ore 12.21: Gli astronauti sono usciti dalla capsula e sono salvi! Lo ha comunicato la NASA in un Tweet.
ore 12.15: giungono notizie in bas ealle quali la capsula sarebbe atterrata in Kazakistan
ore 12.00: La capsula dovrebbe essere atterrata e l’equipaggio, secondo quanto riporta la NASA, sarebbe in buone condizioni. Le squadre di soccorso stanno raggiungendo il punto di atterraggio.
Il razzo russo Soyuz che trasportava il nuovo equipaggio russo-statunitense verso la Stazione Spaziale Internazionale ha avuto un problema durante la salita, oggi, giovedì (11 ottobre). I sistemi di sicurezza sono entrati in azione e la capsula, con l’equipaggio a bordo, sta ora rientrando verso la Terra con un rientro balistico. La NASA ha confermato di essere in contatto con l’equipaggio a bordo della capsula e ci vorrà circa un’ora e mezza per inviare una squadra di salvataggio a recuperare gli astronauti, una volta che saranno atterrati.
Il razzo Soyuz e la capsula spaziale Soyuz MS-10 erano decollati dal cosmodromo di Baikonur in Kazakistan alle 4:47 am EDT (0847 GMT) con l’astronauta della NASA Nick Hague e il cosmonauta Aleksey Ovchinin a bordo. I due dovevano unirsi all’equipaggio della Spedizione 57 già a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Ma qualcosa è andato storto pochi minuti dopo il decollo.
La NASA non ha fornito molti dettagli sul problema, peraltro di competenza di ROSCOSMOS,, ma ha confermato in un tweet che c’è stato un problema con la separazione di richiamo. Durante la trasmissione in diretta del lancio, la narrazione de Mission Control ha suggerito che il booster non è riuscito a separarsi dalla capsula Soyuz.
Se il lancio fosse andato liscio, Ovchinin e Hague avrebbero raggiunto la stazione spaziale entro oggi. La Soyuz avrebbe dovuto effettuare una traiettoria di volo di sei ore, orbitando intorno alla Terra quattro volte prima di raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale.
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