Bitcoin Trader: trading automatico e intelligenza artificiale negli investimenti

Il problema con Bitcoin Trader è che attira con le false promesse dei suoi promotori aspiranti investitori molto ingenui che depositano i propri soldi con la speranza di diventare ricchi. Ciò naturalmente si rivela presto un'illusione.

0
1256

Di Bitcoin Trader si è letto molto nel corso degli ultimi mesi, almeno nei siti dedicati agli investimenti finanziari: segno che l’attenzione di tante persone si è concentrata su questa piattaforma, che promette di garantire guadagni molto elevati a chiunque la utilizzi. Se anche tu sei interessato a ottenere informazioni in merito, scopri di più su Bitcoin Trader, ma non aspettarti di poter diventare ricco da un giorno all’altro. Prima di tutto, però, è necessario spiegare di cosa stiamo parlando: Bitcoin Trader può essere annoverata nella cerchia di piattaforme che consentono – almeno in teoria, secondo quello che viene pubblicizzato in Rete – di ottenere guadagni consistenti grazie agli investimenti nelle monete virtuali con un sistema automatico basato sull’intelligenza artificiale.

Il sito di Bitcoin Trader

Per capire se il sistema in questione funziona o meno non si può fare altro che dirigersi sul sito di Bitcoin Trader e cercare di capirne di più. Nel momento in cui viene visualizzata l’home page compaiono foto di personaggi famosi che parlano delle grandi potenzialità dei bitcoin e degli investimenti in questa valuta digitale. Occorre essere scaltri, però: queste persone, infatti, non si riferiscono a Bitcoin Trader, ma solo ai bitcoin, che sono una cosa nettamente diversa.

Perché Bitcoin Trader suscita diffidenza

Già questo aspetto dovrebbe indurre ad adottare un atteggiamento di diffidenza, o almeno di cautela, nei confronti di Bitcoin Trader. Ma i problemi non finiscono certo qui. Per esempio, tutti gli investitori con una certa esperienza sanno che quasi tutte le piattaforme di trading hanno messo al bando le opzioni binarie: invece, questo strumento di guadagno è ancora presente su Bitcoin Trader. Viene qualche sospetto, insomma: le opzioni binarie sono un retaggio del passato perché avevano messo a repentaglio i capitali di numerosi investitori, a causa della loro eccessiva semplicità che aveva finito per attrarre anche soggetti ingenui e poco esperti.

Diventare ricchi con Bitcoin Trader

A questo punto non rimane che cercare di capire in che modo si potrebbe provare a diventare ricchi grazie a Bitcoin Trader. Va detto che da questo punto di vista le informazioni a disposizione sono ben poche e, soprattutto, poco chiare: una mancanza di trasparenza che fa sorgere ulteriori dubbi. Quel che si sa è che il software alla base di Bitcoin Trader è stato progettato per mezzo della programmazione più all’avanguardia che si sia mai vista nel settore del trading: ovviamente questo è ciò che viene detto dai promotori del software. Sembra proprio che sia stato ideato un linguaggio di programmazione del tutto inedito basato sull’intelligenza artificiale: ma sarà veramente così?

Perché Bitcoin Trader fa guadagnare: il meccanismo di funzionamento

Sembra che questo programma abbia la capacità di prevedere i risultati delle negoziazioni con un anticipo di un centesimo di secondo rispetto a quello che avviene sui mercati. Come è facile immaginare, però, non vengono fornite spiegazioni relative a come ciò sia possibile, e non ci sono dettagli né approfondimenti che consentano di saperne di più. Si fa riferimento a un tasso di successo degli investimenti superiore al 99%. In pratica, meno di 1 investimento su 100 tra quelli che vengono pianificati avrebbe esito negativo. Ma se così fosse tutti noi potremmo diventare ricchi in men che non si dica.

Perdere soldi con Bitcoin Trader

Il problema è che Bitcoin Trader attira con le false promesse dei suoi promotori aspiranti investitori molto ingenui che depositano i propri soldi con la speranza di diventare ricchi. Ciò è possibile anche perché si afferma che per usare la piattaforma non sono previsti costi, e la fruizione è del tutto gratuita. Questo non è vero, però: è ovvio che per investire servono soldi. D’altra parte, quando si scommette si paga, e poi se si vince si ottengono i soldi indietro. Nel caso del trading funziona allo stesso modo: ecco perché Bitcoin Trader richiede di eseguire un versamento iniziale, con un deposito minimo che non può essere inferiore ai 250 dollari. Soldi che, purtroppo, non torneranno più nelle tasche di chi li ha versati, perché in men che non si dica finiranno in qualche paradiso fiscale.

Le recensioni su Bitcoin Trader

Tenendo conto di quel che si è detto fino a questo momento, non è difficile capire la ragione per la quale le recensioni e le opinioni su Bitcoin Trader che si trovano sul web sono tutte negative. E se dovesse capitare di imbattersi in qualche giudizio positivo non ci sarebbe da sorprendersi: sono commenti palesemente finti, scritti proprio per attirare in trappola nuove vittime. Questo meccanismo non è molto diverso dal più classico degli schemi Ponzi, in cui i guadagni derivano dall’arrivo di iscritti sempre nuovi.

Bitcoin Trader non funziona

Si può affermare con certezza con Bitcoin Trader; allargando il raggio del discorso, risulta evidente che non possono esistere dei programmi che consentano a chiunque di diventare ricchi, senza che ci sia bisogno di studiare, di informarsi, di impegnarsi e, in sintesi, di lavorare. Se la Rete pullula di commenti di utenti che invitano a tenersi alla larga da Bitcoin Trader, un motivo ci dovrà essere. E se per il momento la magistratura non ha ancora emesso sentenze di condanna, questo non basta per pensare che ci si possa fidare delle piattaforme che promettono ricavi da milionari.

Investire nei bitcoin

Infine, deve essere chiaro che i bitcoin non hanno niente a che vedere con Bitcoin Trader, e quindi che chi desidera investire in queste valute digitali può continuare a farlo senza correre rischi. Questo non significa che gli investimenti saranno vincenti e redditizi, ma solo che il loro esito dipenderà dalla correttezza delle previsioni e dalla bravura degli investitori. L’importante è scegliere le piattaforme giuste, cioè quelle che sono regolamentate e che magari offrono la possibilità di negoziare, oltre che con i bitcoin, anche con tutte le altre più importanti valute digitali che sono in circolazione in questo momento, magari tramite il trading CFD.