C’è grande attesa per il primo lancio dell’ultimo prototipo di astronave di SpaceX. Il veicolo Starship SN10 ha eseguito il suo primo test di “fuoco statico“ nel tardo pomeriggio del 23 febbraio, accendendo i suoi tre motori Raptor per alcuni secondi.
Forse il lancio avverrà il 25 febbraio
I test di accensione statica, in cui i motori vengono brevemente accesi mentre il razzo rimane ancorato al suolo, sono un normale controllo preliminare per SpaceX. Se tutti i test previsti per oggi andranno bene è possibile che domani, 25 febbraio, Starship SN10 possa intraprendere un volo dimostrativo di 10 chilometri nei cieli del Texas meridionale.
Sarà il terzo test ad alta quota per un veicolo Starship, infatti i suoi predecessori SN8 e SN9 nel dicembre 2020 e il 2 febbraio di quest’anno hanno già fatto il loro volo di prova con risultati positivi anche se l’atterraggio si è concluso con l’esplosione della nave spaziale.
Tali voli sono una parte cruciale del percorso di sviluppo della Starship, che SpaceX vede come il veicolo che renderà la colonizzazione di Marte economicamente fattibile. Il sistema Starship sarà composto da due parti completamente riutilizzabili: una navicella spaziale alta 50 metri chiamata Starship e un enorme razzo lanciatore noto come Super Heavy.
Starship SN10 monterà 30 motori e potrà atterrare sulla Luna e su Marte
Elon Musk ha spiegato che la versione finale della Starship nave stellare avrà sei motori Raptor, mentre il lanciatore Super Heavy monterà circa 30 motori. L’astronave sarà abbastanza potente da arrivare sulla Luna e su Marte, ma la navicella avrà bisogno del Super Heavy per decollare dalla Terra e raggiungere l’orbita.
Probabilmente ci saranno molti altri voli di prova di Starship nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, indipendentemente da come andrà il lancio della Starship SN10.
Elon Musk ha recentemente affermato che SpaceX mira a lanciare un prototipo in orbita attorno alla Terra quest’anno e prevede che l’astronave possa trasportare persone regolarmente entro il 2023.
Non ci rimane allora che attendere il primo lancio di prova del prototipo SN10 e vedere se, al contrario dei suoi predecessori, riuscirà ad atterrare integro.