venerdì, Novembre 22, 2024
HomeScienzaEsplorazione SpazialeMarte era adatto alla vita

Marte era adatto alla vita

Marte, agli albori della sua formazione probabilmente ha avuto un’atmosfera densa e oceani caldi per milioni di anni

Una culla primordiale adatta alla chimica prebiotica, e quindi alle condizioni ideali per la vita al pari della Terra, se non di più. Marte, agli albori della sua formazione, probabilmente, ha avuto un’atmosfera densa e oceani caldi per milioni di anni.

Marte aveva oceani

Grazie a un modello computerizzato, sono state associate le alte temperature al momento della formazione di Marte allo stato fuso, la presenza dei primi oceani e il tipo di atmosfera presente al momento.

Come sulla Terra moderna, il vapore acqueo nell’atmosfera marziana primordiale, era concentrato nell’atmosfera inferiore mentre l’atmosfera superiore di Marte era “secca”, perché il vapore acqueo si sarebbe condensato sotto forma di nuvole ai livelli inferiori dell’atmosfera. L’ Idrogeno molecolare (H2), al contrario, non si è condensato ed è stato trasportato nell’atmosfera superiore di Marte, dove è stato perso nello spazio.

A sostenere tale ipotesi, sono state anche le conferme ottenute dal modello, collegato direttamente alle misurazioni effettuate da veicoli spaziali, in particolare, il rover Curiosity del Mars Science Laboratory.

Un capitolo nella prima storia marziana finora trascurato che, però, svela i “primi” momenti della vita del pianeta rosso: “All’epoca, l’atmosfera marziana primordiale doveva essere molto densa – circa 1000 volte più densa dell’atmosfera moderna- e composta principalmente da idrogeno molecolare”, ha affermato Kaveh Pahlevan, ricercatore del SETI Institute.

La presenza di idrogeno molecolare, noto per essere un forte gas serra, ha prodotto atmosfere dense e un’importante effetto serra, consentendo ai primi oceani di acqua di essere stabili sulla superficie marziana per milioni di anni, fino a quando il gas si è gradualmente perso nello spazio.

I dati introdotti come vincolanti per il modello sono il rapporto deuterio-idrogeno di diversi campioni marziani, inclusi meteoriti marziani e quelli analizzati da Curiosity.

I meteoriti di Marte sono per lo più rocce infuocate: si sono formati quando l’interno di Marte si è sciolto ed ha consentito al magma di salire verso la superficie. L’acqua disciolta all’interno di questi campioni, derivati ​​dal mantello, ha un rapporto deuterio-idrogeno (D/H) simile a quello degli oceani terrestri, indicando che i due pianeti iniziavano con rapporti D/H simili e che la loro acqua proveniva dalla stessa fonte nel primo Sistema Solare.

Curiosity ha invece misurato il rapporto D/H di un’antica argilla di 3 miliardi di anni sulla superficie marziana e ha scoperto che questo valore è circa tre volte quello degli oceani della Terra.

Apparentemente, quando queste antiche argille si sono formate, il serbatoio d’acqua superficiale su Marte – l’idrosfera – aveva deuterio sostanzialmente concentrato rispetto all’idrogeno.

L’unico processo noto per produrre questo livello di concentrazione di deuterio (o “arricchimento”) è la perdita preferenziale dell’isotopo H più leggero nello spazio.

Le atmosfere ricche di H2 sono significative nella ricerca della vita oltre la Terra. L’Istituto SETI ha sperimentato già dalla metà del 20° secolo che le molecole prebiotiche sono implicate nell’origine della forma di vita.

Fonte: Earth and Planetary Science Letters

RELATED ARTICLES

Viaggi e Vacanze

Alimentazione e Salute

Il corbezzolo, un frutto autunnale, apprezzato dai nostri nonni ed oggi quasi dimenticato

Il corbezzolo è un arbusto resistente alla siccità, e tollera leggermente il freddo, fino a circa -10/-15°C. , è un arbusto rustico e resistente a molti parassiti. Vegeta in terreni sub-acidi, anche rocciosi ha interessanti usi in fitoterapia ed è utilizzabile per la preparazione di dolci e liquori.

BHB-Phe: il composto naturale che sopprime la fame

Un team di ricercatori del Baylor College of Medicine, della Stanford University School of Medicine e i loro collaboratori ha identificato un nuovo composto...

La bufala (per non dire truffa) delle diete e delle terapie alcalinizzanti

Da qualche anno, soprattutto tra gli appassionati di medicina alternativa, cure esotiche, seguaci di dubbie teorie salutiste e complottari in ambito sanitario, spopola l'idea...

Giochi

Le normative più importanti che i siti d’intrattenimento sicuri devono seguire

Un sito d’intrattenimento online sicuro e affidabile deve necessariamente rispettare le normative sul gioco previste dal Paese in cui esercita. Oltre ad essere sempre...

Come scegliere la giusta strategia di scommessa sul Bingo per massimizzare le vincite al casinò di Posido

Il bingo è uno dei più popolari giochi d'azzardo basati sul caso. L'obiettivo del giocatore è quello di essere il primo a completare una...

Le mani del blackjack e come giocarle a Sportaza

Il blackjack è una questione di mani e chi le gioca meglio è quello che ne esce vincente nella maggior parte dei casi. Se vuoi...