Da poco sottoposto a un significativo restyling, il Peugeot 3008 merita di essere annoverato tra i best seller del marchio francese nel nostro Paese: in meno di 4 anni sono stati più di 80mila i modelli venduti. Le motorizzazioni a disposizione sono molteplici, tali da assecondare ogni genere di richiesta: la meno costosa è la benzina PureTech, ma vale la pena di scoprire anche la diesel BlueHDi e soprattutto l’ibrida plug-in, ovviamente con un prezzo di acquisto un po’ più elevato, dotata di batteria ricaricabile e in grado di assicurare un elettrico un’autonomia di più di 50 chilometri.
Dove trovare una Peugeot 3008 usata
Se si è alla ricerca di una peugeot 3008 usata ci si può affidare a brumbrum.it, rivenditore diretto di vetture online che vanta una posizione di leadership in Italia in questo ambito. Grazie al sito chiunque ha la possibilità di trovare attraverso Internet l’auto di cui è in cerca, per decidere se acquistarla o semplicemente noleggiarla. Volendo, poi, si può richiedere e ottenere un finanziamento: il tutto senza muoversi da casa, in pochi clic e con il minimo sforzo. Il grande punto di forza di Brumbrum è che, oltre all’acquisto, mette a disposizione una gamma molto vasta di modelli che possono essere scelti con la formula del long term rent per privati, vale a dire il noleggio a lungo termine, eventualmente con anticipo zero. Tutte le auto che si possono comprare sul sito sono di proprietà di Brumbrum, e questo vuol dire che si può approfittare del rapporto qualità prezzo più vantaggioso, ma soprattutto di un servizio di assistenza completo sotto tutti i punti di vista. La vetrina digitale consente di scoprire e conoscere un ampio assortimento di vetture a km 0 e di seconda mano, con garanzia fino a 3 anni.
La nuova 3008
Se invece si preferisce puntare sul nuovo è necessario attendere ancora alcuni mesi, visto che la consegna delle prime unità è in programma per il prossimo mese di gennaio, anche se la fase di prevendita è già cominciata. L’obiettivo dichiarato è continuare la lunga scia di successo che ha preso il via quattro anni fa, ottenendo riscontri positivi non solo dal punto di vista commerciale, ma anche tra la critica. Non è un caso, d’altro canto, che il 3008 sia stato il primo SUV a poter vantare un successo come auto dell’anno. Ma che cosa ci si deve aspettare dal modello che verrà? Una tecnologia aggiornata, in primis, ma anche un notevole miglioramento dei livelli di efficienza e un’evoluzione del design. L’estensione dell’esperienza di guida è frutto, tra l’altro, dell’evoluzione tecnologica.
Cosa aspettarsi
Per tutte le motorizzazioni, infatti, è prevista l’introduzione di ADAS di ultima generazione, con il sistema Night Vision e il cruise control adattivo, che rende possibile una guida semi-autonoma di livello 2 per mezzo del Lane Positioning Assist. A bordo, poi, si scoprono altre novità tecnologiche di tutto rispetto, a cominciare dal Peugeot i-Cockpit che mette a disposizione un quadro strumenti digitale molto più leggibile, mentre il display touch per l’infotainment raggiunge adesso i 10 pollici. Sul piano estetico, risaltano sul posteriore i fanali Full Led 3D muniti di indicatori di direzione a scorrimento, mentre il frontale è stato reso più moderno con una mascherina nuova senza cornice. I fari a LED vantano un disegno inedito e, soprattutto, presentano la firma DRL LED ad artiglio, che non passa certo inosservata.
Gli allestimenti
La gamma della nuova 3008 viene proposta in commercio con ben 3 livelli di allestimento differenti, ognuno dei quali può essere integrato con un pack apposito: ecco, quindi, che per Active, Allure e GT si hanno a disposizione rispettivamente l’Active Pack, l’Allure Pack e il GT Pack. Ma non è tutto, perché esiste anche l’Active Business, vale a dire un allestimento che è stato studiato per le flotte e per il mondo aziendale. Così, il SUV francese può contare su dotazioni di serie sviluppate e messe a punto proprio per andare incontro ai bisogni di chi deve utilizzare questo veicolo per ragioni di lavoro. Le direttrici lungo le quali si è sviluppato il restyling, però, non si esauriscono qui: non passa inosservata, infatti, l’evoluzione dei motori termici, adesso tutti di classe Euro 6 D. Per quel che concerne le versioni elettrificate, ce ne sono due: oltre alla Hybrid, ecco la Hybrid4, dotata di trazione integrale.