La Starship, la nave spaziale in costruzione della SpaceX, ha superato un test importante, con un’accensione statica dei tre motori Raptor. Nella struttura di Boca Chica, in Texas, infatti, il prototipo di astronave SN8 ha scosso il terreno, mentre i suoi tre motori Raptor hanno scatenato la loro potenza senza lanciare il razzo.
Questo tipo di test è uno degli ultimi tipicamente eseguiti prima che un razzo voli. È la prima volta che un prototipo di starship accende tre motori contemporaneamente, e potrebbe essere uno degli ultimi ostacoli prima che la nave salga a nuove altezze.
Si punta a fare volare Starship sulla Luna e su Marte
Starship è fondamentale per i piani futuri di SpaceX. L’azienda mira a far volare la nave sulla Luna, su Marte e oltre, con un design completamente riutilizzabile alimentato da ossigeno liquido e metano. Finora, i prototipi, dotati di un motore, hanno volato fino a 152 metri. Il CEO (Chief Executive Officer, ovvero amministratore delegato) di SpaceX, Elon Musk, ha dichiarato che questo nuovo modello potrebbe raggiungere livelli molto più alti: 15 chilometri.
Il modello finale raggiungerà altezze maggiori. La nave sarà equipaggiata con tre motori a livello del mare, proprio come l’SN8, e offrirà anche tre raptor per il volo nel vuoto più grandi per la navigazione nello spazio. Il booster Super Heavy, che solleverà la nave dall’atmosfera terrestre, aggiunge altri 28 motori alla base.
La nave stessa misura circa 49 metri di altezza e poco più di 9 metri di larghezza. Ma se abbinata al booster, l’intera nave misurerà quasi 122 metri.
L’artista 3D Caldwell si ispira allo Starship
I progressi hanno acceso l’immaginazione di una comunità di artisti e fan. L’artista 3D con sede in Minnesota, Bart Caldwell, ha condiviso un rendering la scorsa settimana dove immaginava come sarà SN8 quando verrà lanciato. Il rendering è la generazione di un’immagine a partire da una descrizione matematica di una scena tridimensionale, interpretata da algoritmi che definiscono il colore di ogni punto dell’immagine digitale.
Caldwell ha spiegato il progetto: “Mi ha fatto sognare di nuovo e mi ha ispirato per il futuro che è davvero importante per me come persona e come artista“. Lo stesso Musk ha descritto l’ultimo lavoro di Caldwell come “fantastico“.
All’80-90 per cento nel 2021 la Starship raggiungerà l’orbita
SpaceX pianifica voli sempre più alti in vista di un futuro tentativo di raggiungere l’orbita, prevista per il 2021. Parlando alla convention annuale della Mars Society, Musk ha dichiarato che non è una certezza: “Sono dall’80 al 90 percento le possibilità che raggiungeremo l’orbita con la Starship l’anno prossimo“, ha detto Musk: “Penso che probabilmente il 50 percento è sicuro che saremo in grado di riportare indietro la nave e il booster“.
È improbabile che i primi voli con il booster includano il numero completo di motori: Musk afferma che è più probabile che colleghino circa due o quattro motori al booster invece dei 28 completi. Da lì, SpaceX mira ad effettuare voli completi già nel 2022. Le prime navi da carico, progettate per supportare una futura missione con equipaggio, potrebbero raggiungere Marte entro il 2024.
Sul web impazzano i video di SpaceX
I test di SpaceX stanno diventando visivamente più drammatici. Dai voli monomotore con lo Starhopper miniaturizzato nell’agosto 2019, all’invio di navi a forma di silo 12 mesi dopo, i concetti rappresentati nell’arte sul sito Web dell’azienda stanno lentamente prendendo vita. Nonostante Musk non abbia condiviso l’impresa sulla sua pagina Twitter, che sembra essere il suo metodo preferito per rivelare le novità, le notizie sul fuoco statico si sono diffuse a macchia d’olio. Questo grazie ai filmati di NASASpaceflight, un sito Web di notizie di voli spaziali e notizie di ingegneria aerospaziale. E anche grazie ai fan delle comunità Reddit e Twitter.
Il viaggio della nave stellare in sintesi
Novembre 2018 – BFR, annunciato per la prima volta a settembre 2017, viene ribattezzato Starship.
Dicembre 2018 – Musk conferma che la nuova nave è passata all’acciaio inossidabile.
Gennaio 2019 – Svelato il prototipo “Starhopper” accorciato e Musk spiega il passaggio all’acciaio.
Febbraio 2019 – Il motore Raptor batte un record di missili di lunga data.
Aprile 2019 – Starhopper completa un “salto” legato.
Luglio 2019 – Starhopper lancia a 20 metri (67 piedi).
Agosto 2019 – Starhopper lancia 150 metri (500 piedi).
Settembre 2019 – Svelato il prototipo a grandezza naturale dell’astronave Mk.1.
Maggio 2020 – Il prototipo a grandezza naturale dell’astronave SN4 completa un test di fuoco statico.
Agosto 2020 – L’astronave SN5 viene lanciata a 150 metri (500 piedi).
Ottobre 2020 – L’astronave SN8 completa il primo fuoco statico triplo Raptor.
Fonte: Inverse