierà feedback per migliorare la funzione prima di renderla disponibile a tutti gli utenti.
L’evoluzione verso agenti AI autonomi
Questa è la prima funzionalità di OpenAI che consente agli utenti di sperimentare con agenti AI: assistenti in grado di svolgere compiti in modo autonomo senza dover essere attivati ogni volta. Anche se si tratta di un piccolo passo, è emozionante vedere OpenAI iniziare a esplorare l’AI “agente”, che potrebbe rappresentare una delle principali tendenze nel 2025.